La grande scienza. Teoria delle stringhe
Augusto Sagnotti
Teoria delle stringhe
I processi d'urto hanno un ruolo fondamentale, dal punto di vista sia sperimentale sia teorico, nella fisica delle particelle [...] il bosone di Higgs. Il primo modello concreto con supersimmetria fu proposto nel 1974 da Julius Wess e Bruno Zumino, e un'elegante estensione della relatività generale, nota come supergravità, fu quindi formulata nel 1976 da Sergio Ferrara, Daniel Z ...
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Particelle elementari. Esperimenti
Riccardo Faccini
Fernando Ferroni
La fisica delle particelle elementari, detta anche delle alte energie, è nata e giunta a piena maturità nel corso del XX secolo. [...] quark top
Il trionfo del Modello Standard è rappresentato dalle misurazioni effettuate con il collisore LEP al CERN. I bosoni vettoriali intermedi W e Z erano stati scoperti negli esperimenti UA1 e UA2 condotti presso il Spp_S e le loro proprietà già ...
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Stringhe, teoria delle
Augusto Sagnotti
La descrizione delle particelle elementari è stata un obiettivo centrale della fisica almeno a partire dalla fine del XIX sec., con la scoperta dell'elettrone. [...] (2)×U(1)×SU(3), soltanto una particella bosonica, peraltro non ancora osservata: il bosone di Higgs. Nel 1974 Julius Wess e Bruno Zumino proposero il primo modello concreto con supersimmetria e nel 1976 Sergio Ferrara, Daniel Z. Freedman e Peter van ...
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Supersimmetria
Francesco Fucito
Augusto Sagnotti
Alla scala delle più piccole distanze esplorate attualmente, dell'ordine di 10−18 m, la materia appare costituita da combinazioni di poche decine di [...] queste ultime si trasmette per supersimmetria alle prime, stabilizzando in particolare i valori delle masse dei bosoni W ± e Z.
Le interazioni che intervengono nella supergravità non consentono di portare avanti la procedura di rinormalizzazione, ma ...
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CABIBBO, Nicola
Leonardo Gariboldi
Nacque a Roma il 10 aprile 1935, figlio di Emanuele, avvocato, e di una casalinga entrambi di origini siciliane. Fin da ragazzo s’interessò di astronautica, elettronica [...] questi effetti è notevole la produzione delle particelle Z e delle coppie particella-antiparticella delle W, quark strange in un quark up con l’emissione di un bosone W (corrente debole carica). Il particolare valore dell’angolo di Cabibbo ...
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Vedi European Organization for Nuclear Research dell'anno: 2015 - 2016
Centro europeo di ricerca nucleare
Origini, sviluppo e finalità
Il Centro europeo di ricerca nucleare nasce negli anni Cinquanta [...] agli esperimenti del CERN, spiccano: la scoperta della corrente neutra nel 1973 nella camera a bolle Gargamelle; la scoperta dei bosoni W e Z nel 1983, che portarono all’assegnazione del Premio Nobel per la fisica a Carlo Rubbia e Simon van der Meer ...
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Vedi European Organization for Nuclear Research dell'anno: 2015 - 2016
(CERN)
Centro europeo di ricerca nucleare
Origini, sviluppo e finalità
Il Centro europeo di ricerca nucleare nasce negli anni Cinquanta [...] agli esperimenti del Cern, spiccano: la scoperta della corrente neutra nel 1973 nella camera a bolle Gargamelle; la scoperta dei bosoni W e Z nel 1983, che portarono all’assegnazione del Premio Nobel per la fisica a Carlo Rubbia e Simon van der Meer ...
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European Organization for Nuclear Research (Cern)
Centro europeo di ricerca nucleare
Origini, sviluppo e finalità
Il Centro europeo di ricerca nucleare nasce negli anni Cinquanta del secolo scorso, ed [...] agli esperimenti del Cern, spiccano: la scoperta della corrente neutra nel 1973 nella camera a bolle Gargamelle; la scoperta dei bosoni W e Z nel 1983, che portarono all’assegnazione del Premio Nobel per la fisica a Carlo Rubbia e Simon van der Meer ...
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doppietti di Higgs
Guido Modiano
Nel Modello Standard delle interazioni elettrodeboli, la rottura spontanea della simmetria di gauge SU(2)×U(1) si realizza con il meccanismo di Brout-Englert-Higgs. [...] prendono massa e il quarto, che denotiamo con H è il bosone di Higgs che rimane nello spettro ed è osservabile. Se piccole correzioni radiative calcolabili, tra le masse dei W e dello Z e l’angolo θW che determina il rapporto tra la costante g2 ...
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Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Nell’alfabeto greco primitivo la z aveva una forma simile a un I con i due tratti orizzontali piuttosto lunghi, ma prese per tempo la [...] usata come simbolo del numero atomico. In fisica delle particelle elementari, Z è il simbolo del bosone intermedio elettricamente neutro. In elettrotecnica, Z è usata come simbolo dell’impedenza e rappresenta anche il simbolo del collegamento ...
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z, Z
(żèta) s. f. o m. – Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino, derivata dalla zeta dell’alfabeto greco, che nella forma maiuscola ha lo stesso segno Z (svoltosi da quello originario che era simile a una I con i due tratti...
bosone
boṡóne s. m. [dal nome del fisico indiano S. N. Bose (1894-1974)]. – In fisica, classe di particelle di spin intero che obbediscono alla statistica di Bose-Einstein e per le quali non vale il principio di esclusione di Pauli (v. esclusione)....