Si può definire gesto qualsiasi movimento fatto con le mani, le braccia o le spalle. Ma esistono gesti pratici (quelli che si fanno per afferrare o per costruire un oggetto, aprire una porta, appoggiarsi [...] !».
Un altro gesto che è in qualche modo l’emblema della gestualità italiana, tanto da essere riconosciuto dagli stranieri come il gesto italiano per eccellenza, è quello della mano a borsa o mano a carciofo (figg. 7-8), che ➔ Carlo Emilio Gadda in ...
Leggi Tutto
Il perimetro del linguaggio della moda è difficilmente definibile. Il termine moda (dal fr. mode, connesso al lat. modus «maniera») è attestato per la prima volta in italiano nel trattato moraleggiante [...] → mantellina); più spesso, dal femminile al maschile (borsa → borsello; giacca → giaccone / giacchetto / giacchettino . Atti del VII convegno della Società Internazionale di Linguistica e Filologia Italiana (Roma, 1-5 ottobre 2002), a cura di P. D ...
Leggi Tutto
Le frasi finali devono il nome al loro uso più qualificante: l’espressione del fine (o scopo). Tuttavia, la relazione tra frasi finali e fine non è biunivoca: da un lato, il fine è una relazione concettuale [...] Nel caso di (15), l’idea è che la borsa è stata costruita con certe caratteristiche per rispondere a una 27.
Bertuccelli Papi, Marcella (1991), Le frasi finali, in Grande grammatica italiana di consultazione, a cura di L. Renzi, G. Salvi & ...
Leggi Tutto
I pronomi sono un insieme di forme o classi di parole (➔ parti del discorso) accomunate sul piano funzionale dal fatto che, pur avendo valore referenziale, sono prive di capacità di referenza (➔ definizione [...] così, con valore avverbiale:
(49) a Carla ho regalato una borsa a quadri: ne vuoi anche tu una così?
(c) aggettivi come le lingue romanze. Atti del XX congresso della Società di Linguistica Italiana (Bologna, 25-27 settembre 1986), a cura di F. ...
Leggi Tutto
L’italiano di Milano si può definire come una sottovarietà galloitalica dell’➔ italiano regionale settentrionale (che esclude cioè l’italiano regionale del Triveneto). La sua fisionomia va collegata ai [...] biglietto che mi cresce), curare «sorvegliare» (puoi curarmi la borsa un momento?), dar dentro «dare in cambio» (ho dato 1996), La Lombardia, in L’italiano nelle regioni. Storia della lingua italiana, a cura di F. Bruni, Milano, Garzanti, 2 voll., vol ...
Leggi Tutto
In linguistica, il termine collocazione indica la combinazione (tecnicamente co-occorrenza) di due o più parole, che tendono a presentarsi insieme (contigue o a distanza) più spesso di quanto si potrebbe [...] idiomatiche, come in:
(15) mercato nero
(16) borsa nera
dove nero, che vale «illegale», non può linguistiche e applicazioni lessicografiche. Atti del Convegno interannuale della Società linguistica italiana (Madrid, 21-25 febbraio 1995), a cura di T. ...
Leggi Tutto
Le parole polirematiche (dette anche semplicemente polirematiche) sono elementi lessicali (o lessemi; ➔ lemma, tipi di; ➔ locuzioni), formati da più di una parola, che hanno una particolare coesione strutturale [...] di elemento retto dalla preposizione: può essere un nome (borsa di studio) o un infinito verbale (macchina da cucire): lessicografiche. Atti del Congresso interannuale della Società di Linguistica Italiana (Madrid, 21-25 febbraio 1995), a cura di ...
Leggi Tutto
Il periodo ipotetico (detto meno spesso costrutto condizionale) è una costruzione formata da due frasi, la principale (detta apodosi, cioè «conseguenza») e una subordinata ipotetica (detta protasi, cioè [...] che dice o la borsa o la vita! non ammette che si possano salvare sia la vita, sia la borsa.
La sequenza incrementa la 85.
Mazzoleni, Marco (20012), Le frasi ipotetiche, in Grande grammatica italiana di consultazione, a cura di L. Renzi, G. Salvi & ...
Leggi Tutto
La Commedia dantesca non è soltanto il primo dei testi capitali della letteratura italiana («assunta quasi a libro santo della nazione» fin dal Trecento; Migliorini 1994: 180), ma anche uno dei documenti [...] dalla Commedia, fin dai suoi tempi, scrittori italiani e stranieri di ogni epoca, ma anche n’avvede (Purg. IV, 9)
vostra gente onrata non si sfregia / del pregio de la borsa e de la spada (Purg. VIII, 128-129).
E a temi di paesaggio, stati fisici ...
Leggi Tutto
I grecismi sono parole, forme, costrutti di origine greca introdotti in italiano in epoche diverse (➔ prestiti). Un nutrito gruppo di voci greche si era già acclimatato nel latino d’età classica e postclassica, [...] ai nomi di oggetti quotidiani e domestici (ampolla, borsa, canestro, ecc.), alla terminologia ittica (balena, delfino anatomia. Il belga Andrea Vesalio, attivo nelle maggiori università italiane del tempo, pubblica nel 1543 il De humani corporis ...
Leggi Tutto
unicorno s. m. Azienda, di solito di recente costituzione, fortemente innovativa per l’uso di tecnologie avanzate, che rapidamente determina una trasformazione radicale del settore nel quale opera, realizzando alti profitti. | Usato anche come...
indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi cosa che serve a indicare. In origine...