DE CHIRICO, Andrea (Alberto Savinio)
Marcello Carlino
Nacque ad Atene, il 25 ag. 1891, da Evaristo, ingegnere ferroviario, originario di Palermo, e da Emma Cervetto, nobildonna genovese.
Ad Atene trascorse [...] ed esibisce la camera di decenza in cui l'umanità borghese ha celato brutture e vizi privati, per salvare una apparve su Sipario nel 1948; pochi mesi dopo venne rappresentato al Piccolo Teatro di Verona l'atto unico Il suo nome; per lo stesso ...
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DE SICA, Vittorio
Sisto Sallusti
Nacque a Sora (Frosinone) il 7 luglio 1901 da Umberto, assicuratore napoletano, e da Teresa Manfredi. Dopo essersi diplomato in ragioneria, apparve in uno spettacolo [...] cui ebbe larga parte C. Zavattini, assume da protagonista l'indagine, depurata da ogni banalità, del mondo della piccolaborghesia; anticipatore di Sciuscià come studio della condizione del bambino solo o abbandonato, il film si configura anche come ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] Alba gli si ribella in nome della propria mentalità borghese e provinciale: "Maestro di musica... in una scuoletta e che, premiato dall'Istituto del dramma italiano, andrà in scena al Piccolo Teatro di Milano il 2 marzo del 1955, con la regia di O ...
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BETTI, Ugo
Ferdinando Taviani
Nato a Camerino il 4 febbr. 1892 da Tullio, medico, e da Emilia Mannucci, trascorse l'infanzia e la giovinezza a Parma. Qui si laureò in legge nel 1914 con una tesi di [...] autore. Egli si rifà ai modi della commedia borghese, vezzeggiando quel genere di personaggi che nel 1931 26 sett. 1953 nella chiesa di S. Miniato a Firenze (Comp. del Piccolo Teatro della Città di Roma, regia di O. Costa). Silvio D'Amico scriveva ...
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DE LULLO, Giorgio
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 24 apr. 1921 da Giovanni e da Amelia Occhetti, di modeste condizioni economiche. Mentre frequentava l'istituto magistrale "G. Carducci", perdette improvvisamente [...] non uscì dal cliché abituale con l'Invito al castello di J. Anouilh (Piccolo Teatro di Roma, 28 genn. 1950, parte dei due gemelli, regia di pubblico ma senza superare i limiti del decoro "borghese" e ci riuscì, pervenendo addirittura, secondo taluni, ...
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BENELLI, Sem
Ferruccio Marotti
Nacque in località Filettole, a Prato, il 10 ag. 1877, da umile gente; contro la volontà del padre Raffaello e della madre Giovacchina Borri, volle intraprendere gli studi [...] , ripresa poi da A. Giovannini, la commedia, rapida e incalzante, con un'acuta rappresentazione della sofferta vita piccoloborghese, offre, nella figura del protagonista, l'archetipo degli eroi del teatro intimista, pieni di ambizioni ma incapaci di ...
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FORZANO, Giovacchino
Alessandra Cimmino
Nacque il 19 nov. 1884 da Andrea, originario della provincia di Messina, e da Elisabetta Lanini a Borgo San Lorenzo, nel Mugello, ove il padre era segretario [...] di scena di un Trovatore a Campi Bisenzio e come baritono in piccoli teatri di paese (a Vicchio in una Serva padrona e a Pescara non si limitarono, come in questo caso, al teatro borghese di evasione e di sentimenti; più spesso a sollecitarlo furono ...
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DEL BUONO, Luigi
Roberta Ascarelli
Nato il 20 apr. 1751 a Firenze nel sobborgo di Rifredi da Filippo, piccolo possidente, e da Lucrezia Grazzini, iniziò nel 1773 a esercitare il mestiere di orologiaio [...] si addicesse alla sua figura e alla sua personalità: "Egli era piccolo di statura - cita Jarro dal manoscritto del Morrocchesi (p. 16 non ha delle caratteristiche ben definite (può essere un borghese, un servo o un contadino, ammogliato o in cerca ...
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BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] senso, anzi, l'opera del B. seppe trovare il giusto equilibrio fra il gusto della psicologia di ambienti piccolo-borghesi e proletari e le esigenze rappresentative di moderato realismo che davano il tono alla copiosa produzione del teatro dialettale ...
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LOPEZ, Sabatino
Giorgio Taffon
Nacque a Livorno, il 10 dic. 1867, da Isacco ed Elvira Tedeschi.
La famiglia paterna, all'anagrafe Lopez Nunes, era di origine marrana e si era stabilita a Livorno alla [...] Novecento. Di certo, il suo intimismo, le sue ambientazioni veristiche non potevano non coinvolgere un pubblico piccolo e medio borghese e soddisfare il suo orizzonte d'attesa, senza sconvolgerne le sicurezze; la stessa strutturazione del dialogato ...
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borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...
piccolo1
pìccolo1 agg. [da una radice onomatopeica *pikk- da cui anche picca1 e altre voci con picc- iniziale]. – 1. In genere, inferiore alla misura ordinaria, in senso proprio o figurato. a. Con riguardo alle dimensioni, alla grandezza:...