Pittore (Boston 1738 - Londra 1815). Studiò con l'incisore P. Pelham e a 17 anni era già noto come ritrattista. Dal 1774, su consiglio di B. West, si stabilì in Inghilterra, dopo un viaggio di studî in [...] corrente di pittura di storia, inaugurata da West, affrontando soggetti contemporanei estremamente toccanti: Watson e lo squalo (1778, Boston, Mus. of fine arts), Morte del duca di Chathan (1779-80, Londra, Tate Gall.), Morte del maggiore Pierson ...
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Psicanalista (Vienna 1881 - Boston 1947). Laureatosi in legge (1904), si avvicinò ben presto alla psicanalisi, divenendo uno dei più stretti collaboratori di S. Freud. Insieme a O. Rank fondò (1912) e [...] , il folclore, la religione e l'arte. Costretto a emigrare negli USA in seguito alle persecuzioni razziali, si stabilì a Boston ove fu analista didatta presso l'istituto psicanalitico e docente alla Harvard medical school. Nel 1939 fondò la rivista ...
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Uomo politico statunitense (Boston 1722 - ivi 1803); nel periodo di preparazione psicologica e politica della guerra d'indipendenza delle 13 colonie (1764-76), l'A. incarnò la volontà autonomista del comune [...] di Boston e gettò le basi, nei comitati di corrispondenza intercoloniali e nelle compagnie dei franchi tiratori del Massachusetts e degli altri stati, dell'organizzazione politica e militare che fronteggiò e infine vinse gli eserciti inviati dall' ...
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Economista (Cracovia 1902 - Boston 1985), naturalizzato inglese; direttore della Zeitschrift für Nationalökonomie (1928-31), prof. all'univ. di Londra (1931-41), capo dell'Economic advisory staff della [...] and development (1947-53); ha insegnato economia al MIT dal 1953 al 1968, all'univ. del Texas (1968-72), poi a Boston. Ha collaborato al piano Vanoni e al piano di sviluppo per l'India e ha dato notevoli contributi alla teoria dello sviluppo e all ...
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Pastore congregazionalista e scrittore (Boston 1663 - ivi 1728). Figlio di Increase, fu il più giovane studente a Harvard, dove entrò a dodici anni e si laureò in medicina nel 1681; divenuto pastore (1685), [...] fu, nella seconda Chiesa di Boston, collaboratore del padre, di cui assunse le funzioni quando questi andò in Inghilterra nel 1686. Durante l'assenza del padre (fino al 1692), capeggiò la rivolta contro il governatore inglese Sir Edmund Andros, ...
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Scrittore e storico statunitense (Boston 1838 - Washington 1918), discendente di John Quincy Adams e di John Adams, ambedue presidenti degli Stati Uniti. Assisté giovane all'impresa dei Mille e la descrisse [...] in una serie di lettere al Boston Courier. Lunghi viaggi di studio in Europa, collaborando col padre Charles Francis, ministro a Londra, l'orientarono verso la storia che insegnò (1870-77) alla Harvard Univ. L'esperienza di affari internazionali ...
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Scrittore e filosofo statunitense (Boston 1803 - Concord, Mass., 1882). Elaborò i temi di rinnovamento religioso e culturale che ispirarono il gruppo trascendentalista. Grande prosatore, non costruì un [...] , 1844).
Vita e pensiero
D'antica famiglia di rigorosa tradizione puritana, eletto nel 1829 pastore della Chiesa Unitaria di Boston, affrontò con scrupolo ed entusiamo i proprî doveri fino al 1838, quando cedette a dubbî sempre più gravi sullo stato ...
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Architetto (Berlino 1883 - Boston 1969), figura centrale del movimento europeo di rinnovamento dell'architettura. Fu allievo di P. Behrens; la sua prima opera, l'officina Fagus (1911) di Alfred (Sassonia [...] crebbe negli ultimi anni; si ricordano specialmente: un edificio dell'Interbau a Berlino; l'ambasciata americana ad Atene; il Boston Center; l'università di Baghdād; un intero quartiere a Berlino (16.000 unità con negozî, scuole, uffici, ecc.); il ...
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boston
bòston s. m. [dal nome della città statunitense di Boston]. – 1. Gioco di carte, simile al whist, inventato a Boston nel 1779, durante la guerra contro gli Inglesi; si gioca fra quattro giocatori con un mazzo di 52 carte. 2. Danza americana...
bostoniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della città di Boston, negli Stati Uniti; abitante o nativo di Boston. 2. estens. Persona raffinata, elegante, intellettuale, con riferimento alle tradizionali prerogative attribuite alla borghesia di...