OBERTO Baldrico
Gabriele Archetti
OBERTO Baldrico. – Non sono noti l’anno e il luogo di nascita di questo vescovo di Brescia dell’XI secolo. L’appellativo Baldricus tradisce forse una provenienza germanica.
Secondo [...] la nomina apostolica dei vescovi.
Si deve con ogni probabilità all’impegno politico di Oberto la convocazione nel 1091 del placito di Botticino, presieduto da Enrico IV e da suo figlio Corrado presso la chiesa di S. Maria poco fuori dalla città. Alla ...
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OLIVIERI, Maffeo
Vito Zani
OLIVIERI, Maffeo. – Nacque nel 1484, come si desume dalla polizza d’estimo del 1534 del Comune di Brescia, ove l’«intaliatore» fu registrato cinquantenne, abitante nel quartiere [...] ; XXII (1987), 1-4, pp. 17 s., 23 s.; Id., Appunti per un catalogo delle opere d’arte di Botticino, in Il bosco, la vigna, la pietra. Botticino nella storia, a cura di M. Tedeschi, Brescia 1988, p. 221; A. Bacchi, in Imago Lignea. Sculture lignee nel ...
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ZACCAGNA, Domenico
In gegnere geologo, nato a Carrara il 3 settembre 1851, laureato in ingegneria a Torino nel 1874. Si perfezionò nello studio delle scienze geomineralogiche, che prediligeva, all'École [...] Apuane (a cura del Ministero delle Corporazioni). Lo Z. inoltre contribuì alla ricerca del marmo da sostituire al botticino per la costruzione del monumento a Vittorio Emanuele e notevolmente all'incremento dell'industria dei marmi colorati. Nel 1913 ...
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CACCIAMALI, Giovanni Battista
Maurizia Cappelletti Alippi
Nato a Brescia il 26 febbr. 1857 da Camillo e da Adele Curioni, attese agli studi di ragioneria, ottenendo il diploma nel 1876; iniziò nello [...] . d. Soc. geol. ital., XI (1892), pp. 293-333; Una lezione di geologia dal Cidneo, Brescia 1901; Studio geologico della regione Botticino-Serle-Gavardo, in Comment. dell'Ateneo di Brescia, 1904, pp. 42-55; La punta d'Oro [altro nome per p. dell'Orto ...
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DABBENI, Egidio
Ruggero Boschi
Nacque il 27 febbr. 1873 a Fiumicello (Brescia) da Paolo e Angela Pasolini. Il padre, che ebbe su di lui molta influenza per il gusto dell'arredo ed il minuzioso studio [...] Brescia (11 marzo 1926) e, nello stesso giornale, svolse una polemica con Ugo Ojetti in difesa dell'impiego del botticino per il Vittoriano di Roma, allineandosi alla posizione di Zanardelli. Fu considerato esemplare il suo restauro alla sede della ...
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ARNOLFO
Ovidio Capitani
Nipote di Guido da Velate, nel 1059, durante la missione di Pier Damiani a Milano, di cui egli rese ampia relazione a Ildebrando nell'Actus mediolanensis, fuconsiderato dall'eremita [...] imperatorum et regum, I, Hannoverae 1893, pp. 118-120).A. compare ancora menzionato in unplacito di Enrico IV tenuto a Botticino, in epoca imprecisata, tra il 1087 ed il 1091. Nel 1086 si trova menzionato un successore gregoriano, Gualtiero (cfr. per ...
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Nome che si dà comunemente alle rocce compatte, specialmente a quelle usate come materiale da costruzione.
Accompagnato da determinazioni riferentisi ad alcune caratteristiche esteriori, all’uso, al luogo [...] di p. lucente di Bologna si indica il solfuro di bario luminescente.
P. di Mazzano Calcare del Lias inferiore, simile al botticino ma di colore virante al bigio.
P. molare Arenaria a cemento calcareo, dura e tenace, usata per la costruzione di macine ...
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MARMO (lat. marmor; cfr. gr. μαρμαίρω "brillo", fr. marbre; sp. marmol; ted. Marmor; ingl. marble)
Aldo SCARZELLA
Maria PIAZZA
Aldo SCARZELLA
Antonio MARAINI
Vincenzo FASOLO
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Gli antichi chiamavano [...] Como, Bergamo e Brescia sono ricche di marmi o calcari compatti suscettibili di levigazione. Botticino, calcare del periodo liassico che si estrae dalle cave di Botticino e Mazzano presso Brescia. Ha colore bianco giallognolo, grana fina, omogenea di ...
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CAMPINI, Luigi
Gaetano Panazza
Nacque a Montichiari (Brescia) il 14 ag. 1816; si affermò presto come ritrattista e decoratore figurista, dopo aver fatto pratica presso G. Rottini. Uomo affabile, si [...] e nelle pale sacre, seguace dei canoni del tardo romanticismo e del verismo. Morì a Brescia il 18 giugno 1883.
Sue opere: Botticino Mattina, chiesa di S. Nicola da Tolentino: S.Nicola da Tolentino, S. Antonio abate e s. Antonio da Padova (dal Moretto ...
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Vedi BRESCIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BRESCIA (Brixĭa)
E. Lissi
Città della Lombardia, nodo stradale naturale nella fertile pianura ai piedi della catena montuosa, Di fondazione gallica, fu sottomessa [...] di figure a tutto tondo, altri frammenti di statue bronzee. Accanto ai bronzi, numerosi rilievi, quasi tutti in pietra di Botticino o di Rezzato, e qualche statua in marmo testimoniano anche in questo campo l'esistenza di abili artisti locali, la cui ...
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botticino
s. m. [dal nome della località di Botticino, in prov. di Brescia, dove si estrae il calcare e si produce il vino]. – 1. Calcare bianco roseo con venature rossicce, usato come materiale per pavimentazioni e rivestimenti. 2. Vino rosso,...
botte
bótte s. f. [lat. tardo bŭttis]. – 1. a. Recipiente in forma pressoché di doppio tronco di cono, costituito da doghe di legno opportunamente incurvate e mantenute strettamente a sesto da cerchiature, chiuso alle due estremità da fondi...