BOSSI, Giuseppe
Sergio Samek Ludovici
Figlio di Francesco Antonio e Teresa Bellinzaghi, nacque a Busto Arsizio l'11 ag. 1777; ricevette la sua prima educazione nel collegio dei somaschi di Merate. Si [...] : e di fatto era arbitro dell'Istituto. Ciò finì per dispiacere al governo, dove dominava il ministro degli Interni marchese di Breme e, per la parte relativa agli istituti, il conte G. Paradisi. Con malcelata intenzione di mortificare il pittore, fu ...
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ELDRADO (Eldradus, Elderadus, Helderadus, Hylderadus, Hildradus, Aldradus, Oldradus), santo
Renata Crotti Pasi
Provenzale di origine e di famiglia nobile ("ex Gallicana patria, que dicitur Provincia, [...] all'inizio del sec. XI. In essa un ciclo di affreschi della seconda metà del sec. XI (era allora abate Aldraldo di Breme), mal restaurati nel 1828, illustra scene della vita del santo: E. nel "locus Ambillis"; E. in veste di pellegrino, accolto da un ...
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GIOVIO, Giovanni Battista
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 10 dic. 1748 dal conte Francesco e da Felicia Graziadio Della Torre di Rezzonico.
La famiglia vantava illustri tradizioni [...] cessati solo per l'intervento del figlio Benedetto presso il ministro dell'Interno, L.G. Arborio Gattinara marchese di Breme. Il G. venne allora concentrandosi sull'attività letteraria, così ampia e multiforme che elencare tutti i suoi lavori risulta ...
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SALUZZO DI MONESIGLIO, Alessandro
Piero Del Negro
conte. – Nacque il 12 ottobre 1775 a Torino dal conte Giuseppe Angelo e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Cassotti dei conti di Casalgrasso.
Il [...] volumi dell’Histoire militaire du Piémont e aveva sposato, il 23 agosto, Teresa Maria Luisa Arborio Gattinara dei marchesi di Breme, una sorella dell’abate Ludovico, il fondatore del Conciliatore: Saluzzo si sarebbe preso cura dei figli di Teresa, la ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] . 1930, p. 76; U. Foscolo, Epistolario, a cura di P. Carli, V, Firenze 1956, pp. 291-293, 296 s., 302, 322 s.; L. Di Breme, Lettere, a cura di P. Camporesi, Torino 1966, pp. 171 s., 541 s. 648 s., 651 s.; V. Alfieri, Epistolario, a cura di L. Caretti ...
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LOTARIO II, re d'Italia
Mario Marrocchi
Figlio di Ugo di Provenza e di Alda, nacque intorno al 930.
È possibile seguire l'intera vita di L. attraverso attestazioni non scarse, ma in molti casi poco [...] , fece una grossa donazione a favore di Arduino Glabrione, conte d'Auriate e di Torino, trasferendogli la ricca abbazia di Breme, e cercò di consolidare i propri rapporti con realtà ostili a Berengario, come la città di Como.
Quello fu il momento ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] regione libica); Illustrazioni storico-corografiche della regione subalpina, Torino 1898 (vari piccoli studi sui Lomello e i conti palatini; Breme e il suo monastero, il monastero di S. Genuario; i comuni attuali negli antichi Campi Raudi; il borgo ...
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BENEDETTO VIII, papa
Gerd Tellenbach
Teofilatto nacque da Gregorio, conte di Tuscolo, e da Maria, e fu fratello di Romano (papa Giovanni XIX) e di Alberico. là difficile precisare la data della sua [...] la riforma monastica: lo dimostrano i privilegi per i più importanti monasteri riformati come Cluny, S. Benigno di Digione, Fruttuaria, Breme o Fécamp, e i suoi rapporti con Odilone di Cluny, Guglielmo di S. Benigno, Riccardo di St. Vannes e altri ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] contro la Lombardia, che scadeva nel 1638. Oltre alle gravi perdite subite - nella primavera del 1638 gli Spagnoli conquistarono Breme e Vercelli - essa era preoccupata per la futura indipendenza dei suoi Stati. La guerra la costringeva a cedere un ...
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BERENGARIO II, marchese d'Ivrea, re d'Italia
Paolo Delogu
Figlio di Adalberto, marchese di Ivrea, mutuò il nome dall'avo Berengario, re d'Italia e imperatore, da cui discendeva per via di madre, Gisla.
Adalberto [...] della corte. Nello stesso 950, infatti, Lotario era a Torino, ospite del marchese Arduino, cui concesse la abbazia di Breme, e colà morì improvvisamente, il 22 novembre. Si disse che fosse stato avvelenato da Berengario. Ma poiché altre voci, anche ...
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bremese
bremése agg. e s. m. e f. – 1. Del comune di Brème, in prov. di Pavia; come sost., abitante del comune di Breme. 2. Di Brèma (ted. Bremen), città e attuale Land della Germania; come sost., abitante o nativo di Brèma.
conciliatore
conciliatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conciliator -oris]. – Chi o che concilia, cioè compone contrasti e discordie: fare la parte del c.; svolgere opera conciliatrice. In diritto, giudice c., giudice che, prima dell’istituzione...