Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] essere unisono o a più parti: i repertori più ricchi sul piano polifonico sono quelli dei Pigmei della foresta e dei Boscimani del Kalahari.
La musica rituale e gli insiemi orchestrali
Se i cordofoni hanno il ruolo di raccontare e sono riservati a ...
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OTTENTOTTI
Renato BIASUTTI
Carlo TAGLIAVINI
. I coloni olandesi che nel sec. XVII si insediarono per primi intorno al Capo di Buona Speranza diedero questo nomignolo, che pare significasse "balbettante" [...] -khoin ("la gente") è anche adoperato dagli etnologi per designare l'intero gruppo. Le forti affinità somatiche e linguistiche con i Boscimani (v.) o San hanno condotto più recentemente a usare anche il nome Khoi-san per l'intero gruppo etnico austro ...
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Antropologo austriaco (Vienna 1889 - Mödling 1936); studiò medicina e scienze naturali sotto la guida di R. Pöch; conservatore e poi direttore (1924) della sezione antropologica del Museo di storia naturale [...] di Vienna. Compì (1926-28) un viaggio fra i Boscimani del Sudafrica. Notevoli le sue elaborazioni dei dati sui Pigmei di padre P. Schebesta e sui Fuegini di padre M. Gusinde, e le ricerche su materiale antico e attuale dell'Europa orientale. Si ...
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Medico, etnologo e antropologo austriaco (Tarnów 1870 - Innsbruck 1921), prof. di antropologia (dal 1919) nell'università di Vienna. Nel 1904-06 compì un viaggio nella Melanesia e nell'Australia, riportandone [...] copiosi materiali scientifici per il museo di Vienna, quindi (1907-09) fu nell'Africa meridionale per studiarvi i Boscimani. ...
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Popolazione di meticci, formatasi nella Colonia del Capo (Africa australe) dalle unioni di coloni bianchi, specialmente Boeri olandesi, con donne ottentotte, e non senza qualche infiltrazione di sangue [...] bantu. All'inizio del sec. XIX questi ibridi, tenuti lontani tanto dalla popolazione bianca quanto dalle tribù indigene di Boscimani e Ottentotti, avevano le loro sedi principali nella parte nord-occidentale della colonia a sud dell'Orange. Per ...
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Naturalista e viaggiatore (n. Amburgo 1780 - m. Mar Baltico 1857). Durante un viaggio nell'Africa australe (1803-06), tra la prima e la seconda occupazione britannica, fece importanti studî linguistici, [...] dimostrando tra l'altro l'appartenenza delle genti bantu a un'unica famiglia. Esplorò la steppa del Karru, e ne diede una precisa rappresentazione cartografica. Pubblicò anche uno studio sui Boscimani (1810). ...
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Caratteri antropologici
L’a. dell’uomo varia e assume forme diverse in relazione alle condizioni climatiche, ai mezzi tecnici messi in atto per la costruzione, ma anche all’organizzazione sociale e alla [...] . Nelle varie società ritroviamo a. di forma semplice quali ripari di frasche, tettoie, paraventi (tipici un tempo dei Boscimani Kung del Kalahari e di alcuni Aborigeni australiani): si tratta di a. appena sufficienti a riparare dalle intemperie ma ...
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Antropologo britannico (Garies, Provincia del Capo, 1905 - Londra 2003), allievo di A. R. Radcliffe Brown e di B. Malinowski; insegnò a Johannesburg (1930-50), dove formò, tra gli altri, M. Gluckman e [...] alla London school of economics (1950-69). Tra i maggiori studiosi di società africane, i suoi studî sugli Ottentotti e i Boscimani (The Khoisan peoples of South Africa, 1930) e sugli Tswana (Government and politics in an African tribe, 1956) sono ...
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LETTO (gr. κλίνη, lat. lectus; fr. lit; sp. lecho; ted. Bett; ingl. bed)
Renato BIASUTTI
Guido LIBERTINI
Mario TINTI
Etnologia. - Molti primitivi dormono sul suolo della capanna, benché raramente [...] dove gruppi particolarmente primitivi abitano regioni molto asciutte, come è di taluni clan di indigeni australiani e dei Boscimani del Kalahari. Altrove un giaciglio individuale è preparato con foglie (Pigmei), o corteccia d' albero (Australia di NO ...
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Etnologo e antropologo tedesco (Breslavia 1886 - Sankt Gabriel, Mödling, 1969), sacerdote, della Società del Divin Verbo. Allievo e collaboratore di W. Schmidt, è stato uno degli esponenti più attivi della [...] fra i Fuegini (1919-24), i Patagoni (1923-24), i Pigmei e Pigmoidi del Congo e del Ruanda (1934-35), i Boscimani (1950-51). Principali pubblicazioni: Die Feuerland-Indianer (3 voll., 1931-39); Die Congo-Pygmäen in Geschichte und Gegenwart (1942); Die ...
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ottentotto
ottentòtto agg. e s. m. (f. -a) [dall’oland. Hottentot o Ottentot, prob. voce imitativa dei suoni avulsivi caratteristici del loro linguaggio]. – 1. Relativo o appartenente agli Ottentotti, popolazione indigena dell’Africa australe,...
boscimano
boscìmano (o boscìmane) agg. e s. m. [dall’oland. boschjesman «uomo della boscaglia»]. – 1. agg. Relativo o appartenente a una popolazione dell’Africa sud-occidentale, oggi vivente nelle steppe del Kalahari, di piccola statura, corporatura...