Zvizdić, Denis. – Uomo politico bosniaco (n. Sarajevo 1964). Membro del Partito d’azione democratica (SDA, Stranka Demokratske Akcije), primo ministro del Cantone di Sarajevo dal 2003 al 2006 e membro [...] del Parlamento della Federazione di Bosnia ed Erzegovina dal 2010 al 2014, nell’aprile 2015 è stato nominato presidente del Consiglio dei ministri del Paese, succedendo nella carica a V. Bevanda. Nel dicembre 2019 gli è subentrato nella carica Z. ...
Leggi Tutto
Scrittore serbo (Vranje 1876 - Belgrado 1927). In racconti e romanzi ambientati nella natia Vranje ritrasse personaggi combattuti tra l'amore, i vincoli della morale corrente e le necessità economiche, [...] sullo sfondo dei conflitti sociali della Bosnia appena liberata dal dominio turco. Grande fama ebbero il dramma cantato Koštana (1902) e il romanzo Nečista krv (1910; trad. it. Sangue impuro, 1928), nei quali analizzò con finezza la condizione della ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1014) del re Šišman I Mokri, salì al trono nel 976 e riuscì a liberare la Bulgaria dal dominio bizantino; respinto (986) un attacco dell'imperatore Basilio II, conquistò Durazzo, Alessio, l'Erzegovina, [...] la Bosnia meridionale e parte della Serbia. Continuò a combattere con alterne vicende contro i Bizantini, finché (1014) fu definitivamente battuto a Balathista da Basilio II; morì pochi giorni dopo la sconfitta. ...
Leggi Tutto
Uomo di stato austriaco (Währing, Vienna, 1854 - Vienna 1943). Primo ministro dal 1906 al 1908, promosse importanti riforme (suffragio universale maschile, rappresentanza proporzionale delle nazionalità [...] nel Reichsrat, ecc.). Fu dimesso per la sua opposizione all'annessione della Bosnia. ...
Leggi Tutto
Mladić, Ratko. – Militare serbo (n. Bozinovici, Kalinovik, 1943). È stato generale nell'Armata Popolare di Iugoslavia, durante le guerre che portarono alla dissoluzione della Iugoslavia, comandante delle [...] forze armate in Croazia e Capo di Stato Maggiore dell'Esercito della Repubblica Serba di Bosnia-Erzegovina durante la guerra in Bosnia. Durante la guerra civile (1991-95) nella ex-Iugoslavia le truppe di M. furono responsabili di numerosi massacri ...
Leggi Tutto
CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] austriaca della Bosnia, occupazione che ripugnava al suo spirito irredentista, egli emigrò in Italia dove frequentò l'università di Padova, laureandosi in filosofia. Si perfezionò quindi all'istituto di studi superiori di Firenze e all'Accademia di ...
Leggi Tutto
Uomo politico e giurista austriaco (Vienna 1820 - ivi 1892), fu capo del Partito liberale tedesco nella dieta boema (1861) e deputato al Reichsrat. Ministro della Giustizia nel governo di K. Auersperg [...] (1868-70), la sua opposizione all'occupazione della Bosnia e dell'Erzegovina portò alla caduta del governo di K. Auersperg nel 1878. ...
Leggi Tutto
Figlio (m. Filippopoli 1395) di Giovanni Alessandro, cui successe nel 1371. Dopo l'esito disastroso della guerra intrapresa contro i Turchi insieme al re d'Ungheria Luigi d'Angiò, ai principi serbi Vukašin [...] e Uglieša e a Tvrtko di Bosnia, si sottomise a Murad I, pagando un tributo annuo. Nonostante questo, fu attaccato più volte dai Turchi, sino a quando (1393) Bāyazīd ridusse la Bulgaria a provincia turca. Fatto prigioniero, G. fu ucciso in carcere. ...
Leggi Tutto
Littell, Jonathan. – Scrittore statunitense naturalizzato francese (n. New York 1967). Cresciuto in Francia, ha studiato a Yale, per poi recarsi in Bosnia, come operatore umanitario, durante la guerra [...] degli anni Novanta. Nel 2006 ha pubblicato Les bienveillantes (trad. it. 2007), poderoso romanzo ambientato sul fronte orientale durante la Seconda guerra mondiale, che ha avuto un enorme successo editoriale ...
Leggi Tutto
Scrittore croato (Požega, Slavonski Brod, 1843 - Zagabria 1906). Influenzò la scena teatrale croata favorendo la penetrazione del repertorio francese e componendo numerose opere originali. Scrisse alcuni [...] celebri romanzi storici, ricchi di allusioni alla contemporaneità: Zmaj od Bosne ("Il drago della Bosnia", 1879); Janko i Jaga ("Janko e Jaga", 1882); Emin-agina ljuba ("L'amata di Emin-aga", 1888). Il romanzo sociale Melita (1899) è considerato la ...
Leggi Tutto
bosniaco-erzegovino
bosnìaco-erzegòvino agg. e s. m. (f. -a). – Della Repubblica di Bòsnia ed Erzegòvina (nell’uso com., Bosnia-Erzegovina), stato della penisola balcanica, dal 2006 costituito solo dalla ex Federazione di Bosnia ed Erzegovina...
bosniaco
bosnìaco agg. e s. m. (f. -a) [dal serbocr. bosnjak] (pl. m. -ci). – Della Bosnia, regione storica della penisola balcanica; abitante o nativo della Bosnia.