SAVELLI, Federico
Irene Fosi
– Figlio di Bernardino e di Lucrezia dell’Anguillara, nacque nel 1583; non sono noti luogo, giorno e mese.
Intraprese come il fratello Paolo la carriera militare grazie [...] Außerordentliche Nuntiatur des Girolamo Grimaldi. Sendung des P. Alessandro D’Ales (1633-1634), a cura di R. Becker, Berlin-Boston 2016, ad indicem.
L.H. Wetzer, Der Feldzug am Ober-Rhein 1638 und die Belagerung von Breisach. Beiträge zur Geschichte ...
Leggi Tutto
GORJUX, Raffaele
Alessandra Cimmino
Nacque a Lucera, l'8 genn. 1885, da Jules e Filomena De Amicis.
Il padre, originario di Aix-les-Bains, era un ufficiale savoiardo che, dopo la cessione della regione [...] commerciale che colpì il paese nel 1907-08 fu forse all'origine di un soggiorno biennale del G. in America, inizialmente a Boston e New York, dove tenne corrispondenze per alcuni fogli italiani, fra cui La Sera, quindi anche a Città del Messico, dove ...
Leggi Tutto
MINUZIANO, Alessandro
Paolo Pellegrini
– Nacque a San Severo (oggi in provincia di Foggia) intorno alla metà del Quattrocento. Ignoti sono i nomi dei genitori e scarsissime le notizie sulla sua giovinezza.
Da [...] 116 s.; M.E. Cosenza, Biographical and bibliographical Dictionary of the Italian humanists, III, Boston 1962, pp. 2322 s.; Id., Dictionary of the Italian printers, Boston 1968, pp. 411 s.; G. Zappella, Le marche dei tipografi e degli editori italiani ...
Leggi Tutto
LODOVICI, Cesare Vico
Giovanni Edoardo Visone
Nacque a Carrara, il 18 dic. 1885, da Egisto, industriale del marmo, e da Clementina Baldacci. Completò gli studi giuridici a Roma e negli anni immediatamente [...] anche all'estero: tradotta in inglese da P. Sombart e pubblicata nell'autunno del 1922 nella rivista Poet Lore di Boston, La donna di nessuno giunse nei primi anni Venti anche in Francia, soprattutto grazie al significativo interessamento di J.-J ...
Leggi Tutto
SALVATICO, Michele
Franco Pignatti
– La nascita tedesca, a Freising, in Baviera, si ricava dal privilegio con cui gli fu concessa la cittadinanza veneta il 26 febbraio 1423, nel quale è nominato Frisingensis [...] ricorrere ai suoi servigi fu l’umanista veneziano Francesco Barbaro (due codici del De re uxoria sono di mano di Salvatico: Boston, Public Library, q.Med.24 [G 38.34]; Venezia, Biblioteca nazionale Marciana, Lat.Z.473 [=1592]). È ipotesi rigettata da ...
Leggi Tutto
BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] "tarocchi del Mantegna", ecc.). Se i due ritratti di F. Foscari e di P. Malipiero al Correr e al Museo di Boston siano da ritenersi del B. lasciamo qui in sospeso, osservando che, se úiá, essi riflettono una forma posteriore a quella della Pietà ...
Leggi Tutto
DA LEZZE, Giovanni
Michael Knapton
Patrizio veneziano, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Leonardo, abitante a S. Giovanni Novo. La famiglia cui apparteneva non era numerosa né cospicua per [...] 'assalto sanguinoso, di cui si seppe a Venezia forse nel novembre 1319., contro una nave veneziana che portava lana da Boston alle Fiandre, vi era stata una rissa fragorosa a Southampton tra equipaggi veneziani e popolazione locale. Il problema delle ...
Leggi Tutto
GANDOLFI, Gino
Paola Campi
Nacque a Parma il 24 ott. 1887 da Vincenzo e Alice Zolesi. Dopo essersi diplomato in tromba al conservatorio di Parma nel 1905 si dedicò alla composizione sotto la guida di [...] due voci e organo (Bergamo 1964) e numerose composizioni per il periodo del Natale. Per orchestra da camera compose: il valzer Boston (1913); 4 valzer-suites, pubblicati a Milano nel 1935-36 (Quando canta amore, Primavera torna, Fra canti e carole ...
Leggi Tutto
DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] è stata recentemente attribuita a Giuliano Dandi di San Gimignano (H. Mac Andrew, Italian Drawings in the Museum of Fine Arts, Boston, Boston 1983, p. 24 n. 16).
Ma il più ampio segno del successo e dell'inserimento del D. nell'ambiente fiorentino si ...
Leggi Tutto
DELLA ROBBIA, Giovanni Antonio
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 19 maggio 1469, terzogenito dello scultore Andrea di Marco e di Giovanna Paoli.
La casa natale di via Guelfa, ch'egli abitò sino [...] a Terranova Bracciolini, e nella chiesa di S.Vivaldo (Montaione), quest'ultima attribuibile forse allo stesso collaboratore della pala di Boston. Al D. è inoltre da ascrivere il Presepe a figure mobili della chiesa di S. Marco a Firenze.
Dalla metà ...
Leggi Tutto
boston
bòston s. m. [dal nome della città statunitense di Boston]. – 1. Gioco di carte, simile al whist, inventato a Boston nel 1779, durante la guerra contro gli Inglesi; si gioca fra quattro giocatori con un mazzo di 52 carte. 2. Danza americana...
bostoniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della città di Boston, negli Stati Uniti; abitante o nativo di Boston. 2. estens. Persona raffinata, elegante, intellettuale, con riferimento alle tradizionali prerogative attribuite alla borghesia di...