FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] del suo ethos e della sua formazione culturale, il mestiere esercitato dal padre. Il quale, tenendo bottega come celebrità e il suo carattere di ritrovo di artisti e di patrioti. Delcaffè il F. era stato fin dagli inizi uno degli assidui. L'amicizia ...
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DUPRÉ, Giovanni
Ettore Spalletti
Nacque a Siena il 1° marzo 1817 da Francesco, intagliatore in legno, e da Vittoria Lombardi. Nei suoi Ricordi autobiografici (Firenze 1879) il D. ricorderà come, a causa [...] più tardi molto si vantò nei suoi scritti. All'interno della bottega Sani operò con molta abilità, se è vero che presto VI, 2, Torino 1982, ad Indicem; E. Spalletti, Gli anni delCaffè Michelangelo…, Roma 1985, pp. 10, 20; S. Croce nell'Ottocento ( ...
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DIZIANI, Gaspare
Sergio Claut
Figlio di Giustina e Giuseppe "De Ciano", nacque a Belluno il 24 genn. 1689; fu allievo in patria di Antonio Lazzarini, ultimo interprete provinciale, ma non spregevole, [...] non poté concludere, perché morì improvvisamente in una bottega di caffè in piazza S. Marco a Venezia il 17 . Zugni Tauro, G. D., Venezia 1971; A. Rizzi, I maestri della pittura veneta del '700, Milano 1973, pp. 84-91; K. Prijatelj, Una pala di G. D ...
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BIGARI, Vittorio Maria
Anna Maria Matteucci
Figlio di Giacomo, pittore del quale non è nota l'attività, nacque a Bologna nel 1692. Suo biografo principale è lo Zanotti: in un primo tempo si esercitò [...] solo le raffigurazioni delle Quattro parti del mondo, frescate in monocromo nei peducci del soffito della Sala delCaffè, firmate e datate 1739 (A. dei Servi (l'altra con il Battista cisembra di bottega). Nel 1754 riprese i lavori in pal. Aldrovandi, ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] del 1832 stabilendosi nuovamente presso il Paoletti, che vi si era trasferito da qualche anno. Frequentando la bottega mesi; nel 1841, a Padova, dipinse per la sala rotonda delcaffè Pedrocchi quattro vedute romane a tempera ripassata con olio. In ...
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DISCOVOLO, Antonio
Maria Flora Giubilei
Nacque a Bologna il 25 dic. 1874 da Mario, pittore, e da Gertrude Sarti. Frequentata a Pisa la scuola dei padri scolopi, s'iscrisse all'accademia di belle arti [...] accademia seguendo i corsi di pittura di L. Norfini. La bottega dell'antiquario (1894, olio su tela, realizzata per la rappresentò la "Giovine Roma" all'Esposizione milanese del 1906), era un assiduo delcaffè Aragno e fissò in una caricatura (1903; ...
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ISSEL, Alberto
Patrizia Peron
Nacque a Genova da Raffaele e da Elisa Sonsino il 3 giugno 1848. Favorito nelle sue inclinazioni artistiche dal padre, fu avviato allo studio del disegno dal maestro D.P. [...] dal vero nella campagna ligure e per dibattere d'arte al caffè Omnibus (ne è memoria il romanzo di A.G. Barrili, al Valentino, all'interno del quale erano riprodotte diverse fabbriche antiche: tra queste la "bottegadel vasaio", affidata all'I. ...
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LEGA, Silvestro
Matteo Lafranconi
Nacque l'8 dic. 1826 a Modigliana, cittadina della Romagna toscana, da Antonio e Giacoma Mancini, sposata in seconde nozze il 18 giugno 1820.
L'atto di battesimo registra [...] 26).
Alla progressiva affermazione pubblica del cenacolo di artisti delcaffè Michelangelo nei due anni successivi, il Gabbro in collezione privata; Lo scialle bianco a Livorno, Bottega d'arte Enrico Angiolini; La scellerata in collezione privata; La ...
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DEMIN, Giovanni
Fernando Mazzocca
Nacque a Belluno il 24 ott. 1786 dal conciapelli Giuseppe e da Lucia Schiochet, governante presso Francesco Maria Colle, professore nell'ateneo di Padova e successivamente [...] D. nel palazzo Gera, Treviso 1840; I. Bernardi, Idipinti del prof. D. nella sala del palazzo comunale della città di Céneda, Ceneda 1841; Un nuovo affresco di D. nelle sale superiori delcaffè Pedrocchi, in Il Gondoliere, 1842, n. 39; A. Falconetti ...
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GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] pratica e utili contatti con artisti e committenti.
Legati alla bottega deminiana figurano, tra gli altri, l'architetto G. 79 s.; M.L. Frongia, Le opere pittoriche delle sale superiori delcaffè Pedrocchi, in Jappelli e il suo tempo, a cura di B. ...
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caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
bottega
bottéga s. f. [lat. apothēca, dal gr. ἀποϑήκη «ripostiglio, magazzino»]. – 1. a. In origine, luogo destinato a riporvi oggetti di ogni sorta; quindi locale, generalmente a pianterreno sulla pubblica via, dove vengono esposte e vendute...