LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] i cui insegnanti volle anche il concittadino I. Falconieri, poi rettore, sacerdote e letterato vittima della reazione borbonica dopo l'esperienza rivoluzionaria partenopea del 1799.
In ottemperanza a quanto stabilito da Ferdinando IV, che lo nominò ...
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PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] ’epoca duca di Calabria; ciò non gli impedì di partecipare ancora al Capitolo generale di Roma del 1786.
Da Ferdinando IV di Borbone fu proposto vescovo per la diocesi di Sessa Aurunca (27 febbraio 1792). Fu consacrato a Roma il 19 marzo seguente dal ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] il conflitto per la successione austriaca. Nel marzo del 1746 si interessò poi dei negoziati per la successione borbonica a Parma.
Risultato insoddisfacente dette il suo lavoro nella congregazione per la Riforma del breviario romano, costituita nel ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] dell'adoa.
Come avvenne per molti altri intellettuali riformatori, il G. maturò in seguito un progressivo distacco dalla monarchia borbonica, fino a pubblicare nel gennaio 1799 un'ode elogiativa per l'entrata in Napoli del generale J.-É. Championnet ...
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GUZZETTA, Giorgio
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 23 apr. 1682 a Piana dei Greci (l'odierna Piana degli Albanesi, in provincia di Palermo), la più popolosa e importante colonia albanese in Sicilia. [...] (morto nel dicembre 1736). Maggiori proventi furono assicurati dal 1740, quando il G., recatosi a Napoli, ottenne dal re Carlo di Borbone una rendita annua di 1000 scudi. Andò poi a Roma dove, con l'interessamento del card. T. Acquaviva d'Aragona ...
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CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] del cardinale Ruffo, egli fu fatto prigioniero insieme con i fratelli Andrea e Nicola, e sottoposto a giudizio della giunta borbonica l'11 novembre dello stesso anno: la sentenza fu di "esportazione" fuori dai reali domini per venti anni.
Secondo ...
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D'AFFLITTO, Eustachio
Cinzia Cassani
Nacque a Rocca Gloriosa, nel Principato Citeriore (prov. Salerno), il 29 luglio 1742 da Giovanni, patrizio napoletano e da Maria Barretta dei duchi di Simeri. A [...] Signorelli, Vicende della cultura nelle due Sicilie, Napoli 1811, pp. 165-69; L. Giustiniani, Mem. storico-critiche della Real Biblioteca Borbonica di Napoli, Napoli 1818, pp. 87-90; E. De Tipaldo, Biogr. d. Ital. illustri, IV, Venezia 1837, pp. 397 ...
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CURCI, Carlo Maria
Giacomo Martina
Nato a Napoli il 4 sett. 1810 da Vincenzo e Costanza De Ferrante, entrò nella Compagnia di Gesù il 13 sett. 1826, e fu ordinato sacerdote il 1° nov. 1836. Il carattere [...] dal C., che accennavano chiaramente alle difficoltà frapposte dal governo napoletano. Il lavoro cadde nelle mani della polizia borbonica, e provocò un'autentica tempesta: divieto della rivista nel Regno, allontanamento dei gesuiti da vari uffici ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] di León Joaquín Abarca y Blanque e l'ambasciatore piemontese Clemente Solaro della Margarita. Dopo decenni in cui la monarchia borbonica aveva esercitato in proprio la delega apostolica per la Spagna e le Indie, relegando la nunziatura madrilena a un ...
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CANGIAMILA, Francesco Emanuele
Mario Condorelli
Nacque a Palermo il 1ºgenn. 1702 da Paolo, magistrato, e da Anna Tramonte. Addottoratosi in diritto civile e canonico nel 1717 a Catania, esercitò per [...] taglio cesareo, anche interventi dell'autorità civile, come la Prammatica del 7 ag. 1749, dettata in materia da Carlo di Borbone (cfr. i documenti riportati in Embryologia sacra, Panormi 1758, pp. 255 ss.). Di un certo rilievo anche la fortuna dell ...
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borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. Talora usato nel senso di retrogrado:...
borbonismo
s. m. [der. di borbonico]. – Atteggiamento nostalgico verso la dominazione e la tradizione borbonica: al palazzo Francalanza, che egli aveva fatto riaprire e riabilitava perché la chiusura non s’imputasse al b. della famiglia (De...