(VIII, p. 531; App. II, I, p. 488)
Camera di commercio. - Le C. di commercio, industria e agricoltura, esistenti in ogni capoluogo di provincia sin dal 1862, mantengono − nonostante il carattere ''transitorio'' [...] , sia funzioni statistico-documentali, con connesse attività certificative, sia, infine, particolari funzioni gestorie delle borse merci e borsevalori, nonché dei magazzini generali.
Il fulcro delle attribuzioni delle C. di commercio, industria e ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] noli del sale erano ancora piuttosto bassi. A partire dal 1355, il valore al moggio raggiunse i 7-8 ducati d'oro e in seguito alla mercante: dei pescatori che raccoglievano ostriche recuperarono tre borse di cuoio piene di monete d'argento che ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] modello siffatto, è possibile determinare il tasso di crescita dell'economia, il suo tasso di concentrazione, il suo valore di borsa (e quindi il tasso di rendimento della proprietà delle azioni), e una quantità di altre variabili interessanti, come ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] facoltà per l'appunto di fissare liberamente nei contratti i valori monetari, l'opposto dunque di quella legge del maximum per 116-180; V. Pautassi, Gli istituti di credito assicurativi e la Borsa in Piemonte dal 1831 al 1861, Torino 1961, pp. 178-182 ...
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Antonio D'Atena
Federalismo
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali
(art.5 Costituzione)
Il nuovo ordinamento federale
di Antonio D'Atena
8 marzo
Termina, con l'approvazione [...] usate: la spada, la toga, la feluca e la borsa). Ma neanche tale assunto può considerarsi provvisto di fondamento. Infatti voci significative e autorevoli che, riprendendo i valori della tradizione repubblicana, della sinistra liberale, del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] processuale civile discussa con Carlo Lessona. Nel 1914 una borsa per studi di perfezionamento lo porta a Roma, alla di battersi per una nuova legalità: una legalità attenta ai valori costituzionali.
In questo stesso periodo, in cui il Calamandrei ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] dove rimase fino al 15 ott. 1920. Nel 1913 vinse una borsa di studio per perfezionamento all'estero, nel 1915 venne promosso alla I (14 maggio 1981) parlò di "opera giudicata di eccezionale valore" e S. Pertini, presidente della Repubblica, in una ...
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ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] a responsabilità limitata e il giudizio arbitrale in borsa e conservava l'istituto dei libri tavolari sulla proprietà aspetto dell'ordinamento unitario e organico della nazione nei suoi valori non solo economici ma spirituali e morali" (Una svolta ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tra i giuristi del Novecento, poche figure hanno lasciato nella storia della cultura una traccia duratura come quella che vi ha impresso Tullio Ascarelli. Continuano a esercitare un particolare fascino [...] a Cagliari, dove insegnò anche diritto marittimo. Con una borsa di studio, nel 1927 poté recarsi in Germania. Nel dato dal quale prende le mosse» e quindi con i principi e valori fino ad allora espressi; la società a sua volta è influenzata dal ...
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PETRONE, Igino
Jonathan Salina
PETRONE, Igino. – Nacque a Limosano, presso Campobasso, il 21 settembre 1870, da Errico, notaio, e da Giulia Iacovone.
Dopo i primi studi, compiuti nella provincia natale [...] già nel 1891, in giurisprudenza. Nel 1892 usufruì di una borsa di perfezionamento presso l’Università di Monaco di Baviera, studiando ; rivendicazione dell’assolutezza e della spiritualità dei valori.
Già in quegli anni Petrone denominava la sua ...
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borsa2
bórsa2 s. f. [prob. da una piazza della città belga di Bruges, ritrovo di commercianti, nella quale sorgeva un palazzo abitato fin dal sec. 14° dalla famiglia di mercanti veneti Della Borsa (in oland. Van der Burse); il nome passò poi...
valore
valóre s. m. [dal lat. tardo (in glosse) valor -oris, der. di valere: v. valere]. – 1. Riferito a persona indica: a. Possesso di alte doti intellettuali e morali, o alto grado di capacità professionale: un uomo, una donna di v., di...