Vedi PERENNIUS, Marcus dell'anno: 1965 - 1996
PERENNIUS, Marcus
A. Stenico
Fabbricante di vasi aretini.
La fabbrica che per tutta la sua lunga attività conservò sempre ed indicò in marca il nome di [...] .; K. Hähnle, Arretinische Reliefkeramik, Stoccarda 1915, p. 27 ss.; G. H. Chase, Catalogue of Arretine Pottery; Museum of Fine Arts, Boston, Boston-New York 1916, p. 18 ss., passim; A. Pasqui-U. Viviani (e altri), I vasi aretini, Arezzo 1921, p. 37 ...
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EFESTO ("Εϕαιστος)
P. E. Arias*
Divinità greca, di origine molto probabilmente licia, e ad ogni modo asiatica, strettamente legata, sia in Asia Minore che in Grecia, col fuoco della terra: considerato [...] provvisto di verga sul mulo, in un corteo di sileni e ninfe con Dioniso a capo, mentre sull'idria a figure nere di Boston il dio ha uno strumento ed un martello, che diventerà poi il suo simbolo inseparabile. Nei vasi dell'ultimo stile a figure nere ...
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BASTIANI (Sebastiani), Lazzaro
Edoardo Arslan
Figlio di Iacopo, è noto a Venezia nel 1449 con la qualifica di pittore e si suppone nato non dopo il 1430. Nel 1460 s'impegna a dipingere una pala per [...] "tarocchi del Mantegna", ecc.). Se i due ritratti di F. Foscari e di P. Malipiero al Correr e al Museo di Boston siano da ritenersi del B. lasciamo qui in sospeso, osservando che, se úiá, essi riflettono una forma posteriore a quella della Pietà ...
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SOREX, C. Norbanus
R. Bianchi Bandinelli
Nella vita di Silla (v.) Plutarco parla della dimestichezza del dittatore con un attore, l'archimimo Norbanus Sorex, che gli fu compagno negli ultimi mesi di [...] ) databile attorno al 53-52 a. C. (Da questo gruppo occorre tuttavia espungere il n. 6, terracotta al museo di Boston n. 01.8oo8, che è da ritenersi non antico). La difficoltà offerta dalla discrepanza fra l'iscrizione e Plutarco nella qualifica dell ...
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Anglonormanna, Arte. Vetri
D. Whitehouse
VETRI
A tutt'oggi la conoscenza del vetro prodotto localmente o importato durante il periodo della dinastia normanna, cioè dal 1066 al 1154, è esclusivamente [...] The Windows of Christ Church Cathedral, Canterbury, in CVMAe. Great Britain, II, London 1981.
id., Stained Glass before 1549, Boston 1983.
N.J. Morgan, The Medieval Painted Glass of Lincoln Cathedral, London 1983.
v. anche Anglonormanna, Arte. Vetri ...
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VELÁZQUEZ, Diego Rodríguez de Silva y
Elias TORNIO y MONZO
Pittore, nato a Siviglia il 6 giugno 1599, morto a Madrid il 7 agosto 1660. Il padre lo mise agli studî letterarî, ma ben presto si accorse [...] ritratti di un Apostolado incompleto (Barcellona, Orléans); Cena di Emmaus (New York). Dipinto a Madid: ritratto di Gongora, del 1622 (Boston).
Primo stile dai 23 ai 28 anni d'età: I Bevitori (Bacco incoronato con i più devoti al vino); primi nudi e ...
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Meier, Richard Alan
Livio Sacchi
Architetto statunitense, nato a Newark (New Jersey) il 12 ottobre 1934. Laureatosi nel 1957 alla Cornell University di Ithaca, New York, M. è considerato fra le principali [...] , in Richard Meier. Architetture, a cura di P. Ciorra, Milano 1993, pp. 7-28.
W. Blaser, Richard Meier. Details, Basel-Boston 1996; Richard Meier houses, ed. P. Goldberger, R. Rogers, London 1996.
Richard Meier in Europe, ed. I. Flaggel, O. Hamm ...
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Architetto e ingegnere spagnolo, nato a Valencia il 28 luglio 1951. Laureatosi in architettura nel 1974 presso la Escuela Técnica Superior de Arquitectura di Valencia, ove ha conseguito la specializzazione [...] di P.L. Nicolin, M. Meili, Milano 1987.
Santiago Calatrava, Ingenieur-Architektur. Engineering architecture, hrsg. W. Blaser, Basel-Boston 1988.
El Croquis, 1989, 38 e 1994, 57 (nr. monografici).
R. Harbison, Creatures from the mind of the engineer ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] 16, p. i ss.; G. A. Reisner, The Pyramids of Meroe and the Candaces of Ethiopia, in Bulletin of Museum of Fine Arts, Boston, XXI, 1923, p. 12 ss.; W. B. Emery, The Royal Tombs of Ballana and Qustul (Mission Archéologique de Nubie 1929-1934), Il Cairo ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] l'apparizione di una divinità. Sono pochi i mortali che guardano così, ad esempio Archiloco che guarda la Musa sulla pisside di Boston a fondo bianco; più spesso è una inferiore divinità della natura come Sileni, Satiri, Menadi, Pan (E.A.A., iii, fig ...
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boston
bòston s. m. [dal nome della città statunitense di Boston]. – 1. Gioco di carte, simile al whist, inventato a Boston nel 1779, durante la guerra contro gli Inglesi; si gioca fra quattro giocatori con un mazzo di 52 carte. 2. Danza americana...
bostoniano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Della città di Boston, negli Stati Uniti; abitante o nativo di Boston. 2. estens. Persona raffinata, elegante, intellettuale, con riferimento alle tradizionali prerogative attribuite alla borghesia di...