ll fenomeno dell'accrescimento è, più di ogni altro, specifico della sostanza vivente. Se è vero che anche nelle individualità del mondo inorganico. quali ad es., i cristalli, come negli organismi, l'aggiunta [...] F. W. Twort e G. L. Y. Ingram un bacillo acidoresistente, il b. di Johne (enterite cronica pseudotubercolare in bovini) cresce rigoglioso in cultura solo se al terreno sono aggiunti estratti o corpi bacillari morti di altri bacilli acido-resistenti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Marcello Malpighi
Oreste Trabucco
L’opera di Marcello Malpighi conduce a maturazione alcuni dei principali risultati sortiti dalla grande ricerca medica e biologica del Seicento, fondendo differenti [...] si ha una vigorosa applicazione dell’anatomia artificiosa e sottile praticata da Malpighi: egli, fatta bollire una lingua bovina, ottiene di spellarla e di asportarne lo strato corneo, che evidenzia una superficie reticolare, quella ancor oggi detta ...
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Eredita biologica
Giuseppe Montalenti
di Giuseppe Montalenti
Eredità biologica
sommario: 1. Concetti generali: a) introduzione: concetti tradizionali di eredità; b) il mendelismo; c) carattere e norma [...] nella genetica agraria e zootecnica, per stabilire quanto l'intensità di un carattere (per es. produzione del latte nei bovini o delle uova nei polli, resistenza all'allettamento nei cereali, ecc.) di una data popolazione d'individui dipenda dalla ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Microbiologia
William C. Summers
Microbiologia
La microbiologia ebbe inizio con l'invenzione del primo strumento, il microscopio ottico, [...] l'herpes labiale, l'influenza e la poliomielite, nonché di malattie animali quali il colera suino, la rabbia e il vaiolo bovino, tra quelle che colpiscono i mammiferi, e la leucemia e i sarcomi tra quelle dei volatili. La comprensione del fatto che ...
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AIDS
Giuseppe Visco
Ubaldo Visco Comandini
Silvia Franceschi
È la sigla dell'inglese Acquired immune-deficiency syndrome, "sindrome da immunodeficienza acquisita", malattia causata da un virus che [...] immemorabili tra gli animali superiori (sono stati finora identificati un retrovirus dell'AIDS dei felini [FIV], e uno dei bovini [BIV], oltre a quello delle scimmie [SIV]), l'infezione è stata probabilmente trasmessa alla specie umana intorno alla ...
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Bioenergetica
Vaclav Smil
Il giorno in cui iniziai a scrivere questo testo la temperatura esterna nella maggior parte delle praterie canadesi era inferiore a −30 °C con punte di −40 °C, se si considerava [...] il BMR di animali diversi dipendesse dalla loro massa. All'insieme originario di pochi dati, che andavano dai ratti ai bovini, vennero aggiunti i calcoli riguardanti altre specie e il grafico fu esteso a un ambito di pesi corporei compresi tra quello ...
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La grande scienza. Biotecnologie e politiche dei brevetti
Daniel J. Kevles
Biotecnologie e politiche dei brevetti
Il termine 'biotecnologia' è stato coniato dallo scienziato ungherese Karl Erky, che [...] prospettive" commentò il "Wall Street journal") e di accelerare senza rischi la crescita e l'acquisto di peso nei bovini da macello e nei maiali. Nel marzo 1980, le sempre più vaste aspettative suscitate dalla biotecnologia portarono il "Newsweek ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] e soprattutto dell'aratro, che consentì di cominciare a sfruttare la forza degli animali da lavoro (soprattutto bovini, ma anche cavallo, asino, mulo, cammello), permettendo un'ulteriore concentrazione dell'energia. La conseguenza di questa maggiore ...
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Riproduzione
Riccardo Pierantoni
La riproduzione è il meccanismo attraverso il quale vengono generati nuovi individui in modo da garantire la sopravvivenza di una specie. Per indicare la notevole forza [...] cosiddetta proteina MOS, responsabile dell'attivazione di MPF. La funzione di MOS nei Mammiferi non è chiara, in quanto nei Bovini, Suini e Ovini funziona come in Xenopus laevis, mentre nel topo non è stata trovata una sua partecipazione all'attività ...
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Colore
Rosadele Cicchetti e Carmela Pignato
I colori con cui percepiamo la realtà sono conseguenza del fatto che gli oggetti differiscono nel loro grado di assorbimento delle diverse componenti cromatiche [...] linguistiche più sottili in ambiti di speciale rilevanza culturale (la neve per gli eschimesi, il colore dei mantelli dei bovini per i popoli allevatori ecc.).
3.
Cultura, simbolo, contesto
È stato osservato che le ricerche di Berlin e Kay ...
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bovina
s. f. [dall’agg. e s. m. bovino]. – 1. non com. La femmina di un bovino, cioè di un animale della sottofamiglia dei bovini. 2. Sterco di bovini usato per concime (detto anche buina).
bovino1
bovino1 agg. [lat. tardo bovīnus, der. di bos bovis «bove»]. – Di bue, dei buoi: bestie b.; allevamento b.; carne b.; fig., occhi b., grandi, rotondi e sporgenti, come sono quelli dei buoi e dei vitelli.