MARTELLI, Braccio.
Simona Foà
– Nacque a Firenze nel 1442 da Domenico di Niccolò e da Castora, figlia naturale di Andrea Fortebracci detto Braccio da Montone.
Domenico nacque nel 1414. Si laureò in [...] di mano di Federico Veterano contenente due testi di Giovanni Antonio Campano: l’Oratio funebris pro Baptista Sfortia e la Braccii Perusini vita et gesta, che ripercorreva la biografia e le azioni del nonno del Martelli.
Nel 1486 fu eletto ufficiale ...
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Figlia di Carlo III d'Angiò Durazzo e Margherita di Durazzo (la parente più prossima di Giovanna I regina di Napoli, in quanto figlia di Maria d'Angiò, sorella minore di questa) nacque in Ungheria nel [...] doveva venire meno il 3 genn. 1424: lo Sforza morì affogato mentre stava marciando per rompere l'assedio di Braccio all'Aquila. Fu poi Braccio stesso a morire, nel giugno 1424, dopo quella che fu la prima grande vittoria ottenuta dal figlio di Muzio ...
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ESTE, Leonello (Lionello) d'
Giampiero Brunelli
Nacque a Ferrara il 21 sett. 1407 dal marchese Niccolò (III) e da Stella dei Tolomei dell'Assassino (appartenente ad un ramo della famiglia Tolomei), [...] inviato dal padre, sul finire del 1422, ad apprendere l'arte militare sotto il celebre condottiero Braccio da Montone. Dopo la morte di Braccio nella battaglia dell'Aquila (giugno 1424), l'E. tornò a Ferrara, ormai padrone di esperienze essenziali ...
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BARZI, Benedetto
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Di antica e nobile famiglia perugina, primogenito di otto fratelli, nacque, probabilmente in Perugia, nell'ultimo ventennio del sec. XIV.
Questa datazione sembra la più accettabile, [...] generale in Abruzzo nel 1422 (Pellini, p. 262) -, le quali si erano ben più compromesse del B. durante la signoria di Braccio; non solo, ma è dimostrato anche dalla durezza del trattamento riservato al B. dai Priori nel corso del suo audace tentativo ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] lo qualificano erroneamente come inglese o francese. La casa dove nacque, con il suo stemma cardinalizio (tre monti con un braccio impugnante una spada, oggi stemma dei marchesi Latoni-Brandi), esiste ancora e si trova nei pressi della chiesa di S ...
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ANTIGLIOLA, Ruggero di (Rogerius de Perusio comes de Antiguella; Rugerius de Antigalla; Ruggieri d'Antognolla; Rogerius de Perusio)
Riccardo Capasso
Nato a Perugia nella seconda metà del XIV secolo, [...] della città, lo chiamò a far parte d'una ambasceria che doveva recarsi a Roma da papa Martino V, per chiedergli di confermare a Braccio la signoria di Perugia. L'ambasceria non ottenne nulla, poiché il papa non voleva accrescere vieppiù la potenza di ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] scritto sul Monte di pietà. Secondo la consuetudine che si era venuta consolidando nel governo della città - dopo la morte di Braccio e il ritorno di Perugia alla Chiesa nel 1424 - e che voleva incarichi e. uffici spartiti tra nobili ed ecclesiastici ...
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BUONGUGLIELMI, Sallustio (Bongugliemi Sallustio, de' Guglielmi Sallustio, Sallusti Sallustio, Sallustio da Perugia)
Paolo Mari
Nacque a Perugia (a Montemortino [Montemorcino?] di Perugia nel ms. Vat. [...] favore dell'indipendenza della propria città: la missione fu senza esito e nel 1416, dopo alterne vicende, Perugia fu conquistata da Braccio da Montone. La resa della città fu negoziata dal B. e da altri sette ambasciatori perugini. È incerto se il B ...
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BENNATI, Barnaba
Olga Marinelli Marcacci
Originario di Montefalco nella diocesi di Spoleto, apparteneva all'antica famiglia "de Benenatis" o "de Bennatis", che sembra fosse già fiorente all'epoca di [...] si rifugiarono il patriarca con il vescovo di Assisi in attesa di aiuti da Perugia: questi vennero infatti guidati da Braccio Baglioni, al cui arrivo il Vitelli ritenne più opportuno abbandonare nuovamente la città (sull'episodio cfr. G. Nicasi, La ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] di quei possessi ch'erano stati all'origine del sanguinoso episodio. Anche nel 1463 il B. andrà dal papa, inviatovi da Braccio a seguito dei tumulti antibaglioneschi di Spello, in cui si sospettava la mano di Roma. E tra l'altro chiederà, per conto ...
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braccio
bràccio s. m. [lat. brachium, dal gr. βραχίων] (pl. le bràccia, femm., in senso proprio e come misura, i bracci negli altri sign.). – 1. In anatomia umana, il segmento dell’arto superiore che va dalla spalla alla piegatura del gomito;...
braccare
v. tr. [der. di bracco] (io bracco, tu bracchi, ecc.). – 1. Perseguire la selvaggina con cani e braccaioli per levarla e spingerla in direzione dei cacciatori. Fra i mammiferi, si braccano più frequentemente la volpe, la lepre, i...