BERTINI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giovan Battista, nacque a Milano l'11 dic. 1825; studiò all'Accademia di Brera con L. Sabatelli e G. Bisi, e vinse nel 1845 il gran premio di pittura [...] raggiunse buoni risultati, fu la creazione di vetrate artistiche eseguite nell'ambito della ditta "Fratelli Bertini", successa alla "Bertini, Brenta e C" e salita a fama, altissima, della quale il fratello Pompeo (Milano, 1829-1889), pure pittore e ...
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SIGNORIE e PRINCIPATI
Giorgio Falco
. I. Si suole indicare con questa espressione il periodo della storia d'Italia compreso fra il declinare dei comuni e le guerre di predominio tra Francia e Spagna, [...] in particolar modo nel settentrione e nel centro della penisola. I bacini del medio e del basso Po, dell'Adige, del Brenta, del Piave, dell'Arno e dell'alto Tevere, abbracciano il territorio di più potente vita comunale, e poi signorile; ai margini ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] al maggio dell'876 che il primogenito di Ludovico il Germanico e suo zio, Carlo il Calvo, negoziarono sulle rive del Brenta. Nel senso di una parte avuta in questo episodio da B. e, in genere, dai fautori cisalpini della soluzione franco-orientale ...
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GRAZIANI, Giuseppe
Alessandro Serafini
Figlio di Pietro e di Virginia Gasparin, nacque il 16 maggio 1699 a Centrale, piccolo paese del Vicentino tra Thiene e Carrè (Rigon, 1981, p. 67).
Discordi sono [...] Belegno, nobile veneziano e procuratore di S. Marco. Situata lungo il Brenta e nota anche con il nome di Ca' Nave, la villa era ala occidentale con al centro Minerva e l'allegoria del fiume Brenta, quello di Apollo e le muse con Pegaso nella sala ...
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PALOMBINI, Giuseppe
Alberto Baldini
Generale napoleonico, nato a Roma il 3 dicembre 1774, morto in Sassonia il 5 aprile 1850. A 22 anni, costituitasi la Repubblica cispadana, prese colà servizio come [...] Italia per affidargli il comando d'una divisione con l'incarico di contenere i rinforzi austriaci nella regione della bassa Brenta. Non essendo riuscito nell'intento, si ridusse a Peschiera, che strenuamente difese e soltanto cedette per effetto dell ...
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castello [plur. anche castella]
Angelo Adami
Domenico Consoli
Il termine, nel suo significato proprio, ricorre una sola volta in prosa (CV III X 8 è simigliante a l'opera di quello savio guerrero che [...] Per il significato allegorico, v. oltre.
Al plurale la parola ricorre in due similitudini: lf XV 8 e quali Padoan lungo la Brenta, / per difender lor ville e lor castelli / ... a tale imagine eran fatti quelli; XVIII 11 Quale, dove per guardia de le ...
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GLORIA, Giovanni
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova nel 1684. Probabilmente figlio dell'intagliatore Girolimo Gloria (Sartori), attivo per la basilica del Santo nel 1720, dovette formarsi anch'egli [...] del G. sono i bassorilievi in legno che ornano la cantoria e il pulpito della chiesa arcipretale di Ponte di Brenta, risalenti al 1733 (Semenzato).
Nell'episodio dell'Adorazione dei pastori, posto sulla fronte della cantoria, la scioltezza della ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] e la pittura. Completano l'evocazione dei molteplici campi d'azione dello J. le rappresentazioni, in basso, del fiume Brenta e di Nettuno, a memoria della sua perizia idraulica.
Numerosi sono stati gli studi sullo J., in particolare in occasione ...
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BORROMEO (Boromeo, Borromei), Francesco
Gianni Ballistreri
Nato probabilmente a Padova verso la fine del sec. XV, il B. ci è noto per una raccolta manoscritta delle sue opere poetiche esistente alla [...] una sua composizione bucolica, in cui immagina di abbandonare "l'Antenorea citade, fondata ne le rupose rippe de la corente Brenta" per dirigersi "verso la Tramontana".
Da altri passi, in cui il B. afferma di discendere da una nobile famiglia, ormai ...
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eurodebito
s. m. Crisi del debito sovrano di Stati membri dell’Unione europea.
• Il presidente di Confindustria [Emma Marcegaglia] ha poi ricordato che c’è stato «un lungo periodo in cui ci è stato detto [...] vicentina segnava sull’anno precedente un più 35%, la grafica veronese più 24%, la termomeccanica veronese più 17%, le calzature sul Brenta più 15%, le concerie di Arzignano più 15%, l’occhialeria bellunese più 15%, la plastica a Treviso e Padova più ...
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brenta
brènta s. f. [voce preromana]. – 1. Specie di bigoncia di legno, in uso nell’Italia settentr., che si porta spalleggiata per mezzo di cinghie e serve per il trasporto del vino o del mosto. 2. Antica unità di misura di capacità usata...
brentatore
brentatóre s. m. [der. di brenta]. – Persona addetta al trasporto del vino per mezzo della brenta: scendono l’inverno a fare i b. o gli spaccalegna (De Amicis).