GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] e più alfabetizzati in fatto, appunto, di catechismo. E chi comanda è il vescovo che, avendo per "coadiutori" 46 vicari foranei "braccia e piedi del suo governo", tiene in riga i parroci - e chi sgarra viene sospeso a divinis -, i quali tengono in ...
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DELLA CORNIA (Corneo, da Cornia, da Corgnie, dei nobili della Corgna e, infine Nobili, con evidente cognomizzazione dello status familiare), Pier Filippo
Pier Luigi Falaschi
Nacque a Perugia sul finire [...] lui l'ambasciatore spedito per illustrare la controversia al papa in forma non sfavorevole alla città.
Il 13 nov. 1460 Braccio e Rodolfo Baglioni fecero uccidere il cugino Pandolfo e suo figlio Niccolò accusati di avere strappato a Pio II la conferma ...
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CAPRA, Benedetto (Benedictus de Benedictis de Perusio, Benedictus Perusinus, Benedictus Philippi, Benedictus ser Philippi, Benedictus Capra alias Capramorta, Benedetti Benedetto)
Ugolino Nicolini
Nacque [...] , il C. fu un cittadino e uno studioso ligio a tutti i governi, fuori della mischia politica, fortunato con la signoria di Braccio da Montone, sotto cui ebbe inizio la sua carriera di docente, e con Martino V dopo il ritorno di Perugia alla Chiesa ...
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MACHIAVELLI, Girolamo
Raffaella Zaccaria
Nacque il 1( luglio 1415 a Firenze, quartiere S. Spirito, "gonfalone" Nicchio, da Agnolo di Lorenzo.
Della madre non si conosce l'identità: con certezza si sa [...] della missione era quello di verificare la stabilità dell'alleanza di queste con Firenze soprattutto in relazione al comportamento di Braccio da Montone, incerto se rinnovare il suo impegno al servizio della Repubblica.
Il 23 luglio 1454 fu dei Dieci ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] Corte, entro il 28 aprile avrebbe dovuto avere luogo l'elezione dei giudici spettante al Parlamento; iniziò invece un lungo braccio di ferro sul candidato proposto dal PCI, il costituzionalista V. Crisafulli. Da un lato la Democrazia cristiana (DC ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] nelle vicinanze della casa del G., vennero accerchiati dai Canetoli. Annibale trasse la spada, ma il G. gli trattenne il braccio, mentre Baldassarre Canetoli lo colpiva a morte.
La notizia corse immediatamente per la città e gli scontri, violenti e ...
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LANCELLOTTI, Giovanni Francesco
Gianluca Schingo
Nacque a Staffolo, nella Marca d'Ancona il 20 genn. 1721 da Pierangelo e Elisabetta Berarducci di Castelbellino. Compì studi umanistici e filosofici [...] fino a coinvolgere il valore delle rispettive opere.
Negli ultimi anni il L. fu colpito da emiplegia (rimase paralizzato al braccio destro e poi a una gamba), dovendo valersi negli studi dell'aiuto dell'osimano S. Bellini, rettore del seminario e ...
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DE PRIMIS (De Prima, De Primo, De Primi, De Prim), Giovanni
Salvatore Fodale
Fu comunemente chiamato Giovanni di Sicilia. Si ignora la data della sua nascita, che avvenne sicuramente a Catania. Ottenne [...] celebrato da tempo: il D., facendo ricorso, se necessario, alle sanzioni ecclesiastiche e anche alla forza del braccio secolare, doveva costringere ad intervenire anche coloro che avessero opposto un rifiuto. Doveva infine rendere obbligatoria per il ...
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CASTANIA, Blasco Lanza barone di
Roberto Zapperi
Nacque a Catania nel 1466.
Secondo una tradizione inaugurata dallo stesso C. e rivendicata poi tenacemente dai suoi discendenti che la fecero accreditare [...] del Parlamento e due volte, nel 1508 e nel 1514, fu eletto deputato del Regno come rappresentante del braccio baronale. La condizione sociale acquisita e l'alto prestigio professionale gli aprirono comunque le porte della corte vicereale: nel ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] , databile tra il 1245 e il 1254, - rilevante per essere stato il primo scritto sul tema dell'invocazione del braccio secolare (Nicolini, Il trattato De imploratione..., p. 41) - viene presentato dall'autore come glossa e sembra rivolto a scolari ...
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braccio
bràccio s. m. [lat. brachium, dal gr. βραχίων] (pl. le bràccia, femm., in senso proprio e come misura, i bracci negli altri sign.). – 1. In anatomia umana, il segmento dell’arto superiore che va dalla spalla alla piegatura del gomito;...
braccare
v. tr. [der. di bracco] (io bracco, tu bracchi, ecc.). – 1. Perseguire la selvaggina con cani e braccaioli per levarla e spingerla in direzione dei cacciatori. Fra i mammiferi, si braccano più frequentemente la volpe, la lepre, i...