CUOIO
R. Nenno
Strato della pelle di alcuni animali, opportunamente trattato e sottoposto al procedimento chimico della conciatura, che lo rende inalterabile. Sebbene qualsiasi tipo di pelle possa essere [...] del Trecento fu la stampigliatura a secco, detta anche stampigliatura a freddo o décor à froid: pannelli o stampi di bosso - che potevano essere sostituiti, già prima del Trecento, da stampi di metallo arroventato - venivano impressi sul c. bagnato ...
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CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] impiegavano, in genere, le seguenti qualità di legno: acacia, pino, tiglio ed abete, e, per l'intaglio, anche il bosso, il cedro ed il pioppo. La connessione degli angoli si realizzava mediante l'incastro, la laminazione, la forgiatura, la fissazione ...
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PIRANESI, Francesco
Chiara Lo Giudice
– Nacque a Roma nel 1761 (Morazzoni, [1920], pp. 44 s.) da Giambattista Piranesi e Angelica Pasquini. Secondo di cinque fratelli, beneficiò di un’educazione artistica [...] II settimana di Studi canoviani… 2000, a cura di M. Pastore Stocchi, Bassano del Grappa 2004, pp. 279-292; R. Bosso, Osservazioni sull’attività della bottega Piranesi tra Giovanni Battista e Francesco: il caso esemplare del gruppo di candelabri con ...
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Antropologia
Arma formata di un lungo e sottile elemento di materia flessibile e di una corda o altro elemento suscettibile di tensione, attaccato alle due estremità del primo, e che serve a imprimere [...] in base alla massa (da 10 a 125 libbre) o alla lunghezza (da 60 a 72 pollici). Dapprima in legno (tasso o bosso), poi in metallo e fibra di vetro, attualmente composito, in materiali diversi (legno o metallo per il corpo principale, fibra di vetro ...
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Vedi RESTAURO dell'anno: 1965 - 1996
RESTAURO
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
L. Vlad Borrelli
M. Cagiano de Azevedo
Definizione. - Si intende con tale termine qualsiasi intervento volto alla [...] Platone (Leg., v, 741 c) è preferibile il cipresso, per Teofrasto l'abete (De causis plant., iii, 9, 7), per Polluce il bosso (Adnot., vii, 126) e per Plinio (Nat. hist., xvi, 39) il lance. Ma nei dipinti del Fayyūm si trova usato anche il sicomoro ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] sono presenti nella lista lessicale e che hanno anche frequenti attestazioni nei testi economici e letterari va menzionato il bosso (in sumerico tiškarin, in accadico taskarinnu), un arbusto della macchia mediterranea usato in Siria e Mesopotamia per ...
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Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] su basi di pietra. Soglie e stipiti non raramente erano di legno, mentre di regola lo erano gli architravi. Legni di bosso, di cedro e di cipresso, di acero, gelso, tiglio e pistacchio, di tamarisco e terebinto sono celebrati nelle costruzioni dei ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] ) all'abbazia di S. Andrea a Vercelli. In lama di ferro a doppio filo e impugnatura in legno di bosso, esso presenta una fessurazione mediana longitudinale e una terminazione espansa trilobata utile per apporre, durante la fractio panis, il simbolo ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] ; del ponte Alto delle Foci di Cagli, a nord del precedente; del ponte Manlio (o Mallio) di Cagli, sul torrente Bosso; del viadotto dell’Abbazia di S. Vincenzo al Furlo, presso l’imboccatura ovest della gola del Furlo; delle sostruzioni, realizzate ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] , pasta di vetro blu, oro, indumenti, mentre parole di origine sconosciuta sono quelle che indicano bronzo, porpora, legno di bosso, allume e resina di terebinda. Da notare che questa lista include molte merci trovate a bordo della nave di Ulu ...
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bosso
bòsso (tosc. bòssolo; ant. e region. busso) s. m. [lat. bŭxus, dal gr. πύξος]. – 1. Arbusto della famiglia buxacee (Buxus sempervirens), a rami fitti, foglie persistenti, piccole, ellittiche, verdi-scure, lucide, coriacee; fiori in glomeruli...
boss
‹bòs› s. angloamer. [dall’oland. baas «zio; mastro»] (pl. bosses ‹bòsi∫›), usato in ital. al masch. – Padrone, imprenditore. In partic., negli Stati Uniti, chi esercita una certa autorità nel campo politico, economico e sindacale, e,...