La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] prima. Per fare fronte alle esigenze di collegamento tra la sua unica ‘corte’, ormai posizionata a cavallo del Bosforo, e le vaste aree diocesane e provinciali, ereditate dalla tetrarchia e ormai ben organizzate, ma gravate da pesanti circuiti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] di distanza, a prima difesa della penisola verso le pianure della Tracia: il nome fu dato alla città, sorta in un fiordo (il Bosforo) che sbocca sugli stretti fra Mar Nero ed Egeo, all’atto della fondazione verso il 660 a.C., da parte dei coloni di ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] deve essere passato più volte nel corso delle sue campagne. Questa via, che attraversava i Balcani, conduceva dall’Italia al Bosforo, e di lì ad Antiochia13, per cui Costanzo può aver incontrato Elena in una qualunque delle molte stazioni di posta14 ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] , sicché appare quanto mai congrua la recezione, anche in ambito romeno, del nome con cui la Nuova Roma sul Bosforo fu additata alle genti slave dalla missione cirillo-metodiana: Zarigrad (la città degli imperatori)6.
Nonostante tali elementi di ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] di Roma, dove ormai gli imperatori non risiedono più. La stessa decisione di Costantino di creare una nuova capitale sul Bosforo non si può ricondurre solo a motivazioni di natura religiosa. Essa è stata preceduta dalla rinuncia definitiva, che si ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] di essere sepolto a Roma; esso andrà datato quindi entro il 324, anno di fondazione della nuova capitale sul Bosforo. Il secondo sarcofago proviene invece dal mausoleo di Costantina, figlia dell’imperatore, sulla via Nomentana32. Anche qui la ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] Placidio, abituale residenza del papa a Costantinopoli) e dal 23 dicembre 551 al 26 giugno 552 sulla riva asiatica del Bosforo (presso il santuario di S. Eufemia, sede del concilio di Calcedonia). In questo secondo rifugio, Vigilio, qui raggiunto da ...
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Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] : il vescovo di Cesarea, per giustificare il trasferimento di questi dalle varie zone dell’Impero alla capitale sul Bosforo, voluto da Costantino, insiste nel considerarli alla stregua di ‘fantocci’, la cui unica prerogativa è quella di provocare ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] Costantino, sebbene avesse largamente contribuito alla crescita di una nuova élite, poteva sapere che la città che aveva fondato sul Bosforo, e a cui aveva dato il suo stesso nome, sarebbe diventata la capitale di un Impero destinato a sopravvivere a ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] e Giudea furono fatte rientrare nel regime provinciale; lo Stato vassallo di Mauretania ricostituito, e riordinati quello del Bosforo Cimmerio e l’Armenia; con il regno partico fu raggiunto un accordo. Il piano di avanzare il confine germanico ...
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bosforo
bòsforo s. m., letter. – Stretto di mare: nel b. tra Scilla e Cariddi (Galilei); Dai golfi e dai b. azzurri (D’Annunzio). È propriam. il nome dello stretto tracio che collega il Mar di Marmara con il Mar Nero (lat. Bosp(h)ŏrus, gr....
bosforano
(o bosporano) agg. [dal lat. Bosp(h)oranus]. – Del Bosforo, sia quello Tracio sia quello Cimmerio (v. bòsforo); dagli storici dell’arte antica e dagli archeologi è usato soprattutto con riferimento al secondo: civiltà b., regno bosforano.