SETTA
Alberto Pincherle
Il lat. secta va ricollegato a sequor, non a secare; il concetto fondamentale non è dunque quello della divisione, ma dell'adesione data a una dete minata dottrina; e il termine [...] " Pai-lieu, e gli "Otto diagrammi", Pah-kwa) e nel Giappone (p. es., Daihon); ma anche nell'induismo (p. es., Brahma Samaj), nello zoroastrismo (p. es., mazdakismo), nell'Islām, ecc. Notevole è anche il fatto che molte sette, sorte in un determinato ...
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Scienza indiana: periodo classico. Architettura, arti e tecnica
Bruno Dagens
Architettura, arti e tecnica
L'India è il paese dei trattati (śāstra) che organizzano, disciplinandoli, tutti i settori [...] di questo genere letterario), che qui è attribuita a Brahmā; segue quindi una descrizione membro per membro dell'immagine (Caratteristiche del citra) di Nagnajit si attribuisce a Brahmā l'invenzione della tecnica di fabbricazione delle immagini.
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Albero di Iesse
C. Lapostolle
Tema iconografico attestato a partire dal sec. 11°, che trae origine dall'elaborazione concettuale della profezia di Isaia: "Un germoglio spunterà dal tronco di Iesse, [...] di un a. non è soltanto cristiano; l'immagine appare in particolare in India in relazione alla nascita di Brahma (Coomaraswamy, 1929). L'espressione dei legami di consanguineità per mezzo di uno schema arboreo è anch'essa antica e interculturale ...
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COPPINI
Dario Ascarelli
Famiglia di ballerini e coreografi i cui componenti si sono avvicendati per diverse generazioni, dalla seconda metà del Settecento in poi, dapprima sulle scene dei teatri veneziani [...] Rolla di L. Manzotti e vi tornò nel carnevale 1887-88 per danzare ne L'astro degli Ajgani di F. Pratesi e in Brahma di I. Monplaisir. Nel 1880 alla Fenice di Venezia fu protagonista insieme ad E. Cecchetti di Sieba del Manzotti, musica di R. Marenco ...
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Religione (fr. conversion; sp. conversión; ted. Bekehrung; ingl. conversion). - In latino conversio, da converti o se convertere, vale originariamente "portarsi dall'uno all'altro luogo", "volgersi verso [...] la missione di risvegliare gli uomini dal mondo delle apparenze e di dar loro la conoscenza dell'unica vera realtà, il brahma o atman universale, col quale ciascuno s'identifica e deve perciò tornare a confondersi. Il risvegliato, l'illuminato o il ...
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GANDHĀRA, Arte del
H. Ingholt*
1. - Il termine "Gandhāra" si incontra la prima volta nel Rigveda - una raccolta di antichi inni indiani risalenti al II millennio a. C. - dove indica, del pari che nelle [...] è nel rilievo dallo stūpa di Sikri, nel quale alla sinistra del Buddha - il posto d'onore - è rappresentato il dio Brahma, e alla destra il dio Indra. L'identica posizione che queste due divinità hanno sul reliquiario di Kaniṣka unitamente al fatto ...
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ΜAΤHURĀ, Arte di (v. vol. IV, p. 928)
H. Härtel
I ritrovamenti archeologici nella città e nel distretto di M. (Uttar Pradesh, India) hanno fornito una copiosa documentazione di sculture in terracotta [...] trasforma in Kārttikeya che cavalca un pavone.
In epoca kuṣāṇa compaiono timide rappresentazioni degli dèi vedici Sūrya (v.), Agni e Brahmā, il primo dei quali, dio del sole, presenta varîanti particolari.
Quella di M. è un'arte di precipuo carattere ...
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GANDHĀRA, Arte del (v.vol. III, p. 776)
M. Taddei
Si intende oggi con «arte del G.» una produzione artistica, prevalentemente rappresentata da rilievi in pietra o in materiale plastico (argilla, «stucco»), [...] vista della loro derivazione. È così che la supposta namaskāramudrā può essere posta in relazione con analogo gesto compiuto da Brahma in presenza del Buddha, da giovani brahmani in presenza di anziani maestri, sempre nell'arte del G., e da Arpocrate ...
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FORMICHI, Carlo
Paolo Taviani
Nato a Napoli il 14 febbr. 1871 da Giuseppe e Vincenza Pisa, si era appassionato allo studio del sanscrito già prima di giungere all'università, dove lo continuò sotto [...] specialistico delle Upanishad elaborato durante il soggiorno a Kiel sotto gli auspici del Deussen: Il primo capitolo della Brahma-Upanishad (Kiel-Leipzig 1897). Seguì, edito a Firenze nel 1910, un compendio delle teorie speculative indiane antiche e ...
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MATHURĀ, Museo di
G. Verardi
Si deve a F. S. Growse, alto funzionario dell'amministrazione britannica, l'iniziativa, nel 1874, di radunare in un unico luogo le sculture che ormai in buon numero erano [...] , in The Journal of the United Provinces Historical Society, XXI, 1948, pp. 42-98; id., A Catalogue of the Images of Brahmā, Vishnu and Śiva in Mathura Art, ibid., XXII, 1949, pp. 102-210; id., Jain Tirthankaras and Other Miscellaneous Figures, ibid ...
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brahma
‹bràma› agg. e s. m. o f. [dal nome del fiume indiano Brahma(putra)], invar. – Denominazione d’una razza di polli di grossa mole, abbondantemente calzata, con cresta rossa.
brahmano
‹bramà-› (o bramano; non com. bracmano) s. m. [dal lat. Brachmani o Bragmani -orum, gr. Βραχμᾶνες, che è dal sanscr. brah-màn]. – In origine, uno dei quattro sacerdoti che in India celebravano il sacrificio vedico; poi il primo e...