PIETRO da Miso
Marco Vendittelli
PIETRO da Miso (de Mizo). – Anteriormente al concistoro del 1158, le notizie su Pietro sono pressoché inesistenti. Delle ipotesi formulate sulle sue origini può considerarsi [...] , in Chronica, IX-X (2009-2010), pp. 42 s., 47 s.; P. Nowak, Das Papsttum und Ostmitteleuropa (Böhmen-Mähren, Polen, Ungarn) vom ausgehenden 10. bis zum Beginn des 13. Jahrhunderts..., a cura di J. Johrendt - H Müller, Berlin-Boston 2012, p. 363. ...
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BALBO, Cesare
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque in Torino da Prospero e da Enrichetta Taparelli d'Azeglio il 21 nov. 1789. Orfano della madre già nel 1792, fu affidato, col fratello cadetto Ferdinando [...] l'Italia in una nazione difesa dalla barriera delle Alpi dalle invasioni del Nord" (Life, Letters and Journal of G. T., I, Boston 1909, p. 209).
Chiusa la parentesi spagnola, il B. si sentì ripreso dalla "smania militare" ed accettò il grado di ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] dell'osservatore. Tra queste opere debbono citarsi la Madonna col Bambino proveniente dalla chiesa di S. Eugenio a Siena (Boston, Museum of fine arts), la Madonna col BambinoLehman (Washington, National Gallery of art), la Madonna col Bambino di ...
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FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] in casa Vignola e in palazzo Verità ai Leoni a Verona; il cassone decorato dell'Isabella Stewart Gardner Museum di Boston; il disegno raffigurante S. Pietro della Fondazione Miniscalchi Erizzo di Verona; il fregio sulla facciata di palazzo Franchini ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] Rijksmuseum (inv. 1351) di Amsterdam (verso il 1641) e il Paesaggio con s. Girolamo del Museum of fine arts di Boston sono caratterizzati da una bella simmetria.
Nei paesaggi degli affreschi della chiesa carmelitana di S. Martino ai Monti a Roma si ...
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CERACCHI, Giuseppe
Sandra Vasco Rocca
Marina Caffiero
Figlio di Domenico, orefice, e di Lucia Balbi, figlia dell'orefice Bartolomeo, nacque a Roma il 4 luglio 1751.
Domenico, figlio di Silvestro, anche [...] New York G. Clinton (del quale fece il busto di terracotta: New York, Historical Society; un altro esemplare è all'Athenaeum di Boston). Sempre a Filadelfia mise mano al busto di J. Jay (Washington, Corte suprema).
Nell'estate 1792 il C. ritornò in ...
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GIULINI, Carlo Maria
Giuseppe Rossi
Nacque a Barletta il 9 maggio 1914, secondogenito di Ernesto e Antonia (Antonietta) Festner, e fu battezzato il 17 dello stesso mese con i nomi di Carlo Maria Giovanni. [...] lontano dall’Italia, favorendo l’intensificarsi dei rapporti con le grandi orchestre europee e americane.
Nel 1962 diresse la Boston Symphony, nel 1965 la Pittsburgh Symphony, nel 1968 debuttò con la New York Philharmonic in un concerto con ...
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INGHIRAMI, Tommaso, detto Fedra
Stefano Benedetti
Nacque a Volterra negli ultimi mesi del 1470 da Paolo di Antonio, di una ricca famiglia patrizia discendente dagli Ingram, di origine germanica, e da [...] (conservato in Palazzo Pitti a Firenze; l'altra versione, di attribuzione più controversa, presso il Gardner Museum di Boston). L'onore di così illustre raffigurazione dovrà indurre a rinvenirvi più che un semplice tributo da parte di Raffaello all ...
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MARCONI, Guglielmo
Maria Grazia Ianniello
Nacque il 25 apr. 1874 a Bologna, da Giuseppe, facoltoso proprietario terriero, e da Annie Jameson, di nobile famiglia irlandese. Trascorse l'infanzia a villa [...] Glace Bay, inaugurata il 20 dic. 1902. Nel gennaio del 1903 fu ultimata anche la stazione di Cape Cod, presso Boston.
In Italia nel 1903 fu approvato un disegno di legge che istituiva una stazione telegrafica ultrapotente a Coltano (Pisa). In aprile ...
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COSIMO di Domenico di Bonaventura (Cosmè, Gusmè [del] Tura)
Creighton E. Gilbert
Il padre Domenico, "callegaro", era originario di Guarda nel Ferrarese dove suo padre, Bonaventura, era fattore (Righini, [...] fosse opera giovanile di C. (Davies, 1961). Tre tondi con scene dell'Infanzia di Cristo (New York, Metropolitan Museum; Boston, I. S. Gardner Coll.; Cambridge, Mass., Fogg Museum) sono spesso considerati parti della predella di questa paia, benché il ...
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boston
bòston s. m. [dal nome della città statunitense di Boston]. – 1. Gioco di carte, simile al whist, inventato a Boston nel 1779, durante la guerra contro gli Inglesi; si gioca fra quattro giocatori con un mazzo di 52 carte. 2. Danza americana...
bostoniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della città di Boston, negli Stati Uniti; abitante o nativo di Boston. 2. estens. Persona raffinata, elegante, intellettuale, con riferimento alle tradizionali prerogative attribuite alla borghesia di...