BRAGIOLA (Bragiola Bellini), Pietro
Arianna Scolari Sellerio Jesurun
Nato a Isola Vicentina (Vicenza) il 23 apr. 1835 da Francesco e Anna Miazon, da una famiglia di negozianti, abbandonò giovanissimo [...] da A. Guerzoni, anch'egli mazziniano; ma l'indirizzo politico, apertamente democratico, gli fece incontrare scarso successo presso la borghesia commerciale cui si rivolgeva, sì che, nel '67 ne fu decisa la soppressione. Il B., che al Sole lavorava ...
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BACCI, Giovanni
Ambrogio Donini
Nacque a Belforte all'Isauro (Pesaro) il 7 marzo 1857; giovanissimo, si trasferì in Lombardia, frequentò l'Istituto tecnico di Corno e fece le sue prime armi sul terreno [...] il 21 dic. 1919, era che, essendosi il parlamento rivelato sempre più uno strumento di oppressione di classe della borghesia contro il proletariato, l'azione diretta era diventata indispensabile. Fece parte tuttavia della commissione permanente per l ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] ostile tanto all'organizzazione del proletariato quanto all'industrializzazione della penisola e alla conseguente formazione d'una moderna borghesia, che il F. avrebbe esemplato a contrario, cioè come tipico dei paesi "latini", in antitesi ai "paesi ...
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BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] mai andata avanti senza il presidio di un maturo e forte movimento popolare, libero dagli egoismi e dalle paure della borghesia. Egli stesso spiegò le ragioni del suo atteggiamento in una serie di scritti, i cui motivi apparvero in sintesi nell ...
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BUONAIUTI, Baldassarre, detto Marchionne (Marchionne di Coppo Stefani)
SSestan
Cronista fiorentino, nacque a Firenze nei primi mesi del 1336, figlio di Coppo Stefani de' Buonaiuti e della sua seconda [...] ritiene innaturali, fra grandi ambiziosi e poveri diseredati (rubr. 913). Ma anche verso i minuti, cioè la classe della piccola borghesia artigiana, il suo giudizio è piuttosto aspro, quando non sanno stare al posto loro e tentano usurpare i posti di ...
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FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] avevano cominciato a coprire d'una fitta trama la penisola, proponendosi come espressione del disagio della borghesia medio-alta di fronte alle forme vessatorie assunte dalla dominazione austriaca e qualificandosi come struttura portante per ...
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CAETANI, Michelangelo
Fiorella Bartoccini
Nacque a Roma il 20 marzo 1804 da Enrico e da Teresa de' Rossi; principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel [...] che rifletteva il carattere universalistico di Roma e la funzione della nobiltà, la più alta rappresentante - nella debolezza della borghesia - della società laica romana, avulsa però sempre dal terreno delle scelte e degli impegni.
Nel salotto del C ...
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BLANCARDI, Carlo Antonio
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 12 ag. 1633. Suo padre, Giovanni Battista, conte di Briga e di Cigala e dal 1631 membro del Senato di Piemonte, lo avviò agli studi in [...] che da concrete difficoltà obiettive, da numerose contraddizioni: soltanto intorno alla prima metà del secolo era venuta formandosi una borghesia di toga e degli uffici in grado di appoggiare l'azione governativa, e non sempre - come denunciava il B ...
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CANZI, Luigi
Luigi Ambrosoli
Nacque il 17 sett. 1839 a Milano da Canzio e Lucia Pecchio Orgero. Appartenne a famiglia facoltosa, proprietaria di fondi nel comune di Gerenzano (Saronno); egli stesso [...] di un'opinione pubblica aperta all'idea di iniziative commerciali verso il continente africano. "La punta più avanzata della borghesia italiana tiene dunque a battesimo il neonato movimento coloniale, e questo è un dato oggi dimenticato, ma da tener ...
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CORSI, Angelo
Francesco Manconi
Nacque a Capestrano (L'Aquila) il 6 ott. 1889 da Gabriele e da Giovanna Sonsini. Dopo aver trascorso gli anni dell'infanzia nella regione di origine, nel 1905 si trasferì [...] fronte anche ad una situazione finanziaria fortemente dissestata per una lunga pratica di malgoverno e di corruttela amministrativa della borghesia liberale. Il C. e gli altri sindaci socialisti, facendo leva non solo sui comuni e sulla provincia, ma ...
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borghesia
borgheṡìa s. f. [der. di borghese]. – 1. Il ceto intermedio tra la nobiltà terriera e il nascente proletariato, che già sul finire del medioevo esercitava nelle città arti e mestieri, professioni, attività commerciali e produttive,...
borghese
borghése s. m. e f. e agg. [rifacimento, su borgo, del lat. mediev. burgensis, sul modello del fr. bourgeois]. – 1. In origine, abitante di un borgo, di una città, soprattutto con riferimento alla Francia; quindi, in genere, cittadino...