CONTI, Appio
Irene Polverini Fosi
Nacque a Poli (Roma) nel 1558 da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma. L'educazione letteraria del giovane venne affidata [...] l'azione militare delle forze cattoliche conobbe il massimo successo, dopo la riconquista delle Fiandre e di una parte del Brabante. Nel contempo il C. dovette fronteggiare con fermezza il comportamento delle sue truppe le quali, insieme con quelle ...
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BERTELLI, Donato
Fabia Borroni
Stampatore, editore calcografico e cartografico, mercante di stampe a Venezia in Merzaria, "all'insegna di S. Marco"; noto certamente a Padova perché si sottoscrisse "Donatus [...] invenzione o da derivazione di Natale Bonifacio (Tremiti), Gilles Boileau de Bouillon (Gallia Belgica), van Deventer (Brabante), Giacomo Gastaldi (un planisfero, Sicilia, Piemonte, due carte della Germania, Bacino Danubiano, Grecia, Italia, Lombardia ...
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PIO III, papa
Matteo Sanfilippo
PIO III, papa. – Secondo la tradizione, Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque a Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito del giurista Nanni di Piero [...] di 300 ducati, nonché la prepositura di alcune chiese nelle diocesi di Strasburgo e Coblenza e l’arcidiaconato di Brabante nella diocesi di Cambrai, cui si sommarono nuovi benefici nella penisola italiana negli anni successivi. Il 4 febbraio 1464 ...
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PELACANI, Antonio
Dragos Calma
PELACANI, Antonio. – Medico e filosofo, nacque probabilmente a Parma, nella seconda metà del Duecento.
È probabile che Biagio Pelacani da Parma appartenesse alla sua medesima [...] parisiensis anno MCCCIX composita, Introductio generalis, Palma de Mallorca-Turnhout 1967, pp. 42-44; Z. Kuksewicz, De Siger de Brabant à Jacques de Plaisance. La théorie de l’intellect chez les averroïstes latins des XIIIe et XIVe siècles, Wroclaw ...
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BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
Nicola Raponi
Secondogenito del principe Antonio e di Barbara Elisabetta d'Adda, nacque a Milano il 3 genn. 1728. Compiuti gli studi legali, intraprese la carriera militare, [...] la civilisation" (Pirenne, Histoire de Belgique, V, p. 429).
In seguito alle rimostranze il B. sospese temporaneamente nel Brabante la applicazione del nuovo sistema giudiziario, ma il 7 maggio fu costretto ad esteriderne la concessione allo Hainaut ...
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DUCCI (Docci, Dozzi, Douchy, Douche), Gaspare
Enrico Stumpo
Nacque a Pescia (prov. Pistoia) il 18 nov. 1495 da Lorenzo di Gaspare.
Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, sia da Ehrenberg sia [...] tuttavia di comparire. La causa però fu avocata, per ordine di Carlo V, il 21 marzo 1545, e rinviata al Consiglio di Brabante, dove fu successivamente annullata.
Per questo e per altri motivi che avevano visto spesso il D. agire sia contro mercanti e ...
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PITTI, Buonaccorso di Neri
Lorenz Böninger
PITTI, Buonaccorso (Bonaccorso) di Neri. – Nacque a Firenze nel quartiere di Santo Spirito (gonfalone del Nicchio), il 25 aprile 1354; fu uno degli otto figli [...] richiesta del mercante fiorentino Bernardo di Cino Nobili per misurarsi nel gioco con Venceslao di Lussemburgo, duca di Brabante, quindi in Inghilterra, e di nuovo a Parigi.
Restaurato il regime oligarchico a Firenze, Buonaccorso Pitti vi soggiornò ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] Giacomo, ad Avignone. Nel 1333, nel corso di un lungo viaggio nella Francia del nord, nelle Fiandre e nel Brabante, scoprì a Liegi l'orazione ciceroniana Pro Archia, dando inizio alle scoperte umanistiche. Aveva intanto cominciato ad affiancare alla ...
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Filosofo (Mantova 1462 - Bologna 1525). Dalla vasta opera di P. emerge una delle figure più notevoli della cultura rinascimentale e soprattutto dell'aristotelismo cinquecentesco: in lui da un lato i problemi [...] dove P. definisce la sua posizione sul problema; dapprima tentato dalla soluzione averroistica (nell'interpretazione data da Sigieri di Brabante), contro cui polemizza poi da un punto di vista tomistico, nel De immortalitate P. afferma nettamente l ...
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BRUNELLI
LLuzzati
Famiglia di mercanti lucchesi attivi nella seconda metà del secolo XIV. In origine consorti dei Moriconi (come risulta anche dalla residenza in Lucca nelle contrade di S. Quirico all'Olivo [...] conosce delle attività bancarie e mercantili di Piero (sappiamo che operò, oltre che a Londra, a Parigi e in Brabante), è, ampiamente testimoniata la sua partecipazione alla vita della comunità lucchese: sebbene ad esempio nel 1377 egli stesso fosse ...
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brabantino
agg. e s. m. (f. -a). – Del Brabante, abitante o originario del Brabante, regione attualmente divisa in due provincie, l’una nel Belgio l’altra in Olanda. Con sign. particolari: 1. Piccolo b. (o brabançon), cane da compagnia, varietà...
sovrana
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. sovrano, come traduz. dell’ingl. sovereign nel sign. 1, del fr. souveraine nel sign. 2]. – 1. a. Moneta d’oro inglese emessa nel 1489 da Enrico VII, del peso di 15,55 g e del valore di 20 scellini,...