Moglie del re di Bosnia Stefano Tommaso Ostojić. Quando, dopo la morte del marito (1461) ucciso dal fratello Radivoj, la Bosnia nel 1463 venne investita da Maometto II e a nulla valsero le esortazioni [...] di Pio II per muovere l'Occidente a una crociata, C. riuscì a fuggire a Ragusa e di qui a Roma dove morì il 25 ott. 1478, lasciando in eredità il regno di Bosnia alla S. Sede. ...
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Famiglia magnatizia della Bosnia; in essa si distinsero Vlatko Vuković (m. 1392), suo nipote Sandalj Hranić (m. 1435) e il nipote di questo, il duca Stjepan (m. 1466). Dopo la caduta della Bosnia, alcuni [...] membri dei K. si rifugiarono a Venezia, dove la loro discendenza rimase sino alla seconda metà del sec. 17º; altri si trasferirono in Transilvania e in Moldavia, dove vissero sino alla fine del sec. 16º; ...
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Narratore (Travnik, Bosnia, 1892 - Belgrado 1975). Dai primi tentativi in versi (Nemiri "Inquietudine", 1920) e in prosa (Ex Ponto, 1918), che rivelano uno spirito meditativo, eminentemente lirico, passò [...] ) limitata all'essenziale, intimamente realistica, con intensi approfondimenti psicologici. Quasi tutti i racconti raffigurano tipi e avvenimenti della Bosnia, che ha trovato in A. il suo più grande poeta. Nel 1961 gli fu assegnato il premio Nobel ...
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Nazionalista serbo (Veliki Obljaj, Bosnia, 1894 - Terezín 1918); il 28 giugno 1914 uccise a Sarajevo l'erede al trono asburgico Francesco Ferdinando e sua moglie. L'assassinio provocò l'ultimatum austriaco [...] alla Serbia, che, respinto, fu causa immediata dello scoppio della prima guerra mondiale. Condannato a 20 anni di carcere duro, morì in prigione ...
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Gran voivoda di Bosnia (m. 1416). Salito al trono nel 1380, sin dall'inizio dovette muoversi fra i due pretendenti al trono di Ungheria, Sigismondo di Lussemburgo e Ladislao d'Angiò-Durazzo, e in un primo [...] tempo si appoggiò a quest'ultimo, ottenendo (1391) l'investitura a bano di Croazia e Dalmazia. Combatté poi contro i Serbi e contro i Turchi ...
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Uomo politico iugoslavo (Bijeljina, Bosnia, 1900 - Belgrado 1983); per la sua attività rivoluzionaria, subì (dal 1921) dodici anni di carcere e poi l'esilio. Membro dello stato maggiore di Tito nella guerra [...] partigiana (1941-44), di questa ha dato testimonianza nei suoi Zapisi iz oslobodilačkog rata ("Appunti della guerra di liberazione", 5 voll., 1946-55) ...
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Poeta serbo (Trnava, Bosnia, 1767 - Grk, Srem, 1834). Cieco dall'età di otto anni, a vent'anni ebbe la famiglia sterminata dai Turchi e cominciò a errare per i Balcani intonando sulla sua gusla i canti [...] epici della tradizione orale. Nel 1809 si unì ai serbi insorti contro il dominio turco; si trasferì poi a Srem, dove incontrò il poeta V. S. Karadžić, che trascrisse molti suoi canti. Tra le composizioni ...
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Scrittore serbo (Hasani, Bosnia, 1915 - Belgrado 1984). Narratore prima della guerra (Pod Grmečom "Sotto il Grmeč", 1938, Planinci "I montanari", 1940), divenne poi uno dei più popolari poeti del movimento [...] dei partigiani (Pjesme "Poesie", 1945). Tra le sue opere successive: Izabrane pripovijetke ("Racconti scelti", 1946), Prolom ("La rottura", 1952), Doživljaji Nikoletine Bursača ("Le avventure di Nicolone ...
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Letterato serbo (Tršić, Bosnia, 1787 - Vienna 1864). Pur essendo di origine umilissima, raggiunse sin da giovane un grado di cultura eccezionale per l'ambiente e le condizioni del tempo. A Vienna (dal [...] 1813) conobbe lo slavista J. Kopitar, che determinò l'indirizzo della sua attività, e cioè il rinnovamento della cultura del popolo e della lingua parlata. Per raggiungere questo scopo, K. completò la ...
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Figlia (n. 1330 circa - m. Novegradi, Dalmazia, 1387) del bano di Bosnia Stefano Kotromanić, nel 1353 sposò Luigi il Grande d'Angiò, re d'Ungheria, poi di Polonia. Dopo la morte di questo (1382), i due [...] regni furono nuovamente divisi: E. governò l'Ungheria in nome della figlia minorenne Maria, mentre in Polonia fu incoronata regina l'altra sua figlia Edvige. Fu uccisa dai partigiani del pretendente Carlo ...
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bosniaco-erzegovino
bosnìaco-erzegòvino agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica di Bòsnia ed Erzegòvina (nell’uso com., Bosnia-Erzegovina), stato della penisola balcanica, dal 2006 costituito solo dalla ex Federazione di Bosnia ed Erzegovina...
bosniaco
bosnìaco agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. bosnjak] (pl. m. -ci). – Della Bosnia, regione storica della penisola balcanica; abitante o nativo della Bosnia.