Ambedkar, Bhimrao Ramji
Giurista e politico indiano (Mhow, Maharastra 1891-Nuova Delhi 1956). Di casta Mahar, importante comunità «intoccabile» del Maharastra, nel 1907 superò l’esame di ammissione all’università [...] una borsadi studio, andò a studiare all’estero. Ottenuti due diplomi dottorali presso la Columbia University di New noto leader nazionalista Lala Lajpat Rai e a Londra aveva avuto modo d’incontrare il segretario di Stato per l’India E.S. Montagu e ...
Leggi Tutto
Arnold, Sir Malcom Henry
Marta Tedeschini Lalli
Compositore, trombettista e direttore d'orchestra inglese, nato a Northampton (Massachusetts) il 21 ottobre 1921. Autore assai prolifico, capace di attraversare [...] con G. Jacob presso il Royal College of Music diLondra, nel 1941 divenne prima tromba della London Philarmonic Orchestra e dopo aver ottenuto una borsadi studio che gli consentì di seguire per un anno dei corsi di perfezionamento in Italia. Per ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] spiritualità del Priuli e del Pole, il quale, proveniente da Londra, da Parigi e da Avignone, faceva ritorno proprio nel al cospetto degli avogadori la causa di Luca dalla Borsa, un altro ecclesiastico reo di delitto comune ("né difendendo il prete ...
Leggi Tutto
CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] con il nipote di S. di Santarosa, Pietro, nei primi sei mesi del '35, visitando, dopo una sosta a Ginevra, Parigi, Londra e alcune C., che gioca in Borsa, al ribasso, nell'ipotesi di una guerra ideologica della Francia liberatrice di patrie, nel '40 ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] , le strettezze economiche della famiglia. Non ebbe la borsa,ma la pensione di studente del legato Cazzaniga (Epist.,IV, 103). che Istruzione, redattore del giornale ufficiale, inviato straordinario a Londra. Rifiutò tutto (Epist., I, 246). A ...
Leggi Tutto
FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] i criteri moderni di allora: sei piani di palchetti attorno a un "ferro di cavallo" (disegni nel Sir John Soane's Museum a Londra; Rotondi, 1987). una "Borsa" a Lione e la partecipazione alla fondazione del museo di modelli della rev. Fabbrica di S. ...
Leggi Tutto
DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] qualche sofistico titolo l'orecchia, la s'impania la borsa subito": Marmi, ragionamento II) e alle urgenze più intime , Venezia, Bertoni) ed un'importante traduzione in inglese, Londra 1570, a cura di Thomas North, ristampata nel 1601 e nel 1888. Il ...
Leggi Tutto
BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] di pubblicazione. Vinta quindi una borsa nazionale di perfezionamento nel 1936, dopo il diploma conseguito nel corso superiore di letteratura medievale dell’Università diLondra, dove poté avvalersi della fraterna amicizia di Carlo Dionisotti e di ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] presso gli Arconati, attraversò l'Olanda e di lì si avviò per Londra, dove giunse il 4 di maggio.
Lo accompagnava già da Parigi quella in borsa. Ebbe fortuna, al principio, e vide vicino il momento di poter tornare in Italia, in Toscana, vivendo di ...
Leggi Tutto
CARLI, Guido
Paolo Savona
Nacque a Brescia il 28 marzo 1914 da Filippo e da Egina Chiaretti.
Il padre, sociologo ed economista, esponente di primo piano del movimento nazionalista, fu per oltre vent’anni [...] dopo l’allargamento dei cordoni della borsa per collocare quantità ingenti di titoli del debito pubblico per finanziare versare presso banche operanti in Europa, in particolare a Londra, parte delle riserve ufficiali italiane concesse a prestito. L ...
Leggi Tutto
borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...
power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...