(fr. Lille) Città della Francia nord-orientale (226.014 ab. nel 2006; 1.016.205 ab. considerando l’intera agglomerazione urbana), capoluogo del dipartimento del Nord. Le denominazioni medievali indicano [...] mercanti e imprenditori. Conquistata da Filippo il Bello (1297), guidò l’organizzazione commerciale delle Fiandre con i duchi di Borgogna (1369). Morto Carlo il Temerario (1477), passò all’Austria ma, con la guerra di devoluzione, tornò a Luigi XIV ...
Leggi Tutto
(it. Vienna) Cittadina della Francia meridionale, nel dipartimento dell’Isère, sulla riva sinistra del Rodano.
A V., capitale degli Allobrogi, Cesare dedusse una colonia iuris latini (Colonia Iulia Vienna [...] dal 10° sec.; ebbe molto credito e larga diffusione.
Concilio di V. del 1112 Presieduto dall’arcivescovo Guido di Borgogna (poi papa Callisto II), condannò le investiture laiche di cariche ecclesiastiche e scomunicò l’imperatore Enrico V. Concilio ...
Leggi Tutto
Orléans Città della Francia (113.234 ab. nel 2007), capoluogo della regione del Centre e del dipartimento del Loiret, situata a 116 m s.l.m. sulla riva destra della Loira. Ha tuttora, come in passato, [...] francese (aggravata dalla follia di Carlo VI) e verso l’Impero (acquistò il Lussemburgo). Lottò contro i duchi di Borgogna Filippo l’Ardito e Giovanni Senza Paura, che lo fece assassinare scatenando la lunga guerra tra armagnacchi e borgognoni.
Gli ...
Leggi Tutto
(it. Soletta, fr. Soleure) Cittadina della Svizzera (15.623 ab. nel 2009), capitale del cantone omonimo, situata a 432 m s.l.m. ai piedi del Giura, su entrambe le sponde del fiume Aare. Nella parte antica [...] Burgundi, poi (532) dei Franchi. La città entrò a far parte dell’Impero nel 1033, quando Corrado II ebbe la corona di Borgogna; fu poi retta, fino al 1218, dai duchi di Zahringen. Alleatasi con Berna, respinse i tentativi di conquista dei duchi di ...
Leggi Tutto
(lat. Burgundii e Burgundiones) Popolazione del gruppo germanico orientale, forse in origine affine ai Vandali e probabilmente proveniente dalla Scandinavia. Stanziati nel 1° sec. in Pomerania e nella [...] eredi di Clodoveo lo soppressero. Tuttavia il territorio restò con una sua posizione distinta entro il Regno franco (➔ Borgogna).
Le prime attestazioni archeologiche riferite ai B. risalgono al 443, quando furono insediati in Sapaudia e si limitano ...
Leggi Tutto
Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] arte alsaziana, ben oltre l'Alto Reno, l'opera di Nicolas Gerhaert di Leida. Originario dei Paesi Bassi e conquistato alla Borgogna dall'estetica di Claus Sluter e dei suoi successori, dopo un soggiorno a Treviri, dove scolpì la tomba del vescovo di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] monastica di Cluny ebbe rapporti con l’architettura sveva nelle regioni alamanne e retiche, con la Francia meridionale e la Borgogna nella S. occidentale e, nel Canton Ticino, con la Lombardia. Le più antiche chiese romaniche sono quelle dei priorati ...
Leggi Tutto
(Gand) Città del Belgio settentrionale (237.250 ab. nel 2008), capoluogo della Fiandra Orientale. Si trova alla confluenza dei fiumi Schelda e Lys, a 5 m s.l.m., ed è attraversata da numerosi rami della [...] Carlo VI. G. mantenne la propria autonomia anche dopo il 1385, quando con la Fiandra passò ai duchi di Borgogna. Il crescente sviluppo industriale inglese comportò il declino di G., che continuò però ad avere importanza commerciale per l’esportazione ...
Leggi Tutto
(fiammingo Vlaanderen; fr. Flandre) Regione storica del Belgio che corrisponde geograficamente alla zona bassa fra i fiumi Lys e Schelda e lo Stretto di Calais. Creata in buona parte dall’uomo, non ha [...] , nel 1369, di sua figlia Margherita con Filippo l’Ardito determinò il passaggio della F. sotto il dominio del ducato di Borgogna. Passata nel 1477 agli Asburgo, poi (1555) alla Spagna, nel 1714 la F. cadde sotto la sovranità austriaca; durante l’era ...
Leggi Tutto
Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Europa tra preistoria e protostoria
Alessandro Guidi
Alberto Cazzella
Daniele Vitali
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione in [...] avere sotto controllo i fianchi dell'eventuale assalitore. Porte imponenti come quelle di Závist in Boemia, di Bibracte in Borgogna o di Manching in Baviera, sottolineano il prestigio dell'oppidum. In rari casi sono state riconosciute le basi di ...
Leggi Tutto
borgogna
borgógna s. m. [dal fr. bourgogne], invar. – Nome dei rinomati vini tipici prodotti nelle vaste zone vitivinicole della Borgogna (fr. Bourgogne), provincia storica della Francia, dei quali il rosso è ottenuto essenzialmente da uve...
borgognone
borgognóne agg. e s. m. (f. -a) [der. di Borgogna, provincia storica della Francia (fr. Bourgogne, da cui l’agg. e sost. bourguignon)]. – 1. a. Lo stesso che burgundio o burgundo. b. Più com., della Borgogna, abitante o nativo della...