Regista e produttore cinematografico statunitense (n. Boston 1930). Tra i maestri del cinema documentario e artista di rara coerenza, la sua intera opera è volta ad additare – pur nell’astensione da ogni [...] giudizio e nella creazione di spazi di totale libertà interpretativa per lo spettatore – fragilità e contraddizioni dell’America contemporanea, indagando con sguardo antropologico le microrealtà locali ...
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Genetista statunitense (Du Quoin, Illinois, 1879 - Boston 1938). Dal 1905 ricercatore presso la Connecticut agricultural experiment station, vi condusse esperimenti sull'inincrocio e sull'esoincrocio nel [...] tabacco, nelle patate e nel frumento; dal 1914 insegnò alla Harvard University. La prima parte dei lavori di E. ha portato alla dimostrazione che anche i caratteri genetici che variano quantitativamente ...
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Poeta e critico spagnolo (Madrid 1891 - Boston 1951); dapprima professore nelle univ. di Siviglia e di Murcia, dopo la sua fuga dalla Spagna in seguito alla guerra civile, insegnò alla Johns Hopkins University [...] di Baltimora. Nelle sue prime raccolte poetiche (Presagios, 1924; Seguro Azar, 1929; Fábula y signo, 1931; Amor en vilo, 1933; La voz a tí debida, 1934) si delinea già il suo temperamento lirico costantemente ...
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Eckstein, Otto
Economista statunitense (Ulm 1927 - Boston 1984). Nato in Germania, emigrò negli Stati Uniti con la sua famiglia nel 1939. Dopo essersi laureato in economia presso la Princeton University, [...] si perfezionò alla Harvard University, dove svolse anche tutta la sua carriera di docente universitario. Consigliere economico del presidente L. Johnson (1964-66), diede notevoli contributi alla teoria ...
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Sheffer
Sheffer Henry Maurice (Ucraina 1882 - Boston 1964) logico matematico statunitense di origine ucraina. Emigrato negli Stati Uniti da bambino con la sua famiglia, fu professore di filosofia a Harvard [...] fino al suo pensionamento nel 1952. I suoi lavori riguardarono soprattutto i fondamenti della matematica, ma è ricordato per aver dimostrato nel 1913 che l’algebra di Boole può essere descritta compiutamente ...
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Parkman, Francis
Storico e scrittore statunitense (Boston 1823-ivi 1893). Dopo la laurea a Harvard (1844) intraprese una serie di viaggi d’esplorazione negli Stati del Nord e dell’Ovest. All’estate del [...] 1846 risale la spedizione sulle Montagne Rocciose, attraverso gli odierni Missouri, Kansas e Colorado, dalla quale nacque il suo più famoso resoconto storico, The California and Oregon trail, pubblicato ...
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Farber, Sidney
Pediatra statunitense (Buffalo 1903 - Boston 1973). Considerato uno dei fondatori della patologia pediatrica, lavorò alla Mayo clinic e al Children’s medical center di Harvard (1928). [...] Si dedicò in particolar modo allo studio delle neoplasie pediatriche e introdusse l’amminopterina nella terapia delle leucemie infantili. Malattia di F. (o lipogranulomatosi disseminata): raro disordine ...
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Albright, Fuller
Endocrinologo statunitense (Buffalo 1900 - Boston 1969). Ha dedicato la sua carriera, trascorsa in gran parte presso il Massachusetts General Hospital, alla ricerca in vari settori dell’endocrinologia, [...] in partic. alle paratiroidi, al metabolismo dell’osso e agli ormoni sessuali. Sindrome di A.-McCune: rara malattia genetica (frequenza 1/1.000.000), con esordio nell’infanzia e nell’adolescenza, che si ...
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Meltzer, Allan Harold
Economista statunitense (n. Boston 1928). È considerato, con K. Brunner, M. Friedman e A. Schwartz, uno dei padri fondatori del monetarismo (➔). Diversamente da Friedman, per M. [...] l’offerta di moneta deve tenere conto delle condizioni macroeconomiche correnti. Si è formato alla Duke University e alla University of California di Los Angeles (dottorato nel 1958). Dal 1961 insegna ...
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QUINCY, Josiah
Uomo politico nordamericano, nato a Boston il 23 febbraio 1744, morto il 26 aprile 1775 in Inghilterra. Avvocato, iniziò nel 1767 la sua attività di pubblicista contro il dominio inglese, [...] che continuò alacremente sino al 1774, quando pubblicò le Observations on the Act of Parliament, commonly called "The Boston Port Bill", poi si recò in Inghilterra per intrattenersi con i capi dei whigs sulla situazione in America.
Suo figlio Josiah, ...
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boston
bòston s. m. [dal nome della città statunitense di Boston]. – 1. Gioco di carte, simile al whist, inventato a Boston nel 1779, durante la guerra contro gli Inglesi; si gioca fra quattro giocatori con un mazzo di 52 carte. 2. Danza americana...
bostoniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della città di Boston, negli Stati Uniti; abitante o nativo di Boston. 2. estens. Persona raffinata, elegante, intellettuale, con riferimento alle tradizionali prerogative attribuite alla borghesia di...