Pittore, nato a Baiona il 20 giugno 1833, morto a Parigi il 7 settembre 1922. Il B. si trasferì a Madrid nel 1846; ammesso all'accademia S. Fernando lavorò sotto la direzione di F. Madrazo. Risalgono a [...] della sorella Maria, conservati nel museo di Baiona. Una borsa di studio, concessagli dalla sua città natia, gli in Italia dal 1858 al 1860. La figura di una giovane italiana detta La Maruccia, comperata poi nel 1861 dalla principessa Matilde, lo ...
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Economista, nato a Torino l'11 giugno 1875. Ha insegnato nelle università di Macerata (1915-24), Parma (1925), Genova (1926) e dal 1927 ha la cattedra di economia a Roma; è socio nazionale dei Lincei, [...] e analisi dei prezzi delle merci, delle quotazioni di borsa e del commercio con l'estero; ha compiuto studî L'economia e la finanza nella prima guerra per l'indipendenza italiana, Roma 1929; Effetti delle fluttuazioni nel potere di acquisto dell'oro ...
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Poeta, narratore, saggista e italianista giordano, nato da famiglia cristiana a Nā῾ūr nel 1918, morto ad ῾Ammān il 3 ottobre 1985. Dopo aver studiato presso il Seminario patriarcale latino di Gerusalemme, [...] dell'Educazione giordano (1954-76). Nel 1960, grazie a una borsa di studio dell'UNESCO, ha trascorso sei mesi a Roma, avuto occasione di stringere amicizia con i maggiori letterati italiani. Nel 1976 è divenuto segretario della costituenda Accademia ...
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Natta, Giulio
Francesca Turco
Un Nobel per la plastica
Giulio Natta è il più celebre chimico italiano del Novecento, l’unico italiano che abbia finora ricevuto il premio Nobel per la Chimica. La sua [...] industriale, quella dell’alcol metilico. Nel 1932, con una borsa di studio si recò a Friburgo dove lavorava Hermann Staudinger dirigente della Montecatini, la più grande industria chimica italiana dell’epoca. Nell’estate del 1947 Natta e Giustiniani ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] bagaglio "scientifico" ben poteva il D. meritarsi la borsa di perfezionamento, che gli permise di sbarcare il 5 anni Venti; Id., F. Halbherr e G. D. pionieri delle missioni archeol. italiane a Creta e in Cirenaica, Roma 1984; Id., F. Halbherr e G. D ...
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FERRERO, Guglielmo
Piero Treves
Nacque, di borghese famiglia subalpina, da Francesco e Candida Ceppi, il 21 luglio 1871, a Portici (Napoli), dove allora risiedeva suo padre, ingegnere delle Ferrovie.
Il [...] primi tre lustri del nostro secolo, O. Malagodi e M. Borsa (entrambi amicissimi del F.), G. Prezzolini, G. A. , prendendo contatto e con l'inteligencija locale e con l'emigrazione italiana. I Ferrero salparono per Buenos Aires il 7 giugno 1907; e ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] Infatti, l'anno stesso della pace (1748), otterrà una borsa di studio per l'università di Torino, nella classe , rimasta incompiuta per la morte, Libreria scelta di autori e traduttori italiani (Q² I 12). Esiste inoltre un fondo, acquistato nel 1932 ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] della misura. Subito dopo la laurea ottenne una borsa di studio presso l’Istituto nazionale per le applicazioni , M. Forti et al., Ennio De Giorgi, «Bollettino dell’Unione matematica italiana», 1999, 2-B, n. 1, pp. 3-31 (necrologio con ...
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CAFFÈ, Federico
Nicola Acocella
Nacque il 6 gennaio 1914 a Castellammare Adriatico (in seguito frazione del comune di Pescara) da Vincenzo, ferroviere, e da Erminia Montebello, secondo dei tre figli [...] sinistra democratica in Italia, 1977, p. 33).
Con una borsa di studio annuale, nel 1947-1948 frequentò la London school 1995; R. Faucci, L’economia per frammenti di F. C., in Rivista italiana degli economisti, 2002, 7, 3, pp. 363-410; N. Acocella, ...
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MODIGLIANI, Franco
Renato Camurri
– Nacque a Roma il 18 giugno 1918 da Enrico, noto medico pediatra, e da Olga Flaschel, impegnata in varie attività di assistenza sociale.
Il M. crebbe in una tipica [...] che, nel 1954, lo sollecitò a concorrere per una borsa Fulbright, vinta la quale il M. poté trascorrere sei impegno civile di un economista. Scritti editi e inediti sull’economia e la società italiana, a cura di P.F. Asso, Siena 2007, pp. 17 ss., ...
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unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...