LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] di C. Menotti e una più oscura presenza in una congiura ordita a Lucca per trasformare il duca Carlo Ludovico di Borbone in sovrano costituzionale - alla fine lo portò in Corsica. Ormai era inserito a pieno nelle reti carbonare che proprio in Corsica ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] una costante presenza affettiva, tipica del ‘canone’ risorgimentale.
L’esilio della famiglia dal 1815 al 1818, col ritorno dei Borboni a Napoli, consentì a Carlo di studiare a Firenze le matematiche e le scienze, le discipline letterarie e giuridiche ...
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Storico e uomo politico (S. Giorgio Canavese 1766 - Parigi 1837); di idee giacobine, fu medico dell'armata d'Italia (1796-1797) e in seguito di una spedizione francese a Corfù (1797-98); successivamente [...] al Corpo legislativo francese (1802 e 1809). Rettore dell'università di Nancy durante i Cento giorni, destituito al ritorno dei Borboni, ottenne (1817) il rettorato di Rouen e, sotto Luigi Filippo, ritornò all'Accademia delle scienze, dalla quale era ...
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Comune della prov. di Potenza (205,1 km2 con 17.295 ab. nel 2008). Situato sulle falde settentrionali del massiccio vulcanico del Monte Vulture, a 530 m s.l.m., è un centro di produzione agricolo-forestale [...] preferita dei re svevi. Decadde nel Trecento per le guerre di successione del Napoletano. Nel 1779 fu data ai Borboni dalle bande del cardinale Ruffo; partecipe attiva al moto rivoluzionario del 18 agosto 1860, subì nell’aprile 1861 la reazione ...
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Patriota e scrittore (Coperchia, Salerno, 1765 - Napoli 1821); militante dell'ala giacobina, partecipò alla congiura napoletana del 1794 e dovette perciò riparare in Francia. Arruolatosi nell'armata d'Italia, [...] (1809) miranti a una riforma scolastica che nel 1812, preposto alla direzione dell'istruzione pubblica napoletana, poté tradurre in atto. Conservò la carica sotto i Borboni; la rivoluzione del 1820 lo portò al parlamento, di cui fu anche presidente. ...
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FRANCESCO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nato a Napoli il 16 genn. 1836 da Ferdinando II e da Maria Cristina di Savoia, che morì pochi giorni dopo il parto, crebbe in buona armonia [...] acquisto dello Stato italiano, nell'Archivio di Stato di Napoli e aperto alla consultazione tra il 1955 e il 1960. Nell'Archivio Borbone i fascicoli relativi al regno di F. vanno dal n. 1132 al n. 1783 (dal n. 1201 riguardano l'attività svolta a ...
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FAVA, Francesco Saverio
Alessandra Cavaterra
Nacque a Salerno il 3 luglio 1832 da Francesco, nobile, patrizio di Amantea, e dalla bresciana Nicoletta Paoletta Profitti. Compì i suoi studi a Napoli, [...] dell'ex Regno delle Due Sicilie svolgessero il loro servizio in sedi di scarso rilievo o dove l'antica amicizia con i Borboni di Napoli poteva essere sfruttata a vantaggio dell'Italia.
Il primo paese che il F. raggiunse alla ripresa dell'attività nel ...
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D'ANDREA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Napoli il 29 apr. 1776, unico figlio del marchese Francesco Saverio e di Maria Gaetana Ranuzzi dei conti di Porcetta.
Ben presto si dedicò allo studio del [...] solerzia. L'avvento del dominio francese rappresentò un fatto traumatico per il D., sia per la sua fedeltà verso i Borboni, sia per la sua religiosità, che gli impediva di approvare l'introduzione del divorzio. Così, quando nel 1808 venne promosso ...
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Comune della prov. di Grosseto (227 km2 con 15.077 ab. nel 2008). Sorge sull’estremità della stretta penisola che si protende nella laguna cui dà il nome ed è congiunta al Monte Argentario da una diga [...] . Nel 1646, nella guerra di Francia e Spagna, resistette alla flotta francese, grazie ai rinforzi spagnoli e napoletani; nel 1736 passò ai Borboni di Napoli; nel 1815 fu unita al Granducato di Toscana. Laguna di O. (26,2 km2, profondità 1,45 m) Si ...
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DE COURTEN, Raffaele (Giuseppe Antonio Eugenio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sierre. nel Cantone svizzero del Vallese, il 21 genn. 1809 da Antonio Pancrazio, erede del titolo di conte riconosciuto ai [...] , aveva prestato servizio in Francia fino al 1792 quando, costretto a lasciare il paese in seguito alla caduta dei Borboni, aveva trovato impiego presso le corti impegnate nella guerra alla rivoluzione. Da allora, quella che precedentemente era stata ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...