COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] presso il Tabularium durante il governo di Brancaleone degli Andalò (Pietrangeli, 1960; Righetti Tosti-Croce, 2, 1984, pp. 143-181; E. Moreni, Il palazzo di Cittanova, Strenna dell'A.D.A.F.A., 1984, pp. 19-57; Orvieto. Il palazzo del Popolo e i suoi ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] e oracolo della Sibilla Tiburtina). L'amenità del clima, la ricchezza d'acqua e, dal sec. 1° a.C., l'organizzazione del contado Dopo l'assedio portato alla città nel 1254 da Brancaleone degli Andalò, i Tiburtini addivenirono a nuovi patti e nel 1259 ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] con l'Antichità, tentava, per impulso di Brancaleone degli Andalò, la via dell'autonomia dalla schiacciante presenza del 2, 1988, 1, pp. 79-100; 3, 1989, 1, pp. 117-136; D.M. Gillermann, S. Fortunato in Todi: Why the Hall Church?, JSAH 48, 1989, pp. ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] costruzione del nuovo palazzo comunale, intrapresa da Brancaleone degli Andalò entro il 1257, perché è menzionato nella , luoghi, segni e documenti, catalogo della mostra, a cura di C.D. Fonseca, Roma 1995, pp. 85-92; S. Guarino, Iscrizione del ...
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