Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] , sotto i Borbone. Con Carlo III e poi il figlio Ferdinando IV, nonostante i contrasti tra nobiltà, clero e borghesia, B. risorse: furono edificate grandiose opere pubbliche, restaurato il porto, istituito il Collegio Reale, ravvivati i commerci; il ...
Leggi Tutto
stemma In araldica, il complesso di tutte quelle figure, pezze, smalti, partizioni, ornamenti esteriori raffigurati secondo determinate regole, che servono a contrassegnare persone o enti. Lo s. è anche [...] fatto religioso o il santo patrono, in relazione con la famiglia, il personaggio, la comunità che ne fa uso. Gli s. dei borghesi hanno figure che alludono spesso alla professione, mentre lo s. del regno di Aragona (d’oro ai quattro pali di rosso, che ...
Leggi Tutto
(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] dai Turchi o dai Greci creò, nella prima metà del 19° sec., le condizioni per la nascita di una rudimentale borghesia macedone con autonome aspirazioni culturali. Nel 1838, a Salonicco, il pope T. Sinaitski creò una tipografia destinata alla stampa ...
Leggi Tutto
Venezuela
Elio Manzi
Ghita Micieli de Biase
(XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, ii, p. 1101; III, ii, p. 1078; IV, iii, p. 811; V, v, p. 748)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
La [...] .
Proclamato presidente con oltre il 56% dei voti (fu eletto con il favore del proletariato urbano, mentre la ricca borghesia si astenne dal voto), Chávez costituì un nuovo esecutivo che vedeva tra l'altro per la prima volta un rappresentante indio ...
Leggi Tutto
Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] popolo, «La Civiltà cattolica», IV, 1904, pp. 641-657.
45 E. Fattorini, Il cattolicesimo politico tedesco, in Cultura politica e società borghese in Germania fra Otto e Novecento, a cura di G. Corni, P. Schiera, Bologna 1986, pp. 241-284.
46 G. De ...
Leggi Tutto
Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] Herzl vivevano grandi masse ebraiche, era una regione agricola, agli albori dell'industrializzazione, con un sottile strato di borghesia nazionalista, antisemita e in fase di emergenza politica. L'ostilità delle classi medie verso gli Ebrei non era ...
Leggi Tutto
CARAFA, Tiberio
Carla Russo
Nacque a Chiusano il 27 genn. 1669 da Fabrizio principe di Chiusano e da Beatrice della Leonessa dei duchi di Ceppaloni. Dopo aver ricevuto una prima educazione da maestri [...] ricevuto da Carlo d'Asburgo gli era stata assegnata sulle entrate del feudo di Rossano, già appartenente al principe Borghese, e poi, una volta che questi era stato reintegrato nella sua proprietà, sulle entrate della provincia di Principato Citra ...
Leggi Tutto
GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] elezioni il G. si presentò candidato nella lista liberale, che non ottenne neanche un seggio. Il suo programma di rinnovamento borghese non resse alla prova del grande scontro che si svolse nelle campagne del Bolognese fra il gennaio e l'ottobre 1920 ...
Leggi Tutto
CAPITELLI, Guglielmo
Francesco Barbagallo
Nacque a Napoli il 6 nov. 1840 da Domenico, presidente del Parlamento napoletano nel 1848, e da Rosa Lopiccoli. Studiò sotto la guida di Raffaele Masi e si [...] meridionale nel 1874 e nel 1876, fondato sui risentimenti e sugli interessi dei proprietari terrieri e della piccola borghesia intellettuale alla perenne ricerca di una sistemazione, segnò il tracollo definitivo del partito moderato nel Sud. Mentre ...
Leggi Tutto
PARENTI, Piero.
Vanna Arrighi
– Di famiglia fiorentina, nacque a Ronta di Mugello (nel Comune di Borgo San Lorenzo), in una casa di campagna dove la famiglia si era trasferita per sfuggire a un’epidemia [...] sul governo e quindi a favore di un 'governo di pochi'; dall’altro lato è il popolo, cioè la borghesia mercantile e artigianale, favorevole a una distribuzione capillare delle imposte e di una partecipazione allargata alla conduzione dello Stato, il ...
Leggi Tutto
borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...