DE THOMASIS, Giuseppe
Luciano Martone
Nacque il 19 marzo 1767 a Montenerodomo, in provincia di Chieti, da Tommaso e da Orsola Pizzala.
Compiuti i primi studi nel paese natio, fu assai presto allievo [...] dell'abolita Commissione feudale. In tal modo il D. svolse in questi anni, nell'ambito delle istituzioni del restaurato Regno borbonico, un ruolo centrale per la difesa delle riforme del decennio.
Sempre durante il quinquennio il D. fondò e diresse ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque il 15 ott. 1673 da una famiglia palermitana di piccola nobiltà.
Dopo essersi addottorato in giurisprudenza, il B. si dedicò all'avvocatura nel foro palermitano, [...] imposta sulla cera e il focatico fu aumentato di 58 grana; quattro anni dopo, in occasione delle nozze di Carlo di Borbone con Maria Amalia di Sassonia, fu imposto un secondo donativo di un milione venticinquemila ducati per il quale si obbligarono a ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 marzo 1828 a Cortemaggiore, nel Piacentino, da Domenico, cassiere degli stabilimenti di beneficenza, e da Paolina Fogliazzi. Compiuti i primi studi nel paese [...] egli fu eletto nell'Assemblea dei rappresentanti del popolo che, riunitasi a Parma, votò all'unanimità la decadenza della dinastia borbonica dal dominio degli Stati parmensi e l'annessione di essi al Regno di Sardegna (poi sancita ufficialmente dai ...
Leggi Tutto
PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] , ci fu quello di raccogliere notizie sull’attività del barone Gustaf Mauritz Armfelt, ambasciatore svedese presso la corte borbonica di Napoli, che nel 1793 aveva fatto stampare il Prospetto sulla vita di Gustavo III, dura critica del governo ...
Leggi Tutto
CASTAGNA, Niccola
Ciro Cuciniello
Nacque a Città Sant'Angelo (Pescara) il 21 ott. 1823 da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea.
Il padre Michelangelo (nato a Città Sant'Angelo il 21 febbr. 1783 [...] di legislazione criminale (ibid. 1858)e, la più nota, Di una ragione penale (ibid. 1864).
Già malvisto dalla polizia borbonica perché tacciato di liberalismo, il C. - che fu sul piano culturale un conservatore, e su quello politico un liberale del ...
Leggi Tutto
IMBRIANI, Matteo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Roccabascerana, presso Avellino (ma diocesi di Benevento), il 6 sett. 1783 da Giuseppe e da Lucrezia Capone di Torrenova Fossaceca. La famiglia [...] figlio lo avrebbe dichiarato, come fece, nell'epigrafe tombale del padre; d'altra parte egli fu punito dalla reazione borbonica proprio per tale fatto.
Alla chiusura del Parlamento l'I., forse grazie alla sua discrezione, non venne subito inquisito ...
Leggi Tutto
MAGHELLA, Antonio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 10 sett. 1766 a Varese Ligure, nella Repubblica di Genova, da antica famiglia di giurisperiti. I suoi genitori, Giovan Battista e Angela Bonicelli, [...] (il più noto fu G. Cassetti), ricevette da Palermo lettere e oggetti dalla regina Maria Carolina d'Austria e dalla polizia borbonica; ciò gli servì a sventare gli sbarchi dell'armata anglo-sicula, ma poi avversò il piano di Murat volto a invadere la ...
Leggi Tutto
MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] 1824 il M. è ricordato, proprio in qualità di disegnatore, tra i collaboratori dell'edizione a stampa dell'opera Real Museo Borbonico. Per essa eseguì oltre settanta disegni, tradotti in incisione per lo più da G.P. Lasinio, nei primi quindici volumi ...
Leggi Tutto
ISABELLA (Maria Isabella) di Borbone, regina del Regno delle Due Sicilie
Silvio de Majo
Nacque a Madrid il 6 luglio 1789 da Carlo IV, re di Spagna, e Maria Luisa di Borbone Parma. Nel 1802, a tredici [...] 1938, ad ind.; P. Colletta, Storia del Reame di Napoli, a cura di N. Cortese, Napoli 1957, ad ind.; H. Acton, Gli ultimi Borboni di Napoli (1825-1861), Firenze 1962, ad ind.; P. Calà Ulloa, Il regno di Ferdinando II, a cura di F. de Tiberiis, Napoli ...
Leggi Tutto
GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] il conflitto per la successione austriaca. Nel marzo del 1746 si interessò poi dei negoziati per la successione borbonica a Parma.
Risultato insoddisfacente dette il suo lavoro nella congregazione per la Riforma del breviario romano, costituita nel ...
Leggi Tutto
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...