Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] soprattutto, con l'art brut, che divenne per Dubuffet un po' quello che l'arte negra era stata per Picasso e per Braque" (v. Trucchi, 1965, p. 120). Dubuffet si dedica completamente all'attività artistica a partire dall'età di 41 anni. Nell'art brut ...
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Il discorso etnologico e le "tradizioni" africane
Gaetano Ciarcia
Tradizione e tradizionalismo
Attraverso l'esperienza della dominazione coloniale e in seguito ai processi detti "di decolonizzazione", [...] dell'arte, che la prospettiva etnologica limita nel caso degli articoli sull'arte africana.
Il primitivismo di artisti come G. Braque o A. Masson è considerato come la manifestazione di una nuova fase, intrisa di richiami "primordiali", nella quale l ...
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ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] sodalizio col mecenate Riccardo Gualino (che permise ad Argan di vedere gli spettacoli del teatro di Torino, con scene di Braque e Matisse) e di dure polemiche contro i futuristi e contro Ugo Ojetti, che si conclusero con il rifiuto del giuramento ...
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PEPE DIAZ, Luigi
Federica De Rosa
PEPE DIAZ, Luigi. – Nacque a Napoli il 25 settembre 1909 da Augusto Pepe e Flora Diaz. La madre, di origine spagnola e maestra elementare come il padre, era cugina [...] situazioni dinamiche» (Trione, 2000, p. 345). Tale dinamismo lo condusse in pittura al neocubismo e a soluzioni che richiamavano Braque e Matisse (si veda per es. Balletto e Invitation au voyage. Omaggio a Charles Baudelaire; 1932, coll. priv.), pur ...
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FRISIA, Donato
Amarilli Marcovecchio
Nacque il 30 ag. 1883 a Merate, nei pressi di Como, da Costantino, costruttore edile e decoratore dall'intenso passato risorgimentale, e da Giuseppina Grancini, [...] Modigliani, il quale lo ritrasse in tre disegni. Nella capitale francese il F. frequentò anche P. Picasso e G. Braque, che stimò pur avvertendone la distanza dal proprio mondo poetico; tuttavia, la connotazione plastica dello spazio nei suoi paesaggi ...
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Pittore fiammingo (Tournai 1399 o 1400 - Bruxelles 1464). Tra gli interpreti più significativi e stilisticamente influenti della pittura nordica del Quattrocento, van der W. approdò a esiti di intenso [...] ancora nel trittico di S. Giovanni che richiama per l'impianto il trittico Miraflores. Ancora si devono ricordare il Trittico Braque a mezze figure (Cristo tra la Vergine e s. Giovanni Evangelista, Giovanni Battista e la Maddalena), l'essenziale e ...
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GALANTE, Nicola
Maria Teresa Roberto
Nacque a Vasto, in Abruzzo, il 7 dic. 1883 da Luigi, falegname, e da Rosa Raiani. Perfezionatosi in ebanisteria alla scuola di arti e mestieri di Chieti, nel 1907 [...] sono segnalati nel già menzionato manoscritto del 1952: i macchiaioli toscani, Cézanne "per la struttura del quadro", G. Braque "per quella sua costruzione di spazio irreale nel dipinto ottenuta con soli toni". Come dimostrano Monte dei Cappuccini e ...
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PARESCE, Renato (René)
Davide Lacagnina
– Nacque a Carouge, sobborgo di Ginevra, il 5 gennaio 1886, da Francesco, letterato e militante socialista di famiglia palermitana, e da Lidia Ignatieff, discendente [...] tutti gli anni Venti, più lenta e problematica appare l'assimilazione del cubismo e nella fattispecie dellopera di Georges Braque, Juan Gris, Albert Gleizes e Jean Metzinger (René Paresce et les Italiens de Paris, 2004).
Allo scoppio della prima ...
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MORATO, Antonio
Francesco Franco
MORATO, Antonio. – Nacque il 17 marzo 1903 a Este (Padova), da Luigi e da Ilaria Brunetti.
Dal 1917 visse e lavorò a Padova (M.: 50 anni, 1973). Cresciuto in una famiglia [...] gruppo Corrente.
Negli anni Quaranta la pittura di Morato divenne neo-cubista, ma il linguaggio di Pablo Picasso, Georges Braque e Juan Gris era solo modello di studio, utilizzabile per ritrarre gli oggetti della realtà secondo i principi linguistici ...
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VALENTINI, Giovan Battista (Nanni)
Paolo Campiglio
Ceramista, scultore e pittore, fu uno dei principali esponenti della scultura europea del dopoguerra, benché l’estremo riserbo della sua persona abbia [...] successo di critica.
Grazie a una borsa di studio compì viaggi frequenti a Parigi, dove studiò a fondo la pittura di Georges Braque.
Dal 1959 subentrò una crisi nel lavoro pittorico: una serie di quadri con lettere e fondi d’argento non lo convinse ...
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cubismo
s. m. [dal fr. cubisme, der. di cube «cubo»: il termine si fa comunemente risalire a una frase scherzosa di H. Matisse davanti a un quadro di G. Braque]. – Corrente artistica figurativa sorta in Francia nel 1908 (per opera di P. Picasso,...
orfismo
s. m. [der. del nome di Orfeo, il mitico cantore greco che, secondo la tradizione, avrebbe fondato il movimento]. – 1. Orientamento religioso della civiltà greca, di origini antiche (miticamente riferito a Orfeo, ma già presente nel...