ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] inviato dal padre, sul finire del 1422, ad apprendere l'arte militare sotto il celebre condottiero Braccio da Montone. Dopo la morte di Braccio nella battaglia dell'Aquila (giugno 1424), l'E. tornò a Ferrara, ormai padrone di esperienze essenziali ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] generale in Abruzzo nel 1422 (Pellini, p. 262) -, le quali si erano ben più compromesse del B. durante la signoria di Braccio; non solo, ma è dimostrato anche dalla durezza del trattamento riservato al B. dai Priori nel corso del suo audace tentativo ...
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COPPOLI (da Coppolis, de Copulis), Ivo (Ivo da Perugia)
Adriana Tognoni Campitelli
Figlio di Niccolò, il C. nacque nella città di Perugia con molta probabilità negli ultimi anni del secolo XIV. Nel [...] partecipazione del C. alla vita pubblica cittadina è testimoniata a partire dagli anni immediatamente successivi alla morte di Braccio da Montone. Il C. appare strettamente legato all'oligarchia nobile che assunse il governo perugino in quel periodo ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] lo qualificano erroneamente come inglese o francese. La casa dove nacque, con il suo stemma cardinalizio (tre monti con un braccio impugnante una spada, oggi stemma dei marchesi Latoni-Brandi), esiste ancora e si trova nei pressi della chiesa di S ...
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ANTIGLIOLA, Ruggero di (Rogerius de Perusio comes de Antiguella; Rugerius de Antigalla; Ruggieri d'Antognolla; Rogerius de Perusio)
Riccardo Capasso
Nato a Perugia nella seconda metà del XIV secolo, [...] della città, lo chiamò a far parte d'una ambasceria che doveva recarsi a Roma da papa Martino V, per chiedergli di confermare a Braccio la signoria di Perugia. L'ambasceria non ottenne nulla, poiché il papa non voleva accrescere vieppiù la potenza di ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] scritto sul Monte di pietà. Secondo la consuetudine che si era venuta consolidando nel governo della città - dopo la morte di Braccio e il ritorno di Perugia alla Chiesa nel 1424 - e che voleva incarichi e. uffici spartiti tra nobili ed ecclesiastici ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] favore dell'indipendenza della propria città: la missione fu senza esito e nel 1416, dopo alterne vicende, Perugia fu conquistata da Braccio da Montone. La resa della città fu negoziata dal B. e da altri sette ambasciatori perugini. È incerto se il B ...
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Biologia
Condizione, innata o acquisita, in base alla quale un organismo è in grado di neutralizzare tutto ciò che gli è estraneo. Il sistema immunitario è un complesso organizzato di cellule e molecole [...] scientifica. Egli osservò e descrisse come l’inoculazione del siero estratto da una pustola di vaiolo vaccino nel braccio di un paziente, cui venne successivamente inoculato il virus del vaiolo umano, generasse una forma di protezione nei confronti ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Siena (c. 1264), pure avendo nel vicino S. Galgano un notevole campione del nuovo stile, non ne fu influenzato. A capo del braccio principale a tre navate s'innalza un esagono che sorregge la cupola a dodici lati: i pilastri sono a pianta cruciforme ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] Quest’ultima tesi trovò smentita nelle fotografie che mostravano l’ingresso in ospedale di Pinelli in barella con una flebo nel braccio, e la tesi del colpo di karatè fu contraddetta dall’inchiesta del 1975 del giudice Gerardo D’Ambrosio, dove i ...
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braccio
bràccio s. m. [lat. brachium, dal gr. βραχίων] (pl. le bràccia, femm., in senso proprio e come misura, i bracci negli altri sign.). – 1. In anatomia umana, il segmento dell’arto superiore che va dalla spalla alla piegatura del gomito;...
braccare
v. tr. [der. di bracco] (io bracco, tu bracchi, ecc.). – 1. Perseguire la selvaggina con cani e braccaioli per levarla e spingerla in direzione dei cacciatori. Fra i mammiferi, si braccano più frequentemente la volpe, la lepre, i...