Giurista e diplomatico (n. Perugia fine sec. 14º - m. 1459). Studioso di diritto civile, ricoprì più volte l'incarico di ambasciatore di Perugia presso alcuni dei maggiori potentati dell'Italia centro-meridionale [...] allo scopo di trovare aiuti per far fronte all'assedio di Braccio Fortebracci. Caduta Perugia e assunta il Fortebracci la signoria della città, B. ne divenne stretto collaboratore e amico. Alla morte del Fortebracci B. venne messo al bando della sua ...
Leggi Tutto
Uomo d'arme (Ajaccio 1569 - Gorizia 1616). Figlio del patrizio genovese Francesco, fu prima al servizio spagnolo combattendo nella guerra delle Fiandre (1587) e partecipando agli assedî di Zerberg e di [...] Ostenda. In quest'ultima campagna, da lui narrata nel Bellum belgicum (1609), perdette un braccio. Passato al servizio veneziano (1613), comandò le milizie a Candia, l'armata dell'Isonzo contro gli Austriaci e fu ucciso mentre assediava Gorizia. ...
Leggi Tutto
Scrittrice italiana (Napoli 1897 - Roma 1981). Sin dai suoi primi libri (Vita in villa, 1961, nuova ed. accr. 1968; Le educande di Poggio Gherardo, 1963, nuova ed. 1972, col titolo Le educande) la M. rivela [...] una vocazione alla narrativa di memoria. Con Il segno sul braccio (1970) sembra allargare i suoi orizzonti con ritratti di personaggi passati dell'arte e della letteratura, in cui la partecipazione affettiva è tale da recuperare quanto di vitale e ...
Leggi Tutto
FERNO, Michele
Massimo Ceresa
Nacque da Innocenzo intorno al 1465. La forma più corretta del suo cognome è probabilmente "da (de) Ferno", come risulta, nel Vat. lat. 3966, f. 59v, della Bibl. ap. Vaticana, [...] anche alle altre parti dell'opera lettere sue a cardinali e personaggi illustri. Chiude il testo la narrazione delle gesta di Braccio da Montone, al termine delle quali si trova inserita una lettera del F. al Leto, nella quale definisce quest'ultimo ...
Leggi Tutto
Scrittore romeno (Drăgāşani 1894 - Bucarest 1935). Fu tra i fondatori della rivista Gândirea; delle sue opere narrative, che tendono a prospettare stati d'animo ossessivi e ad accentuare fortemente, ma [...] trivialità, il sentimento erotico, si ricordano: La "Grandiflora" (1928), Vedenia ("Lo spettro", 1920), Braṭul Andromedei ("Il braccio di Andromeda", 1930), Rusoaica ("La Russa", 1933; trad. it. 1945), Zilele şi nopţile unui student întârziat ("I ...
Leggi Tutto
CHIARENTI
Michele Luzzati
Famiglia di mercanti e banchieri pistoiesi originaria di Montemagno e inurbatasi all'inizio del secolo XIII. I C. incominciarono la loro attività come cambiatori, dapprima [...] fra il 1269 e il 1290, ancora vivente nell'anno 1299. Fra i suoi figli - attivi anche in Francia - furono Braccio, Chiarente e Rodolfo (tutti attestati sotto Bonifacio VIII e Benedetto XI), e soprattutto Bonino, che partecipò alle trattative del 1308 ...
Leggi Tutto
Nobile famiglia originaria di Pistoia, la cui ascendenza ininterrotta risale a un Giovanni (era vivo nel 1306). Si conoscono nei primi secoli molti R. uomini d'arme, come un Taddeo (1330) capo delle milizie [...] di Pistoia e un Giovanni militante al servizio di papa Martino V contro Braccio da Montone; Filippo fu gonfaloniere di Pistoia (1373), un altro Taddeo fu pure gonfaloniere (1566, 1571, 1580). La fortuna della famiglia fu assicurata (1667) da Giulio, ...
Leggi Tutto
FORTEBRACCI, Oddo
Paola Monacchia
Figlio di Guido, della famiglia dei signori di Montone, magistrato itinerante, nacque presumibilmente tra il terzo e il quarto decennio del sec. XIV, forse nel castello [...] la sua residenza e dove si vuole che nascesse lo stesso Braccio, si ritrovano diversi esponenti dei Fortebracci da Montone, tra i oltre al già ricordato e ben più famoso Andrea detto Braccio, altri figli, tutti nati dal matrimonio con Giacoma: Carlo, ...
Leggi Tutto
Robilant, Carlo Felice Nicolis conte di
Militare, diplomatico e politico (Torino 1826 - Londra 1888). Esponente di una ricca famiglia nobile fu avviato giovanissimo alla carriera militare. Partecipò [...] alla prima guerra di indipendenza segnalandosi per atti di valore a Sommacampagna e a Novara, dove perse un braccio e si guadagnò una medaglia al valore. Prese poi parte alla campagna del 1860, fino alla resa di Gaeta, e alla guerra del 1866, durante ...
Leggi Tutto
ARDINGHELLI, Pietro
Luisa Bertoni Argentini
Nacque a Firenze il 6 apr. 1470 da Niccolò, di antica famiglia patrizia. Ad avviarlo alla vita politica, sotto la guida, secondo il costume del tempo, di [...] uomini ormai esperti della cosa pubblica, giovò nel giugno del 1498 l'ambasceria di Braccio Martelli, che l'A. accompagnò a Genova ritornando a Firenze nel febbraio del 1499. Nell'agosto del 1502, nel magistrato dei Buonomini, partecipò a numerose ...
Leggi Tutto
braccio
bràccio s. m. [lat. brachium, dal gr. βραχίων] (pl. le bràccia, femm., in senso proprio e come misura, i bracci negli altri sign.). – 1. In anatomia umana, il segmento dell’arto superiore che va dalla spalla alla piegatura del gomito;...
braccare
v. tr. [der. di bracco] (io bracco, tu bracchi, ecc.). – 1. Perseguire la selvaggina con cani e braccaioli per levarla e spingerla in direzione dei cacciatori. Fra i mammiferi, si braccano più frequentemente la volpe, la lepre, i...