Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento si avverte l’esigenza di riscrivere la storia dell’arte [...] suo pensiero sul “conoscitore” italiano: “[Morelli] pubblicò un catalogo di orecchie, nasi e dita appartenuti un tempo a Botticelli, Mantegna, Raffaello e Tiziano [...]”; definendolo un “ciarlatano”, von Bode evoca l’immagine di Morelli che “tesse le ...
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RIARIO, Girolamo
Massimo Giansante
RIARIO, Girolamo. – Figlio di Paolo e di Bianca della Rovere, nacque a Savona il 27 febbraio 1443. La madre era figlia di Leonardo Della Rovere e quindi sorella di [...] , la figura pubblica di Riario: con in mano il bastone, insegna del comando supremo delle truppe papali, Sandro Botticelli lo ritrasse nel 1481 sulla parete sinistra della Cappella Sistina. Agli incarichi militari che gli conferì il pontefice si ...
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GURGO SALICE, Cesarina
Beatrice Ucci Marconi
Nacque a Casale Monferrato il 2 maggio 1890 da Tancredi e Pierina Fiorio, primogenita di una ricca famiglia borghese. Studiò presso il collegio della Sapienza [...] i coniugi Gualino acquistarono importanti opere d'arte, accrescendo quel piccolo nucleo iniziale, con capolavori di Giotto, Cimabue, S. Botticelli, Paolo Veronese, Tiziano, statue e oggetti cinesi e importanti opere moderne (A. Spadini, G. Fattori, T ...
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LORENZI, Lorenzo
Margherita Palumbo
Nacque a Firenze tra il 1459 e il 1460 da ser Piero di ser Antonio (si ignora il nome della madre). Iniziati gli studi a Firenze, nel 1476 era scolaro presso lo Studio [...] a Lorenzo Romolo, teologo servita, che si dichiara figlio suo e di Dianora. Del L. resta un ritratto realizzato da S. Botticelli nel 1490 o negli anni immediatamente successivi (Philadelphia Museum of art). Il nome del L. è legato in primo luogo all ...
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L’oltretomba secondo la concezione pagana e il luogo di pena per le anime dei peccatori, secondo la concezione cristiana.
L’aggettivo latino infernus racchiudeva una sfumatura intensiva di inferus, indicando [...] ; timpano della cattedrale di Autun, 12° sec.). Un particolare filone è costituito dalle illustrazioni della Divina Commedia e dalle opere d’arte che a essa si ispirano (S. Botticelli, J. Flaxman, G. Doré, E. Delacroix, A. Rodin, R. Guttuso ecc.). ...
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(App. III, I, p. 126)
Storico e critico d'arte. Nel 1959 succede a L. Venturi quale professore di Storia dell'arte moderna all'università di Roma. Nello stesso anno riceve ex aequo con C. Brandi il premio [...] tipografici.
Tra le opere pubblicate dopo il 1955 si segnalano: Fra Angelico (1955; trad. it., 1965); Brunelleschi (1955); Botticelli (1957; trad. it., 1965); Salvezza e caduta nell'arte moderna (1964); L'Europa delle capitali (1964); Progetto e ...
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Città della Francia sud-occidentale, capoluogo di circondario nel dipartimento dei Bassi-Pirenei. È posta alla confluenza della Nive e dell'Adour ed è divisa da questi fiumi in tre parti: la Grande Baiona, [...] di disegni, senza dubbio la più bella che un artista abbia riunito dopo quella di Thomas Lawrence, con fogli del Botticelli, del Mantegna, di Leonardo, del Perugino, di Tiziano, di Raffaello, di grandi ȧrtisti fiamminghi e francesi fino al Corot e ...
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MANGANO, Silvana
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 23 apr. 1930 da Amedeo, ferroviere siciliano, e Jackie Webb, ballerina inglese. Seconda di quattro figli, sin da bambina si distinse per una bellezza fuori [...] di prepotenza nel cinema italiano.
Scrisse di lei I. Calvino: "Ha diciotto anni, il viso e i capelli della Venere di Botticelli, ma un'espressione più fiera, dolce e fiera insieme, [(] spalle che si aprono con una dolcezza da cammeo, un busto di ...
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DURELLI, Gaetano
Fabio Fiorani
Figlio di Giacinto e di Margherita Carpani, nacque a Milano il 25 apr. 1789; fu fratello di Francesco. Studiò presso l'accademia di belle arti di Brera, seguendo con interesse [...] assalito e trucidato sulla strada di Novara dai milanesi (1825, ill. in Mazzocca, 1981), per I Fasti di Milano, Boccaccini e Botticelli editori, Milano 1821-27.
Il D. mori a Ginevra il 14 marzo 1855.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. storico civico, Stato ...
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eucalipto e mirto
Alessandra Magistrelli
Piante della famiglia delle Myrtacee, ricche di oli profumati
L'eucalipto, albero originario dell'Australia, si è diffuso rapidamente in Occidente e anche in [...] alla poesia in generale, serviva a incoronare i grandi poeti.
In molti quadri famosi, per esempio nella Primavera di Botticelli, una spalliera di mirto si trova dietro la figura femminile posta al centro del dipinto che, anche per questo riferimento ...
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botticella
botticèlla s. f. [dim. di botte]. – 1. Piccola botte: una b. di vin santo. 2. A Roma, carrozzella di piazza (v. botte, nel sign. 7). 3. Ingrossamento dell’apice della pianta di frumento e d’altri cereali, determinato dalla spiga...
botticelliano
agg. – Del, o relativo al, pittore fiorentino Sandro Botticelli (1444 o 1445-1510): la Venere b.; gli affreschi b. nella Cappella Sistina; per estens., che ha la grazia, la leggiadria di una figura, soprattutto femminile, del...