Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] fondate, sulle qualità e i difetti dei luoghi d'abitazione. Ci occuperemo inoltre solo dei testi riconducibili alla tradizione brahmanica, senza tener conto di quelli che si richiamano alle tradizioni buddhiste e jaina, così come delle opere redatte ...
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GANDHĀRA, Arte del (v.vol. III, p. 776)
M. Taddei
Si intende oggi con «arte del G.» una produzione artistica, prevalentemente rappresentata da rilievi in pietra o in materiale plastico (argilla, «stucco»), [...] namaskāramudrā può essere posta in relazione con analogo gesto compiuto da Brahma in presenza del Buddha, da giovani brahmani in presenza di anziani maestri, sempre nell'arte del G., e da Arpocrate nelle rappresentazioni ellenistiche di questa ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La Cina e le zone limitrofe
Michio Yano
La Cina e le zone limitrofe
Agli inizi del I millennio d.C. il buddhismo cominciò a diffondersi al di fuori dell'India [...] manoscritti antichi che presentano lezioni di gran lunga migliori. Amoghavajra era nato nell'India settentrionale da una famiglia di brahmani; dopo la morte dei genitori si recò in Cina, dove si convertì al buddhismo tantrico all'età di quindici ...
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La giovinezza. - A. III re di Macedonia, detto poi il Grande, nacque l'anno 356 a. C., il giorno 6 del mese di loos, (corrispondente al mese di ecatombeone del calendario attico), e cioè verso la fine [...] (Cinab) e poi l'Indo sino alla foce, trovando difficoltà soprattutto nel vincere l'opposizione di carattere religioso dei Brāhmani. Anche in questa regione furono da lui fondate parecchie colonie e l'India conquistata venne divisa in tre satrapie. Da ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] lo svegliato', perciò, possiede il dharmakaya, vale a dire 'corpo di essenza' o 'corpo della legge', che corrisponde al Brahman dei Veda, al 'principio assoluto'; il sambhogakaya, cioè 'il corpo di beatitudine' o 'corpo mistico' come traduce G. Tucci ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] . Nel campo della farmacopea sono state certamente introdotte droghe e prescrizioni indiane. Diversi ricettari, detti 'ricettari dei brahmani', sono elencati nei cataloghi delle storie dinastiche; si tratta di ampie raccolte di formule per guarire e ...
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Scienza indiana: periodo classico. La medicina ayurvedica
Antonella Comba
La medicina ayurvedica
La medicina come Veda
Nel subcontinente indiano sono nati e si sono sviluppati molti sistemi terapeutici [...] di Caraka traspare da altre definizioni della liberazione, che richiamano il Vedānta e il Vaiśeṣika:
Il sé degli elementi, divenuto Assoluto (brahman), non è più percepito; separatosi da tutte le cose, di lui non c'è più segno. (ibidem, I, 155a-b)
La ...
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FAMIGLIA
Marzio Barbagli e C. Massimo Bianca
Sociologia
di Marzio Barbagli
Introduzione
Nel linguaggio comune italiano, come del resto in quello inglese, famiglia è un sostantivo polisemico usato [...] più elevate passavano la loro vita più frequentemente di quelle inferiori in famiglie congiunte. Facevano tuttavia eccezione i brahmani, che, pur essendo al vertice della scala sociale, vivevano spesso in famiglie nucleari (v. Mandelbaum, 1970 e 1974 ...
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MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] impartito da maestri consacrati, che convivevano con i loro studenti; attualmente, invece, gli insegnanti sono prevalentemente brahmani laici, che abitano fuori dal monastero e, di conseguenza, intrattengono rapporti meno stretti e continuati con i ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] dei simboli grazie ai vasti studi sulla tripartizione dei popoli indoeuropei; sul piano più alto sono i sacerdoti - brāhmani, flamines, druidi -, la coppia divina Mitra-Varuna, Romolo-Numa o Giove, Odino-Tyr: il color bianco; sul piano ...
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brahmanico
brahmànico ‹bramà-› (o bramànico) agg. (pl. m. -ci). – Che si riferisce ai brahmani o al brahmanesimo: casta, religione b.; sacrificio brahmanico.
sanscrito
sànscrito agg. e s. m. [dal sanscr. saṃskṛta- propr. «perfetto, elaborato (grammaticalmente)», cfr. saṃskāra-, «sistemazione, regola (grammaticale)», comp. di sam- «con» e kar- «fare»]. – Denominazione di una lingua indoaria che...