PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] conte Porro; questi stampò la Francesca a suo arbitrio a Novara nel febbraio 1818, mentre Pellico aveva concertato con di Breme l’edizione milanese presso Pirrotta, nel marzo 1818, con in appendice Manfredo, la sua versione del poema Manfred di lord ...
Leggi Tutto
DAL FAVERO, Antonio
Giuseppe Pavanello
Figlio del pittore Vincenzo, nacque a Ceneda (oggi Vittorio Veneto, in prov. di Treviso) il 24 giugno 1842.
Vincenzo risulta iscritto, a diciotto anni, all'Accadernia [...] rappresentante Esmeralda, grande al vero, già sullo scalone del palazzo reale di Venezia, realizzato su commissione del marchese di Breme. Pure scomparso è il busto Voluttà di palazzo Morosini, mentre si conservano, sempre a Venezia, le tre statue in ...
Leggi Tutto
CISTERNA, Emanuele Dal Pozzo principe della
Vladimiro Sperber
Primogenito del principe Alfonso e di Anna Teresa Teodora del conte Carlo Emanuele Balbo Bertone di Sambuy, nacque a Torino il 7 genn. 1789. [...] , LVIII, 261, 273, 277, 301, 307); S. Pellico, Lettere milanesi (1815-1825), a c. di M. Scotti, Torino 1963, ad Ind.; L. di Breme, Lettere, a c. di P. Camporesi, Torino 1966, ad Ind.; S. di Santa Rosa, Lettere dall'esilio (1821-1825), a c. di A. Olmo ...
Leggi Tutto
ADORNO, Teramo
Giuseppe Oreste
Figlio di Antoniotto e di Luchina Savignone, fu uomo d'arme e attivo esponente della sua fazione; dopo la cacciata del doge Giorgio Adorno, si accordò con Filippo Maria [...] Occupata Genova dal Carmagnola (1421), rimase in buoni rapporti col duca milanese, che nel 1437 lo investì del feudo di Breme nel Pavese. Il figlio Barnaba, unitosi a Battista Fregoso contro il doge Tommaso Fregoso, fu sconfitto nel 1438. Una sorella ...
Leggi Tutto
PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] al Salmo ebraico composto per la prima messa di Ludovico di Breme. Peyròn non stampò il testo, convinto che «a quei soli pp. 345-355; A. Mengozzi, A. P. e Ludovico di Breme alla scuola di Tommaso Valperga di Caluso (1735-1815), in Bollettino storico ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Francesco
Giulia Camerani Marri
Nacque a Cortona il 5 ott. 1785 da Pasquale e da Rosa Tamburi, commercianti in mercerie, che, caduti in miseria, lo affidarono a un parente parroco di Foiano [...] , nelle Avventure letterarie di un giorno o consigli di un galantuomo a vari scrittori (Milano 1816), e dello stesso di Breme, che gli rispose nel suo Grand Commentaire sur un petit article par un vivant remarquable sans le savoir (Genève-Paris 1817 ...
Leggi Tutto
GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] ignota) mentre Ferdinando Arborio Gattinara marchese di Breme, protagonista della riforma dell'Accademia Albertina del ideata nel 1855. L'istituzione nel 1858 del premio Di Breme, che intendeva sostenere nell'ambito delle esposizioni della Società ...
Leggi Tutto
BENEDETTO
Marina Rossi
Di famiglia nobile, B., detto il Giovane in quanto secondo abate di questo nome a S. Michele della Chiusa, nacque a Tolosa, da Bernardo, nel 1033; fu portato dal padre al monastero [...] e non poteva presenziare alla designazione del nuovo abate; era ospite del monastero Airaldo, abate di S. Pietro di Breme: valendosi della sua autorità e spinti dal desiderio di definire presto la questione, i monaci procedettero senz'altro all ...
Leggi Tutto
BAROLO, Ottavio Falletti marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 24 luglio 1753 da Carlo Gerolamo e da Marianna Giuseppina Wicardel di Fleury Beaufort. Portato agli studi, ricevette un'accurata [...] Colbert, Torino 1892, p. 25; V. Fiorini-F. Lemmi, Il periodo napoleonico (1799-1814), Milano 1918, pp. 412, 893; L. Di Breme, Polemiche, introd. e note di C. Calcaterra, Torino 1923. PI). 156-159 e note relative; G. Fenoglio, Il Palazzo dei marchesi ...
Leggi Tutto
FIDANZA, Francesco
Daria Borghese
Figlio primogenito di Filippo, fratello di Gregorio e Giuseppe, non se ne conoscono con esattezza la data (1747 o 1749) e il luogo di nascita; per alcuni (Thieme-Becker) [...] , vi era l'obbligo di ritrarre "autant que possible le costume du Pays" (lettera del 21 febbr. 1809 del di Breme al F., con a margine una postilla di pugno del viceré). La richiesta indica la volontà del Beauharnais di documentare realisticamente la ...
Leggi Tutto
bremese
bremése agg. e s. m. e f. – 1. Del comune di Brème, in prov. di Pavia; come sost., abitante del comune di Breme. 2. Di Brèma (ted. Bremen), città e attuale Land della Germania; come sost., abitante o nativo di Brèma.
conciliatore
conciliatóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. conciliator -oris]. – Chi o che concilia, cioè compone contrasti e discordie: fare la parte del c.; svolgere opera conciliatrice. In diritto, giudice c., giudice che, prima dell’istituzione...