Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Censura, Inquisizione e scienza nell’Italia della Controriforma
Saverio Ricci
Specificità italiana e contesto europeo
La sorveglianza di censura e Inquisizione sulla scienza, al tempo segnato dal caso [...] essere sistematico ed efficace.
Nel 16° sec. incapparono nel divieto riformabile numerosi scienziati protestanti; fra gli altri, botanici e medici come Otto Brunfels (1488-1534), Leonhart Fuchs (1501-1566), Johann Lonitzer (1499-1569), Amato Lusitano ...
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Vedi ALESSANDRIA dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRIA (᾿Αλεξάνδρεια, Alexandrēa)
A. Adriani
L. Rocchetti
1. La tradizione. - La città che Alessandro fondò nell'inverno del 332-331 a. C., sulla breve fascia [...] dai varî sovrani. Dei quartieri reali facevano parte, oltre ai palazzi reali propriamente detti, vasti giardini, (in parte botanici e zoologici), gli edifici della grande Biblioteca, del Museo, nonché l'insieme delle tombe regali. Del Museo facevano ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] 1884; F. Sbigoli, T. Crudeli e i primi framassoni in Firenze, Milano 1884, pp. 52 s., 68, 93-105, 286 s.; P. A. Saccardo, La botanica in Italia, I, in Atti del R. Ist. veneto di scienze,lettere ed arti, XXV (1895), p. 52 (confonde il C. con l'omonimo ...
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In questo inizio di 21° sec. si parla con sempre maggiore insistenza di paesaggio, attribuendo spesso a questo termine significati diversi, ma seguendo una comune aspirazione: quella di ritrovare nelle [...] forma infatti con una concorrenza molto ampia di saperi quali l’architettura, l’urbanistica, la storia, la geografia, la botanica, la geologia, l’economia, la scienza dell’amministrazione, l’estetica, la semiotica, le arti plastiche, ossia una summa ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] si proponeva di studiare la malattia umana come il naturalista studia gli esseri e i fenomeni della Natura. La filosofia botanica di Linneo offriva al nosografo lo schema e il metodo generale per la classificazione delle malattie, mentre da Condillac ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella prima metà del Novecento si elabora nella cosiddetta teoria sintetica dell’evoluzione [...] fase successiva, ma in parte anche sovrapposta alla precedente, spiccano l’embriologo e genetista inglese Conrad Hal Waddington e i tre botanici Jens Christen Clausen (1891-1969), David D. Keck e William M. Hiesey che per un ventennio (tra il 1940 e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
La formazione professionale tra filantropia e istituzioni
Elena Canadelli
Il contributo della filantropia: uno sguardo d’insieme
Dagli inizi dell’Ottocento alla prima metà del Novecento l’istruzione [...] carenti perché privi delle strutture necessarie: nelle loro aule si impartivano nozioni di agronomia senza avere accesso agli orti botanici, di chimica senza il sussidio dei laboratori, di disegno senza l’uso di modelli, di meccanica senza l’impiego ...
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PERICOLI, Niccolo, detto il Tribolo
Alessandra Giannotti
PERICOLI, Niccolò, detto il Tribolo. – Nacque a Firenze il 17 maggio 1497 dal legnaiolo Raffaello di Niccolò, detto Riccio de’ Pericoli, e da [...] 412; Catalano, 1992). Uomo di fiducia di Cosimo I, prototipico dell’artista di corte, a lui spettano i progetti degli orti botanici di Pisa (1544-45) e Firenze (1545-46), e gli interventi nella villa di Poggio a Caiano (stalle e giardino fortificato ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Graziella Federici Vescovini
Lo Pseudo-Aristotele e le tradizioni affini
Lo Pseudo-Aristotele
Sotto [...] anche sotto il nome di Galeno o di Ippocrate, le cui fonti sono greche o bizantine. Si tratta di alcune opere di botanica e di mineralogia che contengono nozioni di notevole importanza per la storia della scienza; esse sono il De plantis di Nicola di ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Isaac Newton
Niccolò Guicciardini
Isaac Newton
Isaac Newton nacque il 25 dicembre del 1642 a Woolsthorpe, nei pressi di Grantham nel Lincolnshire, da una [...] predominio sulla scienza britannica andò incontro a non poche resistenze da parte del partito dei 'naturalisti' (botanici, zoologi, medici, 'antiquari', ecc.) i quali, sentendosi gli eredi più legittimi della tradizione baconiana, si opponevano ...
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botanica
botànica s. f. [dall’agg. botanico; cfr. gr. βοτανική (τέχνη)]. – Ramo della biologia che ha per oggetto lo studio degli organismi vegetali dal punto di vista morfologico, fisiologico, sistematico: b. pura (o teorica), b. applicata...
botanico
botànico agg. e s. m. [dal lat. tardo botanĭcus, gr. βοτανικός, der. di βοτάνη «erba»] (pl. m. -ci). – 1. agg. Relativo alla botanica: enciclopedia b.; orto, giardino b., giardino dove si coltivano piante a scopo di studio. 2. s....