BORGO, Ignazio Solaro di Moretta, marchese del
Valerio Castronovo
Nato intorno al 1662 da Carlo Gerolamo, gran maestro di artiglieria e da Maria Roero di Cortanze, fu avviato in giovane età alla carriera [...] al pericolo di un eccessivo sviluppo di potenza di don Carlo e di uno scontro diretto, alla distanza, fra Savoia e Borboni nella penisola, senza un terzo elemento di equilibrio, il B. collaborava con l'Ormea e il di Breglio all'opera di graduale ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] ereditaria. Presto però le attenzioni della polizia locale lo costrinsero, il 23 maggio 1820, ad abbandonare la capitale del Regno borbonico e a riparare a Lodi, dopo una breve parentesi romana in cui si era cimentato, con successo, con la poesia ...
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LA FARINA, Giuseppe
Antonino Checco
Nacque a Messina il 20 luglio 1815 da Carmelo e da Anna Muratori. Sulla sua formazione esercitarono un peso fondamentale la temperie politico-culturale cittadina, [...] .
L'11 febbr. 1848 il L. si rimise in viaggio per tornare a Messina, già in rivolta e ripetutamente bombardata dai Borboni. Al suo arrivo fu nominato membro del Comitato di guerra e colonnello delle truppe; con Gemelli partecipò ai lavori per l ...
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FILIPPO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque il 15 marzo 1720, secondogenito di Filippo V re di Spagna e di Elisabetta Farnese, seconda moglie del sovrano.
Ben conscia [...] in Atti e mem. delle RR. Depp. di stor. patria per le provv. modenesi e parmensi, IV (1868), pp. 105-124; C. Fano, I primi Borboni a Parma, Parma 1890, pp. 1-27; C. Stryenski, Le gendre de Louis XV don Philippe infant d'Espagne et duc de Parme, Paris ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] a Firenze il 27 maggio 1803.
Fonti e Bibl.: Sulla nascita, l'educazione e il matrimonio: Arch. di Stato di Parma, Casa e Corte Borbonica, s. 1, b. 2; s. 4, bb. 27-28, 32-33. Per l'interesse di L. per le scienze naturali: Archivio Sanvitale, bb. 897 ...
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FOGLIANI SFORZA D'ARAGONA, Giovanni
Silvio De Majo
Nacque a Piacenza il 3 ott. 1697 dal marchese Giuseppe e da Rosa Malvicini Fontana, ultima della sua casata, ambedue discendenti di nobili famiglie [...] Robbia, B. Tanucci e il suo più importante carteggio, I-II, Firenze 1942, ad Ind.; Lettere di B. Tanucci a Carlo III di Borbone (1759-1776), a cura di R. Mincuzzi, Roma 1969, ad Ind.; Epistolario di B. Tanucci, diretto da M. d'Addio, Roma 1980, I ...
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AMEDEO FERNANDINO MARIA di Savoia, duca d'Aosta, re di Spagna
Carlo Pischedda
Terzogenito di Vittorio Emanuele, allora principe ereditario di Sardegna, e di Maria Adelaide, nacque a Torino il 30 maggio [...] pubblica non era favorevole al re straniero, un intruso come Giuseppe Bonaparte. La nobiltà cospirava per il ritorno dei Borboni e si teneva appartata; il clero lo osteggiava come figlio del re che aveva spogliato il papa del dominio temporale ...
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ARCOVITO, Girolamo
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 7 nov. 1771, da Natale e da Teresa Ranieri, fece i primi studi in seminario, poi, a venticinque anni, alla vigilia della consacrazione sacerdotale, [...] all'ultimo giorno, e fu tra quei deputati che protestarono per la violazione del diritto delle genti.
Al ritorno dei Borboni, fu destituito e processato, ma riuscì a sfuggire all'arresto nascondendosi in Calabria, finché Francesco I lo amnistiò nel ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] trattato di Utrecht e a fare della Spagna l'elemento catalizzatore di un'alleanza di principi italiani per reinserire i Borboni nei loro antichi possessi.
Il papa, dal canto suo, avrebbe visto volentieri i cattolici Stuard sul trono d'Inghilterra e ...
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CARIGNANI, Giuseppe, duca di Carignano e di Novoli
Francesco Barbagallo
Nato a Lecce il 13 febbr. 1759 dal duca Giovanni e Ippolita Malvezzi, durante la rivoluzione del 1799 dovette schierarsi probabilmente [...] ". Il C. si mostrava quindi sicuro della capacità del Regno murattiano di difendersi dai tentativi di riconquista borbonica, come scriveva il 16 aprile al duca di Gallo. Ben più scettico era invece il giudizio sulle possibili conseguenze del proclama ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...