IMPERATO, Ferrante
Cesare Preti
Nacque, probabilmente a Napoli, intorno al 1525, come si ricava da un'affermazione del figlio Francesco, che in una opera scritta nel 1605 (Lettera composta in verso [...] delle provincie di Siena e Grosseto, Siena 1890, pp. 39-48; F. Cortesi, Alcune lettere inedite di F. I., in Annali di botanica, VI (1908), pp. 121-130; Edizione nazionale delle operedi G. Galilei, a cura di A. Favaro, XX, Firenze 1909, p. 567; G ...
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CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] , raccolsero piante campane, e altre egli ne fece venire dall'Italia e dall'estero, fino alla costituzione d'un orto botanico che, con l'aggiunta dell'erbario secentesco dell'Imperato, passerà a Santo e poi a Domenico Cirillo, che lo arricchiranno ...
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FALCHI, Giorgio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Pavia il 12 febbr. 1895 da Francesco, titolare della cattedra di clinica oculistica di quell'università, e da Grazietta Cocco. Dopo aver conseguito la [...] , in Boll. della Soc. di biologia sper., I [1926], pp. 621-623; Le dermatomicosi nella provincia di Pavia. Considerazioni botaniche, statistiche e cliniche, Pavia 1929; Ricerche sull'azione di stimoli fisici e chimici nei riguardi di certi miceti, in ...
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LEGRENZI, Angelo
Vittorio Mandelli
Ultimo dei tre figli maschi di Sebastiano di Pietro, avvocato, e di Orsetta Butta, di famiglia bellunese residente a Venezia, il L. nacque a Monselice, nella villa [...] che si può definire scientifica. Oltre a un'ovvia attenzione per quanto attiene al suo mestiere (biologia, botanica, medicina, farmacologia, zoologia), di ogni città visitata il L. riporta sistematicamente cenni storici e religiosi, coordinate ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] (p. LV).
Il B. fu eletto membro di varie accadernie italiane: la Società letteraria di Ravenna, la Fisico-botanica di Firenze, l'Augusta di Perugia, l'Accademia delle scienze di Bologna; fu socio inoltre dell'Accadernia imperiale Leopoldina ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] celebre fra gli anatomisti bolognesi del secolo, incaricato pure della lettura universitaria di anatomia pratica, oltre a quelle di botanica e chimica recitate dal Beccari. Da maestri come il Beccari e il Galeazzi, egli certamente derivò l'attitudine ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] (spesso di carattere etico e didascalico) e digressioni su svariate materie (geologia e mineralogia, archeologia e antiquaria, botanica e zoologia, etnografia, economia, gastronomia).
Nel libro I, articolato in 23 capitoli, dopo quello introduttivo ...
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CARBONE, Domenico
Giuseppe Ongaro
Nacque a Milano il 21 marzo 1880 da Giorgio e da Alessandra Perosino, discendente da illustre famiglia piemontese che aveva dato il patriota e letterato Domenico e [...] su temi di immunologia vegetale al I congresso internazionale di microbiologia di Parigi (1930), al congresso internazionale di botanica di Amsterdam (1935) e al III congresso internazionale di patologia comparata di Atene (1936).
Autore di numerose ...
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GRANDI, Iacopo
Cesare Preti
Figlio di Stefano e di Pellegrina Gandolfi, nacque a Gaiato, nei pressi di Pavullo nel Frignano, sull'Appennino modenese, il 27 giugno 1646. Da Bologna, dove aveva compiuto [...] data poi alle stampe in Venezia nel 1686.
Lo scritto prende spunto da una richiesta del Pini intorno a una questione di botanica a proposito di una pianta medicamentosa, la salvia baccifera, al tempo molto diffusa sull'isola greca di Santa Maura. Si ...
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DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] medicinali di cui descrisse con minuziosità virtù e caratteristiche, dando prova delle sue notevoli conoscenze in fatto di botanica. Diede altresì un contributo fondamentale alla diagnosi e terapia della sifilide per cui prescriveva l'impiego del ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....