ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] tardi, diversi vescovi, destinati a formare l'ossatura della Chiesa bulgara, mentre dai domini di Boris venivano brutalmente espulsi i vescovi ed i presbiteri inviati da Roma. Erano altri atti che gettavano una luce rivelatrice sulle vere intenzioni ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] lesse con entusiasmo e commozione Il dottor Živago di Boris Pasternak, pubblicato anch’esso dall’editore milanese, e lo pp. 31-82; A. Giannitrapani, C. ieri e oggi, in Tempo di Letteratura, I (1961), 3-4, pp. 3-77; A. Asor Rosa, Scrittori e popolo. ...
Leggi Tutto
CAROSONE, Renato
Giorgio Ruberti
Nacque a Napoli il 3 gennaio 1920, primogenito di Antonio Carusone (il cognome della famiglia variava per errori anagrafici) e Carolina Daino. Il padre, impiegato al [...] presto a livello internazionale (già tradotto nel 1957 da Boris Vian in Tout fonctionne à l’italiano), e ancor Un genio italiano, Roma 2008; M. Maiotti, 1944-1963: i complessi musicali italiani, I, Brescia 2010, pp. 10-19; La canzone italiana 1861- ...
Leggi Tutto
ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] 96, 128, 266, 351, 373; III, ibid. 1903, pp. 5, 6-7, 96-98, 212, 375; IV, ibid. 1914, pp. 88, 220, 294, 296, 320, 457; I. Ph. Dengei, V, Wien u. Leipzig 1926, pp. XXXI, XLVII, 15,17, 28, 40, 66-67, passim; VI, Wien 1939, pp. 5, 75, 83, 92, passim; A ...
Leggi Tutto
GARBOLI, Cesare
Raffaele Manica
Nacque a Viareggio il 17 dicembre 1928, sesto figlio (dopo cinque sorelle) di Antonio, ingegnere nato a Intra, in Piemonte, ma di origini lombarde, e di Carolina D’Antoni, [...] in Islanda in occasione dell’epocale sfida scacchistica tra Boris Spassky e Bobby Fischer. In un articolo scritto in un borgo della Versilia; un borgo di geografia lucchese, incassato fra i monti, con un pertugio che si imbuca verso il mare. Vivo ...
Leggi Tutto
GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] trentesimo anniversario dell’ONU (1975), e di Poème di Boris Blacher (1976).
In Italia diresse programmi sinfonici soprattutto a in Si minore di Johann Sebastian Bach, il Credo di Vivaldi, i Pezzi sacri di Verdi, la Messa D 950 di Franz Schubert ...
Leggi Tutto
UNGARETTI, Giuseppe
Stefano Colangelo
UNGARETTI, Giuseppe. – Nacque l’8 febbraio 1888, ad Alessandria d’Egitto, da Antonio e da Maria Lunardini, entrambi di origine contadina, provenienti dai dintorni [...] visitò l’Unione Sovietica, pellegrino alla tomba di Boris Pasternak; nel 1964 partì per New York, . Genesi e forme della poesia di U., Firenze 2019.
Tra i volumi miscellanei e i periodici si vedano almeno: gli Atti del Convegno internazionale… 1979, ...
Leggi Tutto
NICCOLO I, papa, santo
Francois Bougard
NICCOLÒ I, papa, santo. – Nato probabilmente intorno all’820, era figlio del regionarius Teodoro.
Dopo un’istruzione nelle materie letterarie e religiose ricevuta [...] fatto battezzare, nell’864-65, il khan dei Bulgari, Boris, aveva avuto come padrino l’imperatore Michele III, ma Boris nella diffusione della nuova religione.
Boris non desistette comunque dal suo progetto, rinviando ai luoghi di provenienza i ...
Leggi Tutto
GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] l’azione di questi (da Jacques Brel a Brassens, da Boris Vian a Charles Trenet) non va colta solo nell’opera nel 1966 scrisse Ma voi ma voi ma voi, non certo un brano tra i più noti del suo repertorio, ma dal contenuto inequivocabile: «Ma voi, ma voi ...
Leggi Tutto
STEFANO V, papa
Lidia Capo
STEFANO V, papa. – Nacque a Roma dal nobile Adriano, della regione via Lata (così il Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, 1892, p. 191) non prima dell’850, dato che [...] di Cristo stesso, e che non toglie o aggiunge, ma chiarisce i dogmi a chi non li intende. Afferma di aver trovato Viching della Chiesa slava, che sotto Simeone (893-927), figlio di Boris, raggiunse l’autonomia sia da Roma sia da Bisanzio. D’altro ...
Leggi Tutto
zar
s. m. [adattam. del bulg. car, russo car′, slavo ant. cĭsarĭ, che, come il got. kaisar (da cui il ted. Kaiser), è dal lat. Caesar «Cesare»]. – Re, imperatore, come titolo di cui furono dapprima insigniti, da Bisanzio, i re di Bulgaria...
cripto-ebraico
agg. Che tenta di dissimulare le tradizionali tematiche ebraiche. ◆ All’inizio, prima del ’45, le pellicole non affrontavano tematiche ebraiche, ma di questo periodo ci sono moltissimi film, come dice Guido Fink, «cripto-ebraici»....