PINCELLOTTI, Bartolomeo
Daniele Giorgi
– Nacque probabilmente a Roma intorno al 1707 da Francesco, scalpellino di origine carrarese, e da Lucrezia Guidi (Cervini, 1995; Antinori, 2003, pp. 233 s.).
Fu [...] pubblico in Roma, Roma 1763, pp. 161, 219, 353, 402; A. Sala, Pitture ed altri oggetti di belle arti di Brescia, Brescia 1834, pp. 47, 118; G. Campori, Memorie biografiche degli scultori, architetti, pittori, Modena 1873, p. 181; R. Wittkower, P. B ...
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Pittore (Venezia 1791 - Milano 1882). Allievo di D. Maggiotto dal 1804 al 1808, frequentò l'Accademia di Venezia, per poi completare i suoi studî a Roma (1809-16) dove, protetto e consigliato da A. Canova, [...] C. Cattaneo, fu un significativo esponente della corrente romantica; oltre alle grandi composizioni storiche (Vespri Siciliani, 1822, Brescia, pinacoteca Tosio Martinengo; La sete dei Crociati, 1838, Torino, Palazzo Reale; Marin Faliero, 1867, Milano ...
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ZENALE, Bernardino
Paolo D'ANCONA
Pittore e architetto, nato a Treviglio nel 1436, morto il 10 febbraio 1526. Nel 1515 succedette al Dolcebuono e a C. Solari nella fabbrica di S. Maria sopra S. Celso; [...] si sono confuse le opere sue con quelle di altri, e molte delle sue più non sussistono (le pitture di S. Francesco di Brescia, quelle del 1490 nella sala grande del Castello di Milano, quelle della chiesa milanese del Carmine, ecc.). Il suo nome è ...
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Altichiero (o Aldighieri o Aldigheri)
F. Flores d'Arcais
Pittore veronese. Documentato nel 1369 a Verona nel Capitolo di S. Anastasia, riceveva nel 1379 il saldo per i lavori eseguiti nella cappella [...] degli affreschi della cappella di S. Giorgio sul sagrato del Santo a Padova: inoltre gli attribuisce, assieme a Ottaviano da Brescia, la decorazione della sala degli Uomini illustri nella reggia dei da Carrara. Michiel invece (Notizia; 1540 ca.) gli ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] Tumerlebnis des jungen C., in Historisches Jahrbuch, LXX (1951), pp. 115-30 (ora in tr. it. in Chiesa della fede Chiesa della storia, Brescia 1972, pp. 606-23); Id., G. C., in Dict. d'Hist. et de Géogr. Eccl., XII, Paris 1956, pp. 772-84; R. Cessi ...
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GIUNTI (Giuntalochi, Giuntalodi), Domenico
Nicola Soldini
Nacque a Prato il 25 febbr. del 1505 da Giovanni, di professione ceraiuolo, e da Chiara Miniati. S'indirizzò presto alla pittura quale aiuto [...] , a cura di G.G. Ferrero, II, Roma 1958, pp. 92, 100, 117, 145-150, 200; A. Peroni, in Storia di Brescia, II, Brescia 1963, pp. 841 s.; G. Gerosa Brichetto, La Senavra, Milano 1966, pp. 19 s.; C. Guarducci, Un architetto pratese del Cinquecento: D ...
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VENETO
M. Merotto Ghedini
(lat. Venetus)
Regione dell'Italia nordorientale, parte centrale dell'area già abitata dagli antichi Veneti, dai quali avrebbe preso voce la Venetia romana e, più oltre nel [...] , pp. 96-104; W. Wolters, Scultura veneziana gotica (1300-1460), 2 voll., Venezia 1976; E. Degani, La diocesi di Concordia, Brescia 1977, pp. 630-641; G. Lorenzoni, Scultura e architettura medioevali, in Veneto, Milano 1977, pp. 147-183; S. Bettini ...
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RELIQUIARÎ
J. Kollwitz
Nell'anno 356 i resti di S. Timoteo vennero trasportati a Costantinopoli e tumulati sotto l'altare della chiesa degli Apostoli (Chron. pasc., Ol. 24, 1); segue nell'anno successivo, [...] residenza imperiale dell'Occidente (prima a Milano, poi, dal 403, a Ravenna).
Si è già detto della Lipsanoteca (v.) di Brescia. Un cofanetto simile fu ritrovato nel 1906 sotto l'altare della chiesa di S. Ermagora a Samagher presso Pola. Sulla fronte ...
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CAFFI, Margherita
AA. Barigozzi Brini-G. Fiori
Figlia del pittore Vincenzo Volò e di una Veronica, residenti abitualmente a Milano, nacque intorno al 1651 (Fiori, 1969), non si sa in quale località; [...] nel 1697;altri sono citati alla stessa data nella raccolta del conte Carrara a Bergamo; G. B. Carboni (1760)ne cita a Brescia nelle collezioni Gaifami e Barbisoni. La data 1662di una Natura morta con fiori in un vaso di vetro e paesaggio, firmata ...
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CUSI, Giuseppe
Paolo Roda
Figlio di Carlo Giuseppe e di Rosa Salina, nacque a San Martino di Greco (Milano) il 27 febbr. 1780.
Conseguita ai primii dell'Ottocento la laurea in ingegneria civile all'università [...] nel 1837, Oggi conosciuti come i "tempietti di Porta Nuova".
Nel 1829 fu nominato ingegnere capo delle province di Como e Brescia, incarico che ricoprì per una ventina d'anni, svolgendo un'intensissima attività.
Fra le altre opere di quei decenni si ...
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bresciano
agg. e s. m. (f. -a). – Appartenente o relativo alla città lombarda di Brescia, capoluogo di provincia; abitante, originario o nativo di Brescia. Come s. m., e per lo più con iniziale maiuscola, il Bresciano, il territorio della...