Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] foglie la cui infusione, il mate, costituisce il surrogato del tè e delcaffè; Cordia aliodora (R. et Pav.) Cham., delle , 5 commercianti, 1 confettiere, 1 colonnello, 2 commessi di bottega, 1 impiegato, 7 proprietarî di fattorie (estancias), 3 fabbri ...
Leggi Tutto
VENEZIA (A. T., 22-23)
Piero LANDINI
Mario NANI MOCENIGO
Filippo SANTUCCI
Roberto CESSI
Gino FOGOLARI
Giuseppe ORTOLANI
Gastone ROSSI-DORIA
M. T. D.
Città del Veneto, capoluogo della provincia [...] Palazzo Pesaro) e Alessandro Vittoria da Trento che viene alla bottegadel Sansovino (1543) avendo avuto qualche educazione in patria e Ponte dei Bareteri. Nel '700 erano a caffè quasi tutte le botteghe delle Procuratie intorno alla piazza S. Marco: ...
Leggi Tutto
INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] i calcoli del Rogers non guadagnava che il 20% più del semplice compagno.
Il distacco fra il costo di produzione nella bottega dell' impianto frigorifero. Sorge inoltre l'industria dei surrogati delcaffè e si hanno i primi tentativi, sia pure ...
Leggi Tutto
Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] le sue liete Madonne entro gioiose ghirlande di frutti e fiori. E la bottega, per opera di Andrea, nipote di lui, e di Giovanni d'Andrea, . La iniziarono verso il '50 gli scapigliati delCaffè Michelangelo; la compirono i così detti "macchiaioli", ...
Leggi Tutto
Capoluogo del piccolo stato omonimo (uno dei 18 componenti della Repubblica Germanica; Freie- und Hansestadt Hamburg; vedi sotto), è la seconda città della Germania per numero d'abitanti e il più grande [...] quanto riguarda gli olî, i cereali, la pulitura delcaffè, le gomme. Notevoli anche le industrie accessorie al attesta la dimora in Amburgo del maestro Bertram di Minden (Vestfalia) che dal 1367 al 1410 fu a capo di una bottega dalla quale uscì il ...
Leggi Tutto
VERRI, Pietro
Carlo Capra
– Nacque a Milano il 12 dicembre 1728, primogenito di Gabriele, patrizio milanese e giurista, futuro senatore (1749) e reggente (v. la voce in questo Dizionario), e di Barbara [...] da Gianni Francioni nell’edizione critica del 1993. Dallo Spectator di Joseph Addison e Richard Steele deriva l’idea di presentare gli articoli come resoconto dei discorsi tenuti dagli avventori di una bottega di caffè: una scelta assai indovinata in ...
Leggi Tutto
Educazione, formazione, istruzione
Giuseppe Gullino
Una gondola misura undici metri e qualcosina: nonostante sia dunque un’imbarcazione piuttosto lunga, il conducente riesce a manovrarla, a girarla [...] comunione, ed abbia da esibire nelle mani del rev. rettore attestato che comprovi d’aver egli esercitati questi atti [...]. Art. XIII: Sarà permesso agli alunni d’entrare in qualche onesta bottega da caffè per reficiarsi con qualche onesta bevanda o ...
Leggi Tutto
FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] del suo ethos e della sua formazione culturale, il mestiere esercitato dal padre. Il quale, tenendo bottega come celebrità e il suo carattere di ritrovo di artisti e di patrioti. Delcaffè il F. era stato fin dagli inizi uno degli assidui. L'amicizia ...
Leggi Tutto
SCRITTURA
Guglielmo Cavallo e Jack R. Goody
Storia della scrittura
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
La scrittura può essere definita un sistema organizzato di simboli figurati o astratti (pittogrammi, [...] attendere come a qualsiasi altro. Da opus servile o artigianato da bottega, qual era stata nell'antichità, la fatica dello scrivere è trasformata tuttavia, come osservava Lacan, leggere i fondi delcaffè non è la stessa cosa che leggere geroglifici. ...
Leggi Tutto
MARSILI, Luigi Ferdinando
Giuseppe Gullino
Cesare Preti
MARSILI (Marsigli), Luigi Ferdinando. – Nacque a Bologna il 10 luglio 1658 dal conte Carlo e da Margherita Ercolani, anch’ella di famiglia patrizia; [...] Questi volle approfittare delle cognizioni del M. circa le fortificazioni di Vienna e, per salvargli la vita, lo destinò come schiavo a distribuire caffè al suo reparto.
Durante la prigionia nel campo turco, aiutante in una bottega di caffè, il M. si ...
Leggi Tutto
caffe
caffè s. m. [dal turco kahve, che è dall’arabo qahwa «vino; bevanda eccitante»]. – 1. Nome di alcune specie di piante del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso la nota bevanda. La specie...
bottega
bottéga s. f. [lat. apothēca, dal gr. ἀποϑήκη «ripostiglio, magazzino»]. – 1. a. In origine, luogo destinato a riporvi oggetti di ogni sorta; quindi locale, generalmente a pianterreno sulla pubblica via, dove vengono esposte e vendute...