CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] essa rappresenti il nipote Vincenzo.
Il C., che ebbe al suo servizio l'accademico romano G. B. Almadiano e l'umanista Andrea Brenta, non tenne rapporti soltanto con gli artisti, ma la sua opera di mecenate, che lo indusse nel 1507 a fondare a Napoli ...
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GRASSETTO, Niccolò
Franco Bacchelli
Nacque, probabilmente a Piove di Sacco (Padova), dal notaio Bartolomeo agli inizi del XV secolo.
Nulla si sa della sua famiglia, che dovette però essere stata abbastanza [...] pertinente alla diocesi patavina.
Era questo un territorio che si estendeva, incuneandosi tra le vallate dell'Astico e del Brenta, lungo la fascia pedemontana tra Cogollo, Breganze e Marostica e si congiungeva ad altre parrocchie poste sui terreni ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] saeculo ab ortu s. L. novi Ecclesiae doctoris, in Collectanea Franciscana, XXIX (1959), 2-4; Arturo Maria da Carmignano di Brenta, S. L. dottore della Chiesa universale (1559-1619), in Miscellanea Laurentiana, IV-VII (1960-63), 2; Felice da Mareto ...
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PARTICIACO, Agnello
Marco Pozza
PARTICIACO, Agnello (Partecipazio Angelo). – Nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, probabilmente a Eraclea, antica capitale del ducato veneziano.
Il nome Agnello [...] della laguna), donando all’abate Giovanni la cappella familiare di S. Ilario (nell’immediato entroterra, presso il fiume Brenta), perché la comunità vi si trasferisse abbandonando la primitiva sede, minacciata dal mare. Attorno all’821 Agnello, dopo ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] su richiesta dello scolaro Giovanni Giacomo Pisani nel rifugio di Noventa (Noventa "fra due fiumi": dunque Noventa Padovana, fra il Brenta e il Piovego), dove maestro e discepolo si erano ritirati a causa della peste. Negli anni successivi, il B ...
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PALLAVICINO, Ranuccio
Lisa Roscioni
PALLAVICINO (Pallavicini), Ranuccio. – Nacque il 17 ottobre 1632 a Polesine da Uberto marchese di Polesine e da Ersilia Lupi dei marchesi di Soragna. I Pallavicino [...] in Italia dal 18 aprile al 25 luglio 1667 con tappe a Verona, Padova, Pavia e Venezia, che fu raggiunta navigando sul Brenta. Conseguita a Monaco la laurea in diritto canonico e civile, rientrò a Parma dove nel 1669 divenne membro del collegio di ...
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CARAFA, Alessandro
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque probabilmente nel 1430. Abbracciata la carriera ecclesiastica, divenne canonico e [...] nella cattedrale di Napoli, fatta erigere dal fratello Oliviero per custodire le reliquie di s. Gennaro.
A lui Andrea Brenta dedicò un'orazione scritta in occasione di un banchetto offerto dal fratello cardinale, datata 11 marzo 1477, inedita nel ms ...
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BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] dello scomparso Lamberto era bensì potuto riapparire sulla scena come re d'Italia; ma, dopo l'umiliante disfatta inflittagli sul Brenta dagli Ungari il 24 sett. 899, si teneva cautamente rinchiuso dentro le mura di Pavia, mentre le torme feroci dei ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] 'autunno di quell'anno sino al ma o del 1596 - coordina il fronteggiamento dell'"escrescentie d'acque" del Brenta e della Brentella, controlla la "qualità, condittione et professione" dei "descritti nelle compagnie di archibusieri a cavallo" della ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] poesie, gli scritti d'occasione, gli articoli d'argomento letterario sui quotidiani Gazzetta di Venezia, Messaggero di Rovereto, Brenta di Bassano, le prediche e le maggiori opere di critica letteraria sono scritte in uno stile manierato e ridondante ...
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brenta
brènta s. f. [voce preromana]. – 1. Specie di bigoncia di legno, in uso nell’Italia settentr., che si porta spalleggiata per mezzo di cinghie e serve per il trasporto del vino o del mosto. 2. Antica unità di misura di capacità usata...
brentatore
brentatóre s. m. [der. di brenta]. – Persona addetta al trasporto del vino per mezzo della brenta: scendono l’inverno a fare i b. o gli spaccalegna (De Amicis).