PALUMBO, Giuseppe
Marco Gemignani
PALUMBO, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 31 dicembre 1840 da Antonio, ufficiale superiore della Marina borbonica, e da Carlotta Amendola.
Seguendo le orme del padre, [...] prese servizio l’11 maggio 1857 rimanendovi fino all’8 gennaio 1858. Nei mesi successivi fu destinato ad altre navi borboniche che operavano prevalentemente nel Tirreno e nel Mediterraneo centrale e il 26 ottobre 1859 ebbe la promozione ad alfiere di ...
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CARRANO, Francesco
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Napoli il 2 dic. 1815. La sua formazione ha inizio nel clima della reazione borbonica, di cui il C. diviene presto fiero nemico. Studia presso i [...] fatte alle dipendenze del conte Cutrofiano, nel corso delle quali gli appare tutta la rozzezza e la impreparazione dell'esercito borbonico. Il C. infatti era stato ammesso nella reale compagnia delle guardie del corpo a cavallo, dove ottenne il grado ...
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CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] sociali che generarono, fra l'altro, il cosiddetto "brigantaggio" contadino.
Favorito inizialmente dalle forze della reazione borbonico-clericale contro la rivoluzione della borghesia liberale-unitaria, il brigantaggio mostrò però già nel 1861, e via ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] (Palermo 1847) in cui esortava i sudditi delle due parti del Regno all’unione contro la monarchia. La polizia borbonica reagì con l’arresto degli autori del manifesto. Scoppiata la rivoluzione nel gennaio 1848, Perez fu liberato. Eletto deputato ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] la campagna di Sicilia e fu ferito nell’assalto a Catania. Alla fine della spedizione si era guadagnato le maggiori decorazioni borboniche (la croce di S. Ferdinando e la croce ufficiale di S. Giorgio della Riunione, oltre che la medaglia d’oro), il ...
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COTTRAU, Paolo
Walter Polastro
Di famiglia di antiche origini francesi, nacque a Napoli il 28 ott. 1837 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo. Nipote di Napoleone Scrugli di Tropea, capitano di vascello [...] nel 1853 il grado di guardiamarina e nel 1859 quello di sottotenente di vascello.
Nel maggio del 1860 la marina borbonica effettuò un tentativo piuttosto blando di intercettare Garibaldi; ma dopo le prime vittorie di questo e l'arrivo in Sicilia ...
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CARBONELLI, Vincenzo
Alfonso Scirocco
Nato a Secondigliano (Napoli) il 23 apr. 1822 da Pietro, commerciante, e da Maria Antonia Stornaiuolo, si laureò in medicina a Napoli. Ostile all'assolutismo, partecipò [...] 1937, ad nomen; Lettere di Rosolino Pilo, a cura di G. Falzone, Roma 1972, ad nomen; M. Mazziotti, La reazione borbonica nel Regno di Napoli, Milano 1912, pp. 316, 321; Sulla partecip. agli avvenimenti del '60 oltre al volume citato di Mazziotti ...
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IMBRIANI, Giorgio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 28 apr. 1848 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Aveva solo due anni quando con la madre e cinque fratelli si ricongiunse al padre che la repressione [...] borbonica del 1849 aveva costretto all'esilio in Piemonte. Compì gli studi elementari a Torino e quelli medi a Pisa. Quando poi, nel 1860, crollato il Regno delle Due Sicilie, la famiglia poté tornare a Napoli, il giovane I., dotato d'intelligenza ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] meridionale. Il primo lavoro storico, però - se si esclude l'edizione di tre lettere di Carlo Troja, intendente di Basilicata in epoca borbonica (1879) - , è il saggio su I Napoletani del 1799 (Firenze 1882). Tra il 1898 e il 1904 il F. pubblicò - in ...
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CONFORTI, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Calvanico (Salerno) il 4 ott. 1804 da Luigi e da Maddalena Montefusco. Il padre, ricco possidente, era lontano parente di quel G. Francesco Conforti che, [...] liberalismo: l'umanitarismo che si scorgeva nella sua proposta di abolire la pena delle bacchette ancora in uso nell'esercito borbonico era in evidente collegamento con la lezione di C. Beccaria.
Dopo lo scioglimento della Camera (13 marzo '49) il C ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...