Notabili
Giorgio Sola
Il termine 'notabili': storia e applicazioni
Per quanto il termine 'notabili' sia comunemente adoperato, persino nelle inchieste giornalistiche e televisive, in riferimento a persone [...] ceto si realizza negli anni che vanno dal 1815 fino al 1848, periodo nel quale dapprima la restaurata monarchia borbonica e in seguito la monarchia orleanista accettano il sistema rappresentativo, naturalmente nella sua forma censitaria. Sotto la ...
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Lo scavo archeologico. Cenni storici e principi metodologici
Daniele Manacorda
Nel corso dei millenni l'uomo ha sempre modificato il suolo. Per costruire una capanna o una semplice palizzata, per [...] andato sviluppando sin dalla metà del XVIII secolo tra le rovine sepolte di Ercolano e Pompei per impulso della corte borbonica di Napoli. Si trattava di ricerche volte prevalentemente al recupero degli oggetti sepolti, che le ceneri e i lapilli ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo I
Gaetano Trombatore
La storia di questi memorialisti, nelle cui pagine rivivono in parte le passioni e i conflitti e le tenaci speranze in cui s'accesero e divamparono [...] dei martiri del '99, e nutriva una irreducibile avversione per il dogmatismo cattolico e per la tirannide papale e borbonica. Quando nell'esame degli scritti e del carattere del Settembrini si giunge a questo, che era il suo inviolabile santuario ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] d'Italia, nel 1861, l'omeopatia venne considerata 'reazionaria', per via dei suoi legami storici con la dominazione borbonica e austriaca, e sembrò dunque perdere terreno, ma le attività proseguirono nella nuova capitale, che ne divenne il centro ...
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Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] accumulo dei materiali dell'eruzione del 79, l'apporto alluvionale e le opere di canalizzazione e di bonifica dall'età borbonica in poi hanno infatti prolungato e alterato notevolmente il litorale. Nell'area del porto-canale, presso la foce del Sarno ...
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ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] evitato di "confondere la causa della religione con quella del conte di Chambord". Per converso, l'A. appoggiò la restaurazione borbonica in Spagna nel 1874.
L'attività del segretario di stato non si limitò, dopo il 1870, al settore diplomatico. Egli ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] 1781 infatti Paisiello scrisse più volte a Galiani per saggiare le possibilità d’un impiego stabile alla corte dei Borbone e per pregarlo di indurre la granduchessa Maria Fëdorovna a perorare, nei giorni del suo soggiorno napoletano (febbraio 1782 ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] delle Due Sicilie il codice napoleonico restò senz'altro in vigore - esclusa la disciplina del matrimonio - anche dopo la restaurazione borbonica, e anche il codice per il regno delle Due Sicilie pubblicato il 26 marzo 1819 non si discosta molto dal ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] rimasto alquanto dubbioso tra il desiderio di far suo il Milanese e la paura di contribuire al rafforzamento della potenza borbonica, conchiuse con Luigi XV, il 26 settembre 1733, un trattato di alleanza che venne firmato a Torino dal marchese di ...
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VATICANO, Stato della Citta del
Umberto TOSCHI
Leone GESSI
Teodosio MARCHI
Pietro PISANI
Carlo CECCHELLI
Gino BORGHEZIO
Johann STEIN
VATICANO, Stato della Città del (A. T., 24-25-26 bis).
Sommario. [...] raccolte d'antichità orientali. I suoi mss. copti furono distinti in due gruppi: i mss. non biblici furono mandati alla "Borbonica" (ora Nazionale) di Napoli; i biblici, con le medaglie e altre antichità, passarono a Propaganda, a formare il "Museum ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...