Ufficiale borbonico (Napoli 1767 - ivi 1799). Nel 1799, insieme col fratello Gerardo (n. Napoli 1769), ordì una congiura per rovesciare il governo repubblicano a Napoli e restaurare la monarchia borbonica. [...] Svelata la congiura da Luisa Sanfelice, i due fratelli furono arrestati e fucilati sulla piazza del Castel Nuovo il 13 giugno 1799 ...
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CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] sociali che generarono, fra l'altro, il cosiddetto "brigantaggio" contadino.
Favorito inizialmente dalle forze della reazione borbonico-clericale contro la rivoluzione della borghesia liberale-unitaria, il brigantaggio mostrò però già nel 1861, e via ...
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ISAC, Antonio
Rossella Canuti
Nacque a Parma il 4 luglio 1788 da genitori francesi, Guillaume di Carcassonne e Marianne Peingard di Chambéry, addetti al servizio della corte borbonica.
Nella Parma del [...] primo Ottocento, permeata di ideali neoclassici mediati dal forte influsso della cultura francese, l'I. studiò disegno presso Biagio Martini, pittore di storia e disegnatore impeccabile che, con gusto ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] (Palermo 1847) in cui esortava i sudditi delle due parti del Regno all’unione contro la monarchia. La polizia borbonica reagì con l’arresto degli autori del manifesto. Scoppiata la rivoluzione nel gennaio 1848, Perez fu liberato. Eletto deputato ...
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Patriota (Pesaro 1824 - San Giovanni in Fiore 1844). Col fratello Giuseppe, partecipò alla spedizione dei fratelli Bandiera nell'Italia meridionale (1844); cadde con L. Miller nello scontro con la guardia [...] urbana borbonica presso San Giovanni in Fiore. ...
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PIANELL, Giuseppe Salvatore
Carmine Pinto
PIANELL, Giuseppe Salvatore. – Nacque a Palermo il 9 novembre 1818 da Francesco e da Cirilla Iannelli.
Il padre, figlio di un funzionario dell’amministrazione [...] la campagna di Sicilia e fu ferito nell’assalto a Catania. Alla fine della spedizione si era guadagnato le maggiori decorazioni borboniche (la croce di S. Ferdinando e la croce ufficiale di S. Giorgio della Riunione, oltre che la medaglia d’oro), il ...
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DEL GAIZO, Luigi
Nicola De Ianni
Nacque a Napoli il 9 febbr. 1881 da Vincenzo e da Maria Polella. I nonni paterni erano stati tra le vittime della repressione borbonica seguita ai moti del '48.
Il padre [...] Vincenzo (1844-1905) aveva cominciato giovanissimo a trafficare nel ramo dell'esportazione di generi alimentari e, con F. Cirio, era divenuto un pioniere dell'industria delle conserve vegetali. Nel 1878, ...
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COTTRAU, Paolo
Walter Polastro
Di famiglia di antiche origini francesi, nacque a Napoli il 28 ott. 1837 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo. Nipote di Napoleone Scrugli di Tropea, capitano di vascello [...] nel 1853 il grado di guardiamarina e nel 1859 quello di sottotenente di vascello.
Nel maggio del 1860 la marina borbonica effettuò un tentativo piuttosto blando di intercettare Garibaldi; ma dopo le prime vittorie di questo e l'arrivo in Sicilia ...
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MANCINELLI, Gustavo
Cinzia Beccaceci
Figlio del pittore Giuseppe e di Maddalena Arnoldi, nacque a Roma intorno al 1841. Il debutto del M. fu precoce; partecipò infatti in qualità di allievo alla Biennale [...] Borbonica del 1855 con il disegno Testa di Aiace, premiato con la medaglia d'argento. Alla Biennale del 1859 ottenne la medaglia d'oro per il dipinto la Comunione nelle catacombe (De Gubernatis). Nel 1864 vinse il concorso per il pensionato nazionale ...
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CATALANI, Luigi
Arnaldo Venditti
Nato a Roma nel 1809, il C. può considerarsi napoletano d'adozione, perché a Napoli visse quasi ininterrottamente a partire dal 1814, allorché il padre si trasferì nella [...] tardi professore onorario di architettura nel R. Istituto di Belle Arti (venne confermato nel 1861, dopo la caduta dei Borboni). Fu inoltre socio dei Virtuosi del Pantheon di Roma e membro dell'Accademia pontificia di Bologna. Fra le altre accademie ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...