CAVALLETTO, Alberto
Sergio Cella
Nacque a Padova il 20 dic. 1813, figlio dell'oste Antonio e di Maria Sandri. Rimasto orfano del padre a tre anni, fu allevato e avviato agli studi dal nonno Matteo Sandri, [...] sua vigilanza e l'interessamento per evitare nuove inondazioni nel Veneto, per la sistemazione del corso del Sile e del Brenta, per il compimento delle fortificazioni alpine. Presiedette nell'82 la commissione delle ferrovie e nell'86 quella per la ...
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FIORENTINI, Lorenzo
Lucia Calzona
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) intorno al 1584 da una famiglia d'origine toscana, stabilitasi nel piccolo centro già dal sec. XIV (Morizzo, 1886), in un ambiente [...] innanzitutto la sua presenza nel paese natale, ove condivideva con il fratello Leonardo la casa di famiglia vicino al Brenta (Archivio di Stato di Trento, Arch. not., Borgo Valsugana, "Notaio L. Fiorentini", 1615).
Dal punto di vista artistico e ...
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DEODATO
Gerhard Rösch
Nacque in data imprecisata da una famiglia tribunizia veneziana di Cittanova, figlio di quell'Orso che fu elevato doge dai Veneziani nel 726, per essere ucciso nel 737, durante [...] . Divenuta più tardi famosa soprattutto per il suo monastero, Brondolo nacque per ragioni puramente militari. Posta alle foci del Brenta, serviva a proteggere dalla minaccia longobarda la via per Chioggia e per le dune dei lidi. Questa via era l ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] di P. C. Ioly Zorattini, Udine 1985, pp. 81, 266, 364; Marco d'Aviano, Corrispondenza ..., a cura di Arturo da Carmignano di Brenta, I, Abano Terme 1986, pp. 270, 281-289; N. Madrisio, Poesie, Padova 1713, pp. 273-78; Id., Orazione all'ill. Dionigi ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] essa rappresenti il nipote Vincenzo.
Il C., che ebbe al suo servizio l'accademico romano G. B. Almadiano e l'umanista Andrea Brenta, non tenne rapporti soltanto con gli artisti, ma la sua opera di mecenate, che lo indusse nel 1507 a fondare a Napoli ...
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GARZONI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, probabilmente nei primi mesi del 1378, da Giovanni di Bandino e da una nobildonna di nome Chiara. La data di nascita si ricava dal fatto che il [...] in quel torno di tempo la Repubblica dava inizio al processo di studi e interventi che avrebbe portato alla deviazione del Brenta.
Il 19 giugno 1439 il Senato ordinava al G. e ai suoi due colleghi Andrea Gritti e Orio Pasqualigo, accompagnati dall ...
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BONAZZA, Giovanni
Hugh Honour
Nacque nel 1654 probabilmente a Venezia: è il fondatore di una delle più importanti famiglie di scultori operosi nel Veneto nella prima metà del sec. XVIII. Sembra abbia [...] firmato, terminato nel 1710; le statue marmoree di S. Marco e di S. Daniele per la chiesa parrocchiale di Ponte di Brenta (Padova), 1714-15; le quindici statue di Santi in pietra tenera per la chiesa arcipretale di Candiana (Padova), firmate, finite ...
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DUODO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Cristoforo e di Foscarina Foscarini di Francesco di Giovanni, nacque a Venezia nel 1436, probabilmente agli inizi di settembre.
La famiglia [...] approssimative. Agli inizi del 1505, comunque, si era stabilito di procedere ad una risistemazione del corso del Bacchiglione e del Brenta, ma la discussione era ancora aperta su come e dove deviare quest'ultimo. L'Aleardi aveva proposto di mutarne l ...
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COLLE, Francesco Maria
Paolo Preto
Nacque a Belluno il 29 dic. 1744 da Gerolamo, discendente di una delle più influenti famiglie della città, e Cecilia Gimosa. Entrato giovanissimo nella Compagnia di [...] per prevenirle (presentata nel 1777 all'Accademia di Mantova e ivi pubblicata nel 1779) e le Considerazioni sulla sistemazione di Brenta (Padova 1791), ambedue frutto di ampie letture e di una buona conoscenza dell'attività teorica e pratica dell'ing ...
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GRIMANI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente il 17 genn. 1434 (come risulta dal fatto che fu "provato" all'avogaria di Comun il 16 dic. 1453, dimostrando di avere diciotto anni) da Marino, [...] alla Sanità (marzo 1486), nel 1487 fece parte di una commissione di indagine sui lavori per la deviazione del fiume Brenta. Provveditore all'Arsenale (agosto 1488), savio del Consiglio (ottobre 1488), nel marzo 1489 rifiutò la nomina di oratore al re ...
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brenta
brènta s. f. [voce preromana]. – 1. Specie di bigoncia di legno, in uso nell’Italia settentr., che si porta spalleggiata per mezzo di cinghie e serve per il trasporto del vino o del mosto. 2. Antica unità di misura di capacità usata...
brentatore
brentatóre s. m. [der. di brenta]. – Persona addetta al trasporto del vino per mezzo della brenta: scendono l’inverno a fare i b. o gli spaccalegna (De Amicis).