CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] e dei suoi compagni.Nel Natale del 1098 il duca Oddone aveva donato ai monaci anche una vigna, a Meursault, località posta a km. Esso è costituito da uno spazio unico, coperto da volta a botte acuta e con aperture a bocca di lupo per l'illuminazione, ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] . Nova series, II, nr. 4102: il mosaico fu donato da "Fl. Avitus Marinianus […] precibus papae Leonis mei") e t-il utilisé des sources liturgiques?, in Mélanges liturgiques offerts à Bernard Botte, de l'abbaye de Mont César, à l'occasion du 50e ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] 1344 all'interno del castello di misure ancora più ridotte donato dalla famiglia di Tarrasa; qui il grande chiostro, di sec. 14° articolato su due piani, entrambi coperti da volta a botte; il piano terreno è diviso in due campate da un sistema di ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] locale, della chiesa a navata unica, con volta a botte cinghiata da arcate trasverse e arcate doppie addossate alle pareti in loco entro il 1090, per conto dell'abate Guglielmo e non donato dalla contessa Matilde, come spesso si è ritenuto. Ciò che ne ...
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bâtonnage (batonnage) s. m. Pratica enologica consistente, una volta terminata la fermentazione alcolica, nel rimescolare il vino dentro la botte tramite un’asticella, determinando il sollevamento delle fecce fini, depositate sul fondo, al fine...
mulino2
mulino2 (o molino) s. m. [dal lat. tardo molinum, neutro sostantivato dell’agg. molinus, der. di molĕre «macinare»]. – 1. a. Stabilimento in cui si esegue la macinazione dei cereali (soprattutto del grano), normalmente costituito da...